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"Commander 2015": una Miriade di Comandanti!

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Come da tradizione, la Wizard dedica il mese di Novembre al Commander. Lo scorso anno abbiamo visto la maturazione del formato, oggi vediamo il consolidamento al 100%. Fatemelo dire: il Commander è ormai una realtà di Magic the Gathering! La nuova edizione di Commander 2015 ci dona cinque nuovi mazzi dedicati alle cinque coppie di "colori opposti" (detti anche "colori nemici"). Ovvero, le accoppiate: Boros, Simic, IzzetOrzhov Golgari.
E' interessante dare un'occhiata veloce ai cinque nuovi mazzi di gioco:
- "Scendi in Battaglia": il mazzo Boros mostra il ritorno del particolare Tribal Giganti. Ma non mancheranno Angeli, potenti magie e acceleratori di mana;
- "Accresci le Schiere": il mazzo Simic potenzia le classiche tematica di gioco della gilda. Le schiere di creature vengono potenziate con ondate di segnalini +1/+1. E' presente una piccola tematica di Tribal Serpenti, senza dimenticare le classiche carte da controllo;
- "Prendi il Controllo": il mazzo Izzet continua la sua strada verso il controllo più puro (e folle)! E' un deck che fa un po tutto: countera, ruba le magie e fa danni di massa. Senza dimenticare che le magie ti costeranno sempre di meno... Il "classico" mazzo per chi ama entrambi i colori!
- "Convoca gli Spiriti": il mazzo Orzhov unisce due meccaniche di gioco ben precise. Da una lato c'è la consolidata tattica "life", da un lato la nuova tattica basata sugli incantesimi. C'è da dire che si amalgamano bene;
- "Saccheggia le Tombe": il mazzo Golgari è puro reanimator! Giocheremo davvero molto di cimitero... Oltre a reanimare, vedremo anche molte carte con "Flashback" o che sfruttano i sacrifici.
Ogni edizione di Commander ci mostra il ritorno di vecchie meccaniche e abilità, ma allo stesso tempo vediamo piccole ed interessanti novità. Le novità di Commander 2015 sono:
- "Miriade" ("Myriad"): "Ogniqualvolta questa creatura attacca, per ogni avversario diverso dal giocatore in difesa, puoi mettere sul campo di battaglia una pedina che è una copia di questa creatura TAPpata e che attacca quel giocatore o un Planeswalker controllato da quel giocatore. Esilia le pedine alla fine del combattimento". Abilità innescata ideata per funzionare solamente in multiplayer. Decisamente interessante, può creare belle situazioni. Speriamo di rivederla in futuro con nuovi sviluppi;
- "Segnalini Esperienza": i nuovi cinque comandanti guadagnano degli speciali segnalini che potenziano le loro abilità secondarie. Generano potenti situazioni per il late game;
- "Confluenze": sono cinque stregonerie che offrono possibilità di scegliere fino a tre effetti differenti. La novità sta nel fatto che si possono scegliere le abilità più di una volta. In Commander 2015 la possibilità di scelta è di tre volte, ma non si esclude che in futuro potrebbero espandere le possibilità.
Commander 2015 mostra anche un minimo di background. Non viene mostrata una storia comune, ma le singole vicende di creature leggendarie vecchie e nuove:
- Daxos il Risvegliato: dopo esser stato ucciso per errore da Elspeth, Daxos di Meletis torna in vita dopo il patto del Dio Erebos. Ora è un risvegliato (uno zombie del dio della morte) che vaga alla ricerca della sua amata Elspeth. Tuttavia quest'ultima non si trova più su Theros, perchè è ormai uno spettro nel Regno dei Morti;
- Mizzix degli Izmagnus: gli Izzet sono famosi, in tutta Ravnica, per fondere scienza e magia. Mizzix inizia una scalata al potere nella gilda, passando da semplice assistente a gran scienziata della fucina magica;
- Arjun, la Fiamma Mutevole: in un angolo oscuro del Multiverso, ci viene mostrata una misteriosa Sfinge di nome Arjun. La sua sapienza è famosa in tutti i Piani, molte persone vengono a chiedergli udienza;
- Ezuri, Artiglio del Progresso: dopo la trasformazione di Mirrodin in Nuova Phyrexia, Ezuri è stato convertito e "perfezionato" secondo i canoni phyrexiani. Il nuovo agente è pronto a dare la caccia ai suoi vecchi alleati;
- Meren del Clan Nel Toth: Jund di Alara è ormai un deserto di draghi. Meren vuole far tornare grande il suo frammento e il suo clan decaduto;
- Anya, Angelo Spietato: quanti angeli abbiamo visto nella storia di Magic? Anya è un angelo che non ha pietà per i malvagi. In nome della giustizia è pronta a massacrare gli eserciti nemici;
- Kaseto, Arcimago Orochi: l'auto-dichiarato discendente di Seshiro è pronto a guidare le colonie degli Orochi. Un nuovo leader si sta facendo notare a Kamigawa;
- Kalemne, Discepola di Iroas: il Dio della VittoriaIroas ha una nuova discepola. Tutta Theros teme la valorosa Kalemne... La gigantessa comanda schiere di giganti, angeli, draghi ed angeli;
- Karlov del Concilio Fantasma: abbiamo sentito più volte parlare del Concilio Fantasma degli Orzhov, tuttavia non abbiamo mai analizzato nel dettaglio i suoi membri. Karlov è conosciuto in tutta Ravnica, merito della sua avidità e della sua maestria da burocrate;
- Mazirek, Necrosciamano Kraul: sempre a Ravnica, le file dei Golgari vantano le caste degli insetti Kraul. Tra questi c'è Mazirek, un potentissimo sciamano che sta dando prestigio al clan.
Fatte le dovute presentazioni, passiamo alla parte più importante del post: l'analisi delle carte dell'edizione. Questa volta darò maggior spazio alle novità o ai graditi ritorni, mentre le ristampe saranno tutte raggruppate in macro-immagini.
Artefatto
Tra le ristampe comuni degli artefatti vediamo il ritorno dei "Sigilli di Gilda" e delle "Pietreindice di Gilda". Tra queste vediamo anche l'utilissimo "Ninnolo del Viaggiatore". Tutte indispensabili in Commander.
"Ricettacolo di Pensieri" - piccolo gioiellino dalle molte potenzialità. Oltre ad essere estremamente utile in Commander, mi piacerebbe sperimentarla anche in Pauper.
La maggior parte delle ristampe non comuni artefatto sono degli acceleratori di mana. Rivediamo "Pietra della Mente", "Edro della Pietra Onirica", "Lingotto di Darksteel", "Monolito di Basalto", "Pietra del Potere Consunta", "Cervo Brunito", "Runachiave Simic", "Pietra Fellwar" e "Cuore di Gelacciaio". "Rintocchi Cristallini"è utile nei deck con gli incantesimi.
In ogni Commander che si rispetti non possono mancare l'essenziali "Schinieri dei Fulmini" e "Stivali Piedelesto". Le degne calzature dei comandanti!
Non possono mancare due classiche bomba da Vintage, ormai essenziali in Commander. Parliamo degli amati "Anello Solare" e "Morsa Cerebrale".
"Oracolo di Arenaria" - carta inedita di Commander 2015, che fa riequilibrare la propria mano. Può essere giocato in qualsiasi deck, specialmente in quelli che pescano poco.
Iniziamo con le rare degli artefatti. Rivediamo "Psicosi Strisciante", "Meridiana del Veggente", "Bastone di Nin" e "Vivaio Orochi".
Non mancano gli equipaggiamenti. Rivediamo "Martello da Guerra Lossodonte", "Mucchio d'Ossa" e "Spada della Vendetta".
"Simulacro Solenne" - conosciamo bene il potenziale del simulacro, specialmente in Commander. Ristampa utilissima.
"Incubatrice di Urza" - tra le ristampe di lusso vediamo il ritorno della carta per eccellenza dei tribal. Non la vedevamo dai tempi di Destino di Urza. Davvero un gradito ritorno.
"Falciartiglio" - carta inedita di Commander 2015. Vediamo una nuova "Arma Vivente" dal potenziale devastante. Accelera il processo di morte degli avversari...
"Lama delle Essenze" - carta inedita di Commander 2015. Considero "Miriade" un'abilità davvero molto potente per il formato... Questa spada può generare miriade di combo. Eccezionale, sbizzarritevi a provarla! 
"Sigillo del Patto delle Gilde" - carta inedita di Commander 2015. Vediamo una versione doppia dei "Medaglioni" di Tempesta. Altra carta utilissima, che verrà utilizzata in massa per il Commander.
"Monumento di Eldrazi" - concludiamo gli artefatti mostrando una ristampa mitica di lusso. La conosciamo molto bene, visto che molti sciami la giocano...
Terra
Sul piano delle terre vediamo il ritorno delle "Karoo Lands", dei "Cancelli" e delle "Gainlands" dei colori opposti.
Non mancano le terre con "Ciclo", tuttavia non sono al completo. 
Stesso discorso vale per le "Fetch Lands" dei poveri, ovvero le carissime "Distesa Terramorfica" e "Terre Selvagge in Evoluzione".
"Torre di Comando" - un classico del Commander a cui non possiamo farne a meno! Ristampa d'obbligo...
Tra le ristampe non comuni vediamo il ritorno delle "Terre Iridescenti".
Per i deck Orzhov e Golgari vediamo le rispettive "Terre Contaminate".
Sono state inserite anche le due terre speciali di Visioni Future.
Per il resto delle terre non comuni vediamo "Torre del Reliquiario", "Quartiere Fantasma", "Tempio della Dea Fasulla", "Paesaggio dei Farabutti", "Novijen, Cuore del Progresso", "Paesaggio Devastato" e "Caverna Zootica".
Iniziamo le rare. Vediamo il ritorno di due "Nascondigli", ovvero "Poggio Spina Rocciosa" e "Ponte Muscoso".
"Antico Anfiteatro" - d'obbligo nel tribal-giganti dell'edizione...
"Oran-Rief, il Boscovasto" - altra terra che vediamo in molti deck, sempre utile in Commander (specialmente nel Simic).
"Mercato Principale" - altra ristampa molto famosa, che non vedevamo dai tempi di "From the Vault Realms". La versione alternativa di "Valle dei Diamanti" genera molte combo in Commander.
"Boscaglia Orrenda" - un classico del Golgari da Commander. Ristampa d'obbligo.
"Faro di Comando" - carta inedita di Commander 2015. Nuova terra che vedremo in molti deck del formato. Dopo svariate morti del Comandante, tornerà estremamente utile. Per fortuna si utilizza solo una volta... Altrimenti avremmo visto situazioni troppo sbilanciate!
Bianco
Tra le ristampe comuni bianche, ritroviamo quattro carte viste in Commander e Pauper. Vediamo "Santificatori Kor", "Sigillo della Purezza", "Tuono di Orim" e "Pastoie della Fede".
La maggior parte delle non comuni bianche sono dedicate agli incantesimi. Rivediamo "Aura di Silenzio", "Luce Esiliatrice", "Giuramento del Dovere", "Apparizione delle Lame Fantasma", "Monaco Idealista" e "Dall'Alba al Tramonto". "Scambio Di Culla"è invece l'unico removal delle non comuni bianche.
"Araldo della Schiera" - carta inedita di Commander 2015. Oltre alla lama, sono presenti cinque creature non creature con l'abilità "Miriade". Per il colore bianco vediamo un "Angelo di Serra" che si moltiplicherà a vista d'occhio. Ha sempre il suo fascino, nonostante la questione (già affrontata) "carta superata"...
"Esploratrice di Oreskos" - carta inedita di Commander 2015. E' un "Orso Grizzly" con "Decima" incorporato. Mi sembra un'ottima carta da Commander, potrebbe tornare utile anche in Legacy (nonostante faccia prendere solo una terra). Davvero bella!
Tra le ristampe rare bianche vediamo molte creature devote agli incantesimi ("Antica Celestiale", "Arconte Celeste", "Sentinella Silente", "Incantatrice della Mesa" e "Prescelti di Ajani") e un paio di utilità ("Arbitro di Poggio Cresta" e "Messaggera di Vittoria").
"Jareth, Titano Leonino" - per il tribal giganti, torna una gradevole leggenda. Il difensivo Jareth funge davvero bene in Commander, inoltre è davvero difficile da distruggere.
"Capitano di Kalemne" - carta inedita di Commander 2015. Ricalcando le meccaniche di Theros, vediamo il ritorno dell'abilità "Mostruosità". La gigantessa resetta bene artefatti ed incantesimi. Torna utile nel formato.
"Protettrice del Baluardo" - carta inedita di Commander 2015. Creatura particolare che protegge bene il proprio Comandante. Utile nel formato, negli è una vanilla.
"Rivendicatrice dell'Alba" - carta inedita di Commander 2015. Un grossa reanima in maniera situazionale. Non gli dico di "no", ma va giocata con criterio.
Le altre ristampe rare sono rivolte agli incantesimi. Vediamo "Dettami di Eliod", "Sigillo del Trono Vuoto", "Giustizia Karmica", "Aprire le Cripte" e "Inno del Maresciallo".
"Protezione della Fede" - carta inedita di Commander 2015. Un'"Indistruttibilità" molto più utile e versatile. E' utile per proteggere il Comandante.
"Stretta del Fato" - carta inedita di Commander 2015. Vediamo una "Luce Esiliatrice" che colpisce tutti gli avversai. Davvero molto utile in Commander, fuori diventa identica alla versione originale.
"Confluenza Virtuosa" - carta inedita di Commander 2015. La prima "Confluenza" non mi fa troppo impazzire, tuttavia non si può negare che sia versatile.
"Angelo della Serenità" - per le bianche sono state ristampate due rare mitiche. In tema "Anello dell'Oblio", torna l'angelo dagli effetti simili.
"Titano Solare" - per il tribal giganti, non poteva mancare il potentissimo Titano bianco.
Blu
Le ristampe comuni blu ci regalano cinque carte utilizzabili in qualsiasi formato! Rivediamo "Ninja della Notte Fonda", "Tempesta Cerebrale", "Predestinare", "Abrogare" e "Verità Riecheggiante".
Le ristampe non comuni blu sono devote al controllo. Rivediamo "Recupero Mistico", "Dominare", "Ibridazione Rapida", "Turbinante", "Eterizzare", "Dormire" e "Plaxmanta".
Non mancano potentissime ristampe come "Certezza o Finzione", "Vento Sferzante" e "Vagabondo Pensoso".
"Assaltatore Illusorio" - carta inedita di Commander 2015. Carta atipica per il blu, ma che di fondo funge da bloccante e motore di pescaggio. Più è grande il ciccione, maggiore sarà la pescata.
"Vipera della Nidata" - carta inedita di Commander 2015. Seconda carta creatura con "Miriade". Non la considero eccezionale, ma può tornare sempre utile con le giuste strategie. Fa pescare e va in combo con "Kaseto, Arcimago Orochi".
"Scontro Speculare" - carta inedita di Commander 2015. In Commander, il colore blu controlla anche i combattimenti. Questa è davvero particolare, riesce a proteggere qualsiasi minaccia. E' molto interessante.
"Talrand. Evocatore Celeste" - tra le ristampe torna Talrand, che sicuramente sarà molto più utile in questo formato.
Tra le ristampe blu ritroviamo molte carte versatili come "Archivista di Jace", "Il Giorno dei Draghi", "Redivivo Solitario", "Furto Sfacciato", "Redini del Potere" e "Rito di Riproduzione".
Pescare e per acquisire carte rivediamo "Bidente di Thassa", "Colpo di Genio", "Riflesso di Pensiero", "Zenit del Sole Blu" e "Refurtiva".
"Gigantoplasma" - carta inedita di Commander 2015. Un "Clone" migliorato, che ha possibilità di diventare sempre più grande. Sarà interessante provarlo.
"Confluenza Mistica" - carta inedita di Commander 2015. Non abbiamo "Ordine Criptico", ma almeno abbiamo una "Confluenza" molto versatile. Mi piace molto!
"Destino Sintetico" - carta inedita di Commander 2015. Poi il blu si spara una carta che può generare molte situazioni favorevoli. Lo si può giocare in risposta ad un resettone oppure per "ricambiare" le creature piccole (con quelle più grosse). Esistono molte carte per utilizzarla come si deve, fateci il pensiero!
"Furto Etereo" - carta inedita di Commander 2015. L'apoteosi del furto! Sarà un piacere giocarla.
Nero
Tra le ristampe comuni nere rivediamo "Furia di Phyrexia", "Bimba Sanguinaria", "Lampiadi del Terrore", "Sigillo del Destino", "Pericolo Sepolcrale" e "Raccolto dell'Altare".
Quando si parla di nero in Commander, non possono mancare i reanimator. Rivediamo "Rivendicazione di Phyrexia", "Schiavitù Diabolica", "Risuscitare" e "Vessare".
Per il resto delle ristampe vediamo "Fauce Urlante", "Baratto di Sangue", "Ideale Fallito" e "Costo dell'Ambizione".
"Giuramento del Dovere" - nonostante "Intimidire" sia stata abbandonata dagli autori, si è fatta l'eccezione di ristampare questa carta. Ogni tanto si fanno eccezioni...
"Augure Cadaverico" - carta inedita di Commander 2015. Peccato che specifichi creature :)
"Banshee del Coro Terrificante" - carta inedita di Commander 2015. La terza creatura con "Miriade"è un classico spettro che fa scartare carte... Peccato che non voli.
"Ladra di Sangue" - carta inedita di Commander 2015. E' davvero potente... Oltre a distruggere i Planeswalker, diventa decisamente immensa! Usatela in combo con "Profondità Oscure"... WOW!
Per le creature nere rare vediamo svariate ristampe. Per la precisione "Colei che Dipana il Fato", "Demone Estrattore", "Divoratore di Speranza", "Gigante della Scia Funesta", "Macellaio di Malakir", "Signore della Peste di Phyrexia" (che è diventato un Latore) e "Ululatore Notturno".
Tra le altre ristampe nere rivediamo "Arena di Phyrexia", "Contatti nel Mondo Sotterraneo", "Desiderio Atavico", "Indorare" e "Interrompere la Stirpe".
"Mercato Nero" - dopo svariati anni, torna una carta molto gradita ai giocatori di Commander. Anzi direi che è la "ristampa" con la "R" maiuscola di Commander 2015! Molti giocatori saranno davvero felice di rivederla (compresa il sottoscritto).
"Flagello dei Nel Toth" - carta inedita di Commander 2015. Un drago vecchio stile, che torna facilmente in gioco. E' compatibile con molti deck di Commander passati.
"Tormento di Daxos" - carta inedita di Commander 2015. Ammetto che mi piace poco per il Commander, forse sarebbe stata utile nel T2 di un anno fa...
"Confluenza Nefasta" - carta inedita di Commander 2015. Mi aspettavo qualcosa di più della "Confluenza" nera... Non dico che sia brutta, per carità.
"Evocazioni di Terrore" - carta inedita di Commander 2015. Di solito non si vedono macina-carte in Commander, ma qui abbiamo la doppia utilità di spedinamento. Lo vedo bene in un mono-nero.
"Tempesta Mortale" - carta inedita di Commander 2015. Mancava il resettone... Non originalissimo, ma almeno è accompagnato da un effetto unico nel suo genere. E' sempre utile per il formato.
"Campione delle Anime Perdute" - l'ultima ristampa è una rara mitica... Del resto, questo scheletro, è compatibile solo con il Commander!
Rosso
Le uniche ristampe comuni rosse sono "Temerario di Beone Puzzolente" (d'obbligo nel tribal giganti), "Schianto del Martello" e "Saccheggio degli Infedeli".
Tra le ristampe non comuni rosse rivediamo "Sciamano del Temporale", "Gigante Scuotipietre", "Maledizione della Caccia Notturna", "Delirio Disperato", "Atto d'Aggressione" e "Soffio di Darigaaz".
"Esplosione Vandalica" - ristampa sempre utile contro gli artefatti.
"Gigante Condottiero" - carta inedita di Commander 2015. La quarta creatura con "Miriade" non poteva che essere che un gigante. Non mi fa troppo impazzire...
"Bombardamento di Meteore" - carta inedita di Commander 2015. E' una sorta di evoluzione della "Palla di Fuoco", dove basta scegliere i bersagli per fare 4 danni fissi. Per il Commander non la vedo brutta.
"Rito della Furia Tempestosa" - carta inedita di Commander 2015. Incantesimo che regala a tutti un "Fulmine Globulare" depotenziato per turno, che (per fortuna) non ti attaccherà. La trovo molto originale per il formato.
Arrivano i pezzi grossi per il tribal giganti! Rivediamo "Behemoth delle Terre di Confine", "Gigante della Desolazione", "Gigante di Magma", "Gigante Pugnodiferro", "Sovrano dell'Alba" e "Golia Borgogibboso". Solo in Commander potevano ricacciare i giganti...
Il resto delle creature rosse ristampate sono "Dracomago", "Drago Braccato", "Mazzuolatore Taurino", "Diavoli Spezzamagia" ed "Ostilità".
"Fumiko Sanguepovero" - non vedevo questa samurai da troppo tempo...
Il resto delle ristampe rare rosse sono "Ira di Urza", "Magmamoto", "Mortai di Mizzium", "Terremoto", "Raggio del Disastro", "Reazione a Catena", "Scarica di Guerratempesta" e "Parole di Possesso" (tutte tra spari e furti).
"Predasogni" - carta inedita di Commander 2015. Nuovo drago da Commander che può generare situazioni interessanti. State sicuri che qualcosa riuscirete a giocare... Se va male, macinerete il deck dell'avversario. 
"Risveglio del Tiranno dei Cieli" - carta inedita di Commander 2015. Mi sembra troppo banale per il Commander... 
"Confluenza Ardente" - carta inedita di Commander 2015. Di tutte le "Confluenze", questa è quella che preferisco... Merito anche del costo di mana accettabile.
"Magus della Ruota" - carta inedita di Commander 2015. Tra le nuove carte veramente interessanti vediamo un Magus che si rifà alla mitica "Ruota della Fortuna". Nonostante sia una creatura senza rapidità, può creare ottime situazioni (come la sua versione originale). Oltre ad essere utilissima in Commander, avrà il suo spazio anche in Legacy. Sono sicuro che verrà molto apprezzata.
"Talento di Mizzix" - carta inedita di Commander 2015. Altro gioiellino di carta, che può creare ottime situazioni. Mi viene da dire "Storm", ma ci si può creare anche un apposito deck non è mica male. Stupenda nei formati eterni!
"Tempesta di Comete" - concludiamo con le rare mitiche rosse. Un classico, ormai vediamo ristampata di volte..
"Titano dell'Inferno" - non poteva mancare la ristampa del Titano. Così il tribal è concluso...
Verde
Tra le ristampe delle comuni verdi, rivediamo carte che conosciamo molto bene. Per la precisione "Elfa Visionaria", "Anziano della Tribù-Sakura", "Satiro Apripista", "Emissario Viridiano" ed "Elfi dei Boschi".
In Commander non possono mai mancare i ramp! Rivediamo "Concime", "Confini del Kodama", "Crescita Inarrestabile" e "Crescita Primordiale".
Vediamo molte ristampe non comuni verdi. Per la precisione "Schiacciaurlatore Indrik", "Vipera di Patagia", "Sciamana Viridiana", "Nobile Preda", "Ragno Scagliapungiglione", "Tornado del Deserto", "Proliferazione di Ragni", "Tributo al Selvatico" e "Trappola del Cobra".
Rivediamo anche ristampe molto apprezzate (e molto utilizzate). Per la precisione "Stretta di Krosa", "Testimone Eterna", "Muro di Bocciuoli", "Sopraffare", "Melma Acida" e "Primo Esperimento".
"Convocatore delle Belve" - carta inedita di Commander 2015. Ultima creatura con "Miriade"... E' un ciccione con "Travolgere"! Nient'altro d'aggiungere...
"Crotalo dei Teschi" - carta inedita di Commander 2015. E' molto interessante per il Commander. Nonostante si dia un vantaggio ad un avversario, ti rimane in gioco un letale bloccante. Mica male!
"Grande Quercia Guardiana" - carta inedita di Commander 2015. Carta molto carina, pregna di bastardaggine perchè colpisce qualsiasi giocatore. Oltre a potenziare voi stessi, potete giocarla a sorpresa per potenziare l'ignaro avversario (che magari sta attaccando il giocatore più pericoloso della partita multiplayer)...
Le uniche ristampe rare non-creature verdi sono "Ascensione del Domatore" e "Fuga Travolgente".
Le creature rare verdi abbondano! Rivediamo "Antico Dimenticato", "Fungoloth", "Trebbiatore delle Nuvole", "Eremita Seguace di Thelon", "Vipera di Ohran", "Spezzagabbie di Kessig", "Sciamano Interratore", "Colosso degli Alberi", "Forza della Vegetazione" e "Colosso Camaleontico".
Rivediamo due elfi che non vedevamo da molto tempo, ovvero "Convocatore dell'Artiglio" e "Zelota Viridiano". Mi tornano alla mente stupendi ricordi di gioco :) 
"Flagello del Progresso" - ritorna un classico del Commander verde. Eccezionale per resettare artefatti e incantesimi... Senza dimenticare che avrete un grande ciccione!
"Terastodonte" - altra ristampa d'obbligo del Commander. Ogni giocatore verde (di Commander) la deve giocare... 
"Centauro Spezzaliane" - carta inedita di Commander 2015. Sembra interessante... Con i giusti removal anti-terre o con le giuste carte con "Dragare", può diventare molto grande.
"Stambecco Sfondapista" - carta inedita di Commander 2015. Semplice e devastante! Sarà un piacere giocarlo nei deck aggro... 
"Thrinax delle Spore Sanguigne" - carta inedita di Commander 2015. Nuova carta con "Divorare" che potenzia le altre sue creature. Mi piace molto per il Commander, permette di generare ondate di ciccioni.
"Aracnogenesi" - carta inedita di Commander 2015. Insomma, è una "Nebbia" che ti permette di giocare tanti ragnetti. Non male!
"Confluenza Verdeggiante" - carta inedita di Commander 2015. L'ultima "Confluenza" merita davvero tanto. In conformità con il suo colore, vediamo tre effetti stupefacenti che (se potenziati) sono davvero devastanti. Davvero potente!
"Predazione di Ezuri" - carta inedita di Commander 2015. Concludiamo le rare verdi con un resettone. Riusciranno le vostre bestie a distruggere le creature avversarie? Se si, vi ritroverete con dei piccoli ciccioni.
Multicolore
Le uniche quattro ristampe multicolore comuni sono "Elettromante Goblin", "Oracolo Acciambellato", "Forma Serpentina" e "Recupero Raccapricciante".
Le ristampe multicolori non comuni sono "Predatore Trigone", "Coatl dalle Scaglie Sapienti", "Selkie Malinconica", "Coniatrice dell'Ade", "Talismano Golgari", "Putrificare" e "Mago della Gilda Korozda".
Passiamo alle ristampe multicolori rare. Per il colore Izzet rivediamo "Controflusso", "Divinazione dal Vapore", "Fulmine Profetico", "Stregone Corna di Eterium", "Lungimiranza del Mentefiamma", "Melek, Archetipo Izzet" e "Invocare il Solcacielo".
Per le ristampe Orzhov rivediamo "Patto del Necromante", "Teysa, Delegata dei Fantasmi", "Stretta Letale" e "Thrull del Tesoro".
Per le ristampe Simic rivediamo "Serpente Mistico", "Supremazia Biomantica" e "Selkie dagli Occhi di Ghiaccio".
Per le ristampe Golgari rivediamo "Troll Lotleth" e "Zombie Rapace".
Passando alle rare mitiche, vediamo velocemente le quattro ristampe. Per la precisione "Portavoce Zegana", "Jarad, Signore dei Lich Golgari", "Gisela, Lama della Notte Dorata" ed "Esperimento Epico".
"Anya, Angelo Spietato" - carta inedita di Commander 2015. La prima leggendaria Boros non mi fa troppo impazzire. Almeno diventa indistruttibile...
"Kalemne, Discepola di Iroas" - carta inedita di Commander 2015. La leggendaria Boros che punta sui "Segnalini Esperienza". Diventa subito grosso nel tribal giganti... o con qualsiasi ciccione! Il "Doppio Attacco" la rende interessante.
"Daxos il Risvegliato" - carta inedita di Commander 2015. Il povero Daxos torna in sintonia con gli incantesimi. Nel giusto deck genererà potenti pedine. Interessante anche lui.
"Karlov del Concilio Fantasma" - carta inedita di Commander 2015. Altra bella bomba che nei "Life" fa il panico! Diventa grossa facilmente e non dimenticatevi della sua seconda abilità di controllo... Immaginatelo accompagnato dalle "Soul Sisters"!
"Arjun, la Fiamma Mutevole" - carta inedita di Commander 2015. Sfinge che ha lo stesso effetto dello "Sgobbamente". Va a potenziare i control del Commander.
"Mizzix degli Izmagnus" - carta inedita di Commander 2015. La nuova leggendaria Izzet è un'"Elettromante Goblin" che interagisce con i "Segnalini Esperienza". Mi piace molto, faciliterà il processo di vittoria tramite combo. Bella davvero!
"Ezuri, Artiglio del Progresso" - carta inedita di Commander 2015. Il nuovo Ezuri è decisamente incaz...chiato! Ha piccole somiglianze con "Xenagos, Dio della Dissolutezza", tuttavia l'abilità mette segnalini. Nel giusto deck genera un potentissimo esercito!
"Kaseto, Arcimago Orochi" - carta inedita di Commander 2015. Inizialmente ho storto il naso dinanzi la sua rarità. Non bastava farla rara? Pensandoci bene, ho notato che può potenziare se stesso... Se abbondate di mana potrebbe distruggere qualsiasi avversario (dimenticatevi della regola dei "21 danni" dei generali). Per il resto, trovo interessante vedere un nuovo eroe del mondo di Kamigawa... Spero che ci torneremo presto!
"Mazirek, Necrosciamano Kraul" - carta inedita di Commander 2015. Più semplice di così si muore... Di getto, mi viene in mente una bella combo con "Prossh, Predacielo di Kher" e "Patto Sepolcrale"! Anche se si presta bene ad altre combinazioni.
"Meren del Clan Nel Toth" - carta inedita di Commander 2015. Concludiamo il post con l'ultima leggendaria Golgari. E' talmente potente che sta bene in qualsiasi mazzo del genere. Giocatela!
Conclusione
Siamo arrivati alla conclusione di questo lungo post. Che dire... Rispetto lo scorso anno, il mio hype è decisamente inferiore. Ma ciò non vuol dire che l'edizione non mi sia piaciuta. Mancano quelle carte "sgravi" mostrate nelle scorse edizioni, tuttavia vedo molto equilibrio e voglia di sperimentare. Le carte inedite sono molto interessanti, tuttavia sono molto legate al Commander. Per i formati eterni vedo poche carte concrete, ma sono sicuro che verranno sicuramente giocate.
Insomma, questa è quanto... Adesso non avete scuse: se volete iniziare il divertentissimo formato di multiplayer, avete tutti i mezzi per farlo!
Il post si conclude qui... Il prossimo appuntamento con Magic sarà a Dicembre, dove ripartiremo con il viaggio di Urza ne "La Storia di Magic Siamo Noi". Mentre a Gennaio vedremo la conclusione della Battaglia per Zendikar: parleremo del nuovissimo Giuramento dei Guardiani. Alla prossima, ci si vede!
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Era da tempo che volevo spendere un paio di parole su Dario Moccia, tuttavia non trovavo l'occasione giusta per farlo. Direi il momento è finalmente arrivato.
Proprio qualche giorno fa sono riuscito a trovare in edicola "Agorafobia": il primo fumetto scritto da Dario Moccia e disegnato da Fubi.
Chi è Dario Moccia? Per chi non lo sapesse, Dario è uno youtubers toscano amante della cultura nerd & geek. Nel suo canale sono presenti recensioni di fumetti, di videogame, di film e molti altri argomenti della "nerd cultura". I suoi video sono ricchi d'informazioni, ma allo stesso tempo sono accompagnati dalla sua simpatica verve. Dario crede davvero in quello che fa, ogni suo video è ricco di passione. Insomma, è uno dei pochissimi youtubers che seguo davvero con immenso piacere. Non vi nego che, un giorno, mi piacerebbe conoscerlo di persona...
Il volto dello youtubers. Cliccate qui per visitare il suo canale!
Ma come arriva uno youtubers a creare un fumetto? Dario Moccia non è di certo uno sprovveduto. Dopo essersi diplomato al Liceo Artistico di Pisa, Dario ha frequentato il LABA di Firenze. Conoscitore dell'arte, ha sempre dichiarato più volte il suo desiderio di scrivere un fumetto.
Del resto il fumetto non è detta la "nona arte"? Certo che si!
Ma cosa c'è d'aspettarsi da Dario? Chi lo conosce, sa bene quanto sia travolgente lo yourubers. Da lui ci si aspettava qualcosa di estremamente rumoroso, che facesse smuovere tutto il pubblico che lo segue. Insomma, qualcosa tipo un fumetto supereroistico o d'azione! Invece, ci sorprende e ci fa uscire fuori un lavoro totalmente diverso. Un'opera ermetica ed estremamente di nicchia... Che solo in pochi capiranno! Eh non dico ciò per fare il ruffiano o per mostrarmi una persona più intelligente di voi: nemmeno io inizialmente l'ho capito come si deve!
Una delle prime pagine dell'opera.
"Agorafobia"è un fumetto a volume unico, che, come dice il nome, parla dell'introspezione di un agorafobico. Tuttavia, dalle primissime tavole, si respira un'atmosfera decisamente opposta: c'è aria di pesantezza, di chiusura... Quelle atmosfere che fanno impazzire un claustrofobico! Vi ho mai raccontato che soffro di claustrofobia? Non vi nego che quelle tavole mi hanno dato un fortissimo senso di chiuso. Durante la lettura ho sperato più volte di percepire sensazioni d'evasione! Ma tutto diventa così stretto, che catapulta il lettore nell'oblio... Il merito è anche (e sopratutto) dei disegni di Fubi, che rendono molto bene l'idea della patologia. Ha fatto davvero un ottimo lavoro!
Svariate volte, mi sono chiesto come il protagonista si sentisse protetto in quell'angusto stanzino. Del resto sono cose che non potrò mai capire...
Il colore nero la fa da padrone.
Non voglio spoilerarvi nulla, ma allo stesso tempo non c'è troppo da dire. "Agorofobia" deve essere letto per essere capito. Dario sceglie di non dirci nulla, ci mostra frammenti del passato del protagonista senza darci alcuna spiegazione. Il lettore diventa così spettatore delle vicende di un protagonista che potrebbe essere benissimo vostro fratello o un vostro amico. Vedremo le sue paure tormentose, che si annidano in un inconscio profondo e nascosto.
E il finale? Non vi posso davvero dire nulla, credetemi. Non voglio togliervi davvero nulla. Qualsiasi frase potrebbe rovinarvelo.
Dario ha ricevuto una marea di critiche ingiustificate sull'opera, in primis quello di aver creato qualcosa di troppo ermetico. Trovo invece che sia il punto di forza dell'opera, che costringe i lettori a leggere oltre le righe. Ormai i lettori medi si stanno impigrendo, vogliono che tutto gli sia servito su un piatto d'argento... per giunta subito!
L'unica critica che mi sento di fare è nei dialoghi. Hanno elementi interessanti, ma nel complesso mi sono sembrati "già sentiti" e poco profondi (rispetto l'intera opera).
Sinceramente ho trovato l'opera molto interessante: una piacevole sorpresa che non mi aspettavo! Edito dalla Shockdom, lo potete trovare benissimo in edicola e nelle fumetterie alla modica cifra di 4€ (2€ se lo comprate in formato digitale): insomma è una spesa davvero accessibile a tutti. Consiglio a tutti di darle un'occhiata perchè avete dinanzi a voi un'opera diversa, che vale la pena sfogliare. Volevo concludere il post con un ultimo pensiero...
Youtube Italia non sta passando un bel periodo. Ultimamente escono fuori situazioni spiacevoli: di "marchettate" assurde, mirate al guadagno personale. Per carità, non sto dicendo che sia sbagliato o brutto guadagnare su un proprio lavoro... Ma vedere persone valide che si svendono è davvero avvilente. E la gente non è scema, si accorge quando ci sono queste "magagne"... Mi viene da pensare al flop di "Game Therapy", il cosiddetto film del web.
Dario ha mostrato che da Youtube possono uscire valide opere, qualcosa dettato dalla propria volontà e dalla propria voglia di scrivere.
Quindi Dario, non ti fermare: vogliamo vederti presto con un altro fumetto! Continua così :)
Quello sono io, mentre mostro la mia copia di "Agorafobia". Una foto davvero inutile ;) 
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Sarap... Che?

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Titolo strano, non trovate? Eppure è quello che ho esclamato quando mi sono trovato dinanzi al sito della Games Workshop. Cosa sono i Seraphon?
Praticamente i vecchi Uomini Lucertola che cambiano nome e (leggermente) il background... Da ex-giocatore di lucertole non potevo non spendere due parole!
Sostanzialmente non è cambiato nulla. Tuttavia, basette tonde a parte, sono state aggiustate alcune piccolezze per far incastrare i "vecchi"Uomini Lucertola nella nuova storia di Age of Sigmar. Semplicemente, hanno fatto in modo che i Seraphon (che nome di cacchio) riconoscano i Sigmariani come i discendenti delle loro antiche profezie. Hanno trovato il pretesto per farli lottare insieme. Per il resto, è davvero tutto uguale.
Rivediamo i vecchi Guerrieri Sauri, le Guardie del Tempio e i Cavalcanaggaronti.
Non mancano gli Scinchi Schermagliatori, gli Scinchi Camaleonti e i Kroxigor.
Rimango a sempre affascinato nel vedere le ultime versioni di Terradonti e di Ripperdactyl. Sempre belli e dinamici!
Non mancano le vecchie Salamandre e i vecchi Spinodonti.
Fa davvero strano vedere i pezzi grossi su quelle immense basette. Rivediamo lo Stegadonte, la Macchina degli Dei e il Bastiladonte.
Non mancano nemmeno gli eroi semplici. Partiamo dai Sacerdoti Scinchi fino ad arrivare ai Sauri Anziani.
Non mancano i classici eroi su palanchino. Il "normaleMago Sacerdote Slann, il cadaverico Lord Kroak e l'astromante Tetto'eko.
Infine, non mancano i cazzutissimi Carnosauri e Toglodonte. Fanno sempre la loro porchissima figura!
Passando a qualcosa di diverso, Warhammer 40000 ci mostra qualcosa di nuovo. "The Horus Heresy: Betrayal at Calth"è un gioco da tavolo particolare, che lo si può considerare una variante del gioco originale. Oltre ai modellini (da dipingere), troveremo anche una plancia di gioco con dadi speciali, segnalini e (ovviamente) il regolamento del gioco. Per avere maggiori informazioni potete cliccare qui! Per il resto continuano le uscite dell'Impero Tau.
La confezione di "The Horus Heresy Betrayal at Calth".
Nuovo supplemento Tau.
Non ho per nulla capito cosa sia il "Tidewall Counterstrike Cadre", ma è davvero scenico!
Siamo arrivati alla conclusione. Questo veloce post si chiude qui... Ci vediamo alla prossima, passate un buon week-end. Enjoy! Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

The Wonderful Creatures in Pop Culture(12): Jackalope!

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Dopo una lunghissima pausa, torna "The Wonderful Creatures in Pop Culture": la rubrica che mostra come le creature dell'immaginario siano entrate a far parte della nostra cultura pop. Come accennato nello scorso post, iniziamo ad analizzare le tre Fearsome Critters rimaste. Oggi vi mostrerò il Jacklope, una delle creature più apprezzate dai turisti del Nord America (ovviamente dopo il Big Foot).
Il Jackalope è una creatura dall'aspetto molto curioso. Il suo nome è la fusione delle parole inglesi "jackrabbit" e "antelope", rispettivamente "lepre" ed "antilope". Ne esce fuori, letteralmente, una "lepre cornuta"!
Le prime testimonianze del Jackalope avvennero nella Regione Persiana del XIII Secolo. Alcune incisioni parlavano di una creature leporide con un corno sulla testa, simile a quello degli unicorni.
Le testimonianze Bavaresi del Periodo Medievale/Rinascimentale parlarono del "Rasselbock" e "Wolpertinger": due creature simile al leporide persiano, tuttavia venne raffigurato con due corna.
Il Jackalope venne anche inserito nel tomo del "Historiae Naturalis de Quadrupedibus Libri", il libro pseudo-scientifico dello studioso John Jonston. La creatura venne descritta ed illustrata come un ibrido cornuto. Queste teorie pseudo-scientifiche rimasero in piedi fino al XVIII Secolo...
Una cartolina dove è raffigurato un Jackalope.
Ma le maggiori testimonianze del Jackalope avvennero nel continente Americano. Già gli antiche popolazioni Azteche parlavano di un roditore cornuto, fratello del Sole e della Luna, ma solo a fine dell'Ottocento arrivarono ondate di segnalazioni del Jackalope. Gli avvistamenti descrissero una lepre cornuta solitaria, difficile da catture e tantomeno da guardare. Tra i cowboy si diffuse la voce che la creature potesse imitare la voce degli esseri umani. Inoltre pare che si divertisse a rubare abiti, cibo e alcolici agli sventurati.
Un'altra cartolina sul Jackalope.
Nel 1932, il giovane cacciatore Douglas Herrick riuscì a cacciare un rarissimo esemplare di Jackalope. La notizia si diffuse talmente velocemente, che iniziò a un'autentica caccia al coniglio cornuto! Il New York Times scrisse un articolo al riguardo, mentre Ronald Reagan si procurò un trofeo con la testa di Jackalope. In realtà l'esemplare di Douglas Herrick non fu un Jackalope, ma una lepre affetto da papillomavirus: un rara malattia che fa crescere ai leporide delle protuberanze sul corpo, molto simili a corni.
Ovviamente gli esemplari successivi furono solamente dei falsi creati dagli imbalsamatori (compreso il trofeo del Presidente Regan).
Un coniglio affetto da papillomavirus.
Dal 1900 ad oggi, il Jackalope è entrato fortemente nella cultura pop. In questi anni è apparso a molti media della cultura di massa.
Iniziamo da un settore a noi molto caro, quello dei giochi da tavolo. Il Jackalope è apparso prevalentemente in giochi di carte, ma non mancando anche i gdr.
In Magic the Gathering, nell'espansione "Esodo", è stata pubblicata una carta dedicata al Jackalope. Tradotta come "Mandria di Leprilopi" ("Jackalope Herd") è una creatura comune, molto facile da reperire. L'abilità ricorda la sua famosa irreperibilità.
Un comico Jackalope è apparso ne "Il Buono, Il Brutto e il Munchkin". Come nella leggenda, questo Jackalope ruba gli abiti degli sventurati Munchkin.
Jackelope Stampedeè un personaggio del gioco di carte "Doomtown". Il suo nome è un palese richiamo alla bestiola in questione.
Due giochi di carte amatoriali dove è illustrato il Jackalope.
In Dungeons & Dragons il Jackalopeè solo accennato, mentre nel gioco di ruolo Gamma World appare come bestia cavalcabile.
Passiamo al lato videoludico: il Jackalope ha avuto tante apparizioni digitali. Nel finale troverete anche una sorpresa extra-ludica (ma sempre digitale).
Nel videogame western "Red Dead Redemption", il Jackalope è una una preda da poter catturare. Il videogame è ancora disponibile per PlayStation 3 e Xbox 360.
Nel folle sparatutto "Redneck Rampage Rides Again", il Jackalope appare come bersaglio da colpire. Il gioco è stato disponibile per MS-DOS.
Nella nota avventura grafica della LucasArts, "Sam & Max Hit the Road", il Jackalope è presente sia nel videogame che nella cover del gioco. Il videogame è stato disponibile per DOS, Mac OS, Amiga e Windows.
Nelle avventure grafiche della Sierra, "King's Quest", è presente il Jackalope. I giochi sono stati disponibili Amiga, Apple IIGS, Atari ST e MS-DOS.
"Jackalope Game"è un videogame disponibile per Android. Il nostro Jackalope dovrà saltare il più possibile.
Come anticipato, la versione 9.04 di Ubuntu è chiamata "Jaunty Jackalope". Come mascotte ha l'omonima creatura.
Sul piano letterario, notiamo tre precise citazioni:
Come scritto nella prefazione, questa è l'illustrazione apparsa nell'"Historiae Naturalis de Quadrupedibus Libri".
Il Jackalope appare anche in "Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo - La Maledizione del Titano". Una ragazzino viene trasformato nella citata creatura, come punizione per aver spiato la dea Artemide.
"Unnatural Tale of the Jacklapoe", il romanzo di John Palisano, mostra il Jackalope in chiave horror.
Sul piano fumettistico vediamo molte apparizioni del Jackalope.
Negli U.S.A. esiste una testata dedicata al Jackalope. "Tales of the Jackalope" mostra le avventure horror/grottesche di uno sfortunato Jackalope. 
Il Jackalope viene citato nel fumetto in "Shutter", il fumetto della Image Comics.
Il Jackalope appare anche nei fumetti di "Scooby-Doo" e...
... naturalmente non poteva mancare anche una citazione nella seria animata!
Alcuni esemplari di Jackalope appaiono nei fumetti dei "My Little Pony". In questa versione sono molto più voraci del normale...
... mentre nella serie animata vengono mostrati come animaletti molto dolci. Appaiono nell'episodio "Fluttershy Cantante".
Continuando con il mondo dell'animazione, vediamo il Jackalope apparire in diversi media.
Il Jackalope appare nel cortometraggio Pixar, del 2003, chiamato "L'Agnello Rimbalzello". L'ottimista Jackalope, tradotto in italiano come "Lepronte", è ispirato all'attore Wallace Beery.
Il Jackalope appare nella serie animate di "Dungeons & Dragons".
"Mousealope"è una parodia del "Jackalope" apparso nella serie animata di "Mignolo e Prof."
Il Jackalope ha citazioni anche nel mondo cinematografico. Si tratta maggiormente di produzioni indipendenti o sconosciute.
"Curse of the Jackalope"è una commedia horror di "serie b" del 2005. Davvero nulla di particolare...
Lo stesso discorso va per il suo sequel "Return of Jackalope" del 2005!
Il discorso è leggermente diverso per l'horror "Looking for the Jackalope" del 2015. Il regista di questo film indipendente è Karl Shefelman, famoso disegnatore di storyboard di film molto famosi (clicca qui per leggere dei suoi lavori). 
Ovviamente il film non poteva che essere prodotto dalla "Jackalope Pictures"!
"Jackalope's Beer & A Movie"è un'iniziativa che ha riportato nei cinema americani cult della commedia brillante.
Sul piano del collezionismo e dei souvenir vediamo:
Questa è una speciale miniatura della Paizo dedicata al Jackalope.
Questa è una speciale statuetta, dedicata al Jackalope, della Vinyl Pulse.
Un tipico peluche souvenir che potrete trovare negli U.S.A..
Un tipico trofeo da caccia fasullo dedicato al Jackalope. Sono molto ricercati dagli amanti del genere...
Molte città americane possiedono statue dedicate al Jackalope. I buffi monumenti attirano molti turisti.
Con queste ultime informazioni, possiamo concludere questo dodicesimo episodio di "TWCIPC". Nel prossimo appuntamento continueremo il discorso "Fearsome Critters", parlando del triste Squonk. Quando arriverà il prossimo post? Non so darvi una data precisa, ma non tarderà. Fidatevi ;)! Alla prossima...
Concludo il post con quattro fan art trovate su internet.
La famiglia Jackalope.
Un Jackalope in versione cowboy.
Un Jackalope versione guerriero asiatico.
Un evento di street art di Old Pasadena intitolato al Jackalope.
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Simpsonspedia - Special: "I Simpson - Il Film"!

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Siamo arrivati ad un traguardo importante per Simpsonspedia. Dopo due anni di recensioni siamo ufficialmente arrivati a metà dell'opera! Mancano ancora molte stagioni per stare al passo con le ultime uscite...
Ma non c'è fretta, con calma ci arriveremo!
Oggi ci prendiamo una pausa parlando di uno degli avvenimenti più importanti della storia dei Simpson. In questo speciale appuntamento analizzerò "I Simpson - Il Film": il primo (e attualmente unico) film dedicato alla serie di Matt Groening. Affronteremo il film come se stessimo leggendo un normale post di Simpsonspedia: partendo dalla trama e finendo con i pareri personali del sottoscritto. Possiamo partire, buona visione!
ATTENZIONE: CONTIENE SPOILER!
Titolo OriginaleThe Simpsons Movie
Frase alla LavagnaNon scaricherò illegalmente questo film
Gag del Divano: ASSENTE
Trama: Il film inizia con la speciale trasposizione cinematografica di "Grattachecca & Fichetto". Durante la proiezione, Homer boccia il film perchè lo reputa noioso e poco divertente. Lisa gli suggerisce di stare calmo, ma quest'ultimo si rifiuta perchè trova stupido vedere un film su un qualcosa che si può trovare gratis in televisione. Homer si rivolge verso tutti gli spettatori del cinema dandogli dei "rospi secchi" (rompendo così la "quarta parete").
Con questa introduzione, può definitivamente iniziare "I Simpson - il Film".
I Green Day stanno facendo un concerto al Lago di Springfield. Dopo tre ore e mezzo di musica, il gruppo tenta di parlare delle problematiche ambientali. La folla non accetta la proposta: inizia a lapidarli con spazzatura di vario genere. In quel momento, l'acqua acida del lago scioglie la piattaforma... facendo così annegare i poveri musicisti!
Il giorno seguente ci sono i funerali dei Green Day nella Chiesa di Springfield. Durante il rito, Nonno Simpson viene ispirato da una "luce divina": inizia farneticare profezie di devastazione. I Simpson decidono di portare via il Nonno. Marge è preoccupata per la reazione del povero vecchietto, ma Homer sembra non preoccuparsene. Tornati a casa, ogni membro della famiglia si dedica a qualche attività:
- Lisa tenta sensibilizzare la popolazione mostrando quanto sia inquinato il Lago di Springfield. Nessuno gli da retta, ma per fortuna conosce Colin: un bambino irlandese interessato all'ambiente. I due mostrano interesse l'uno per l'altro, finendo così per innamorarsi;
- Marge incontra l'Uomo dei Fumetti, che ha registrato il Nonno mentre delirava. Analizzando il video esce fuori la parola "EPA";
- Homer e Bart decidono di riparare il tetto di casa, ma presto finiscono per fare pericolose sfide...
Dopo svariate scommesse, Homer lancia a Bart la sfida finale: quella di andare in skateboard per la città completamente nudo! Bart accetta, ma dopo una folle corsa finisce per scontrarsi sulla vetrina di Krusty Burger. I poliziotti lo ammanettano ad un palo fino all'arrivo di suo padre... Ovviamente, Homer arriva in ritardo: per giunta mente alla polizia e non porta i pantaloni di ricambio al figlio! Bart è deluso da suo padre, ma in quel momento Ned Flanders, che sta mangiando con i figli, gli dona dei pantaloncini di ricambio.
I due Simpson rimangono a mangiare nel fast food: appena stanno parlando del problema, Homer nota che Krusty sta girando uno spot su un nuovo panino. Nelle prove è presente un buffo maiale, che dopo le riprese verrà ucciso. Homer decide di salvarlo: lo adotta e gli dona il nome di Plopper (e in seguito Spider-Pork e Harry Plopper).
A casa, Marge continua ad analizzare la profezia: si sofferma su un particolare che parla di una "coda a punta". In quel momento Homer torna a casa con il maialino, la donna capisce che quello è il segno. Marge tenta di convincere il marito a sbarazzarsi del maiale, ma il Simpson riesce ad averla vinta.
In serata, Bart si sente solo: perchè suo padre non lo prende in considerazione. Mentre sta colpendo Homer con la fionda, Ned interviene per fermarlo. I due diventano amici e finiscono per passare del tempo insieme, come se fossero "padre e figlio".
Passano i giorni, durante l'assemblea cittadina, Lisa mostra quanto sia inquinato il Lago di Springfield. E' talmente sporco che basta davvero poco per generare un disastro ambientale dalla proporzioni bibliche. Dopo aver fatto bere con l'inganno l'acqua del lago a tutti i presenti, il Sindaco Quimby dichiara lo stato d'emergenza "Codice Nero". Subito i cittadini iniziano a collaborare per ripulire il lago, presto la situazione sembra stabilizzarsi. Il giorno seguente, Marge impone ad Homer di smaltire il silos degli escrementi di Plopper, che è ormai colmo fino alla punta. Durante il viaggio, Homer viene contattato da Lenny. Quest'ultimo lo avvisa che stanno regalando ciambelle da "Picciotto Cicciotto". Ingolosito dalla notizia, decide di darsi una mossa e getta il Silos nel lago... Immediatamente l'acqua diventa nera e altamente tossica. Il Simpson fugge via spaventato, mentre uno scoiattolo si getta in acqua per sfuggire ad un procione. L'animaletto si trasforma in un mostriciattolo mutante dagli innumerevoli occhi. L'animale viene cattura dall'Ente Protezione Ambientale, ovvero l'EPARuss Cargill, il Capo del Dipartimento dell'EPA, avvisa il Presidente degli Stati Uniti Arnold Schwarzenegger della notizia che Springfield è diventata la città più inquinata del Pianeta Terra! L'attore presidente da carta bianca all'uomo di sistemare il problema...
Il giorno seguente gli elicotteri del governo posizionano su Springfield un'enorme cupola di vetro. In quel momento, appare un ologramma di Russ Cargill che spiega il piano del Governo Americano: ovvero quello di bloccare l'espansione dell'inquinamento sigillando e isolando Springfield dal resto del mondo... Non a caso, la ditta che ha prodotto la cupola è di proprietà di Cargil!
Springfield è così condannata ad un'orrenda e lenta fine... Marge capisce così che la profezia divina si è avverata. Con il passare dei giorni, la città tenta di adattarsi al "Trappuccino", tuttavia la quiete finisce immediatamente. I cittadini ritrovano il silos di Homer, la riconoscono grazie alla sua firma incisa sopra. Una folla inferocita va alla caccia dei Simpson per giustiziarli con l'accusa di "aver assassinato l'intera città". Ned Flanders tenta di salvare i Simpson, ma è ormai troppo tardi. I Simpson stanno finendo sulla forca, ma per fortuna Maggie trova una buca che permette alla famiglia di fuggire dalla cupola. La voragine si espande talmente tanto che fa sprofondare l'intera casa dei Simpson... Ormai è tutto distrutto, non rimane più niente della loro vecchia vita... Lisa è costretta a salutare Colin, che è rimasto chiuso nella cupola.
L'EPA si accorge della fuga dei Simpson, inizia una "caccia all'uomo" contro la famiglia. Il giorno seguenti i Simpson si nascondano in un motel, ma tutti sono decisamente infuriati con Homer (specialmente Bart che ammette di mancargli Flanders). Homer ha una soluzione per risolvere tutti i loro problemi: quello di iniziare una nuova vita in Alaska. Dopo persuasive parole, tutti i famigliari si convincono a partire. Dopo aver vinto un camioncino in una squallido circo itinerante, superando una sfida con la moto, i Simpson riescono finalmente ad arrivare in Alaska. La famiglia viene subito ben accolta, iniziano una nuova e felice esistenza.
Intanto sono passati novantatré giorni, i cittadini di Springfield tentano distruggere la cupola. Una piccola crepa preoccupa Russ Cargill. Il folle burocrate riesce ad abbindolare per una seconda volta il Presidente Schwarzenegger, convincendolo ad approvare un nuovo piano: quello di far detonare l'intera Springfield! I Simpson si accorgono del piano grazie ad un'ingannevole pubblicità televisiva: dove Tom Hanks promuove l'inaugurazione di nuovo Grand Canyon ad Est di Shelbyville ed a Sud di Capitol City... ovvero proprio dove è situata l'attuale Springfield!
Marge e figli decidono di salvare Springfield, ma Homer si rifiuta dopo il maltrattamento subito dalla città. In quel momento Bart gli dichiara tutto il suo odio: accusandolo di essere un pessimo padre, preferendo nettamente Ned Flanders. Dinanzi a questa storia, Homer decide di andare via per non continuare il discorso. Al ritorno, l'uomo trova la casa vuota. Marge ha lasciato un messaggio registrato sulla vecchia videocassetta del proprio matrimonio. Nel video, Marge dichiara che ormai è stufa dei comportamenti irresponsabili del marito... Amareggiata e delusa, decide di mettere la parola "fine" al rapporto, portando con se i figli nella missione di salvataggio di Springfield. Dopo questo triste addio, Homer esce per cercarli... Tuttavia finisce per perdersi.
Dopo una finta schermata nera con scritto "Continua... Immediatamente" (ovvero un palese scherzo degli autori), Homer risveglia in mezzo la neve. Una vecchia Sciamana Inuit lo cura, facendogli avere un "Natale". In quel momento Homer ha una visione: l'uomo capisce che senza la sua famiglia e la sua Città è solo, deve salvarli per ritrovare se stesso. Homer parte per un lungo viaggio verso Springfield, mentre Marge e famiglia vengono intercettati e catturati dall'EPA. Dopo molte difficoltà, Homer arriva alla cupola: capisce che la sua famiglia è stata catturata. Tenta di liberarli usando una palla demolitrice, tuttavia finisce per farsi solo del male... Il resto della famiglia viene addormentato con del gas. Al risveglio si ritrovano dentro una Springfield devastata: nella città regna l'anarchia assoluta.
In quel momento Russ Cargill riappare nello schermo dichiarando l'imminente esplosione che devasterà Springfield. Ora più che mai, Marge sente la mancanza del marito...
I cittadini attuano un piano di fuga per evadere dal buco dove è entrata la bomba. Cletus si propone per distrarre Cargill, ma in quel momento entra in scena Homer che è riuscito a scalare la cupola. Goffamente fa cadere tutti i cittadini, condannandoli a morte per la seconda.
Bart è desolato da ciò, decide di passare gli ultimi momenti con la famiglia Flanders. Sta per arrivare la fine, ispirato da fattori divini e spirituali, Homer decide di prendere in mano la situazione. Ruba una moto portando la bomba con se, ma prima va da Bart a chiedergli perdono per i suoi pessimi comportamenti. Bart lo perdona, ma a patto che gli faccia tenere in mano la bomba durante la corsa. I due si ricongiungono, entrambi guidano la moto sfrecciando sull'intera cupola (come nella sfida del circo). Mancano pochi secondi: Bart riesce in tempo la gettare la bomba oltre il buco! Quest'ultima esplode e causa la distruzione dell'intera gabbia di vetro. Dopo una rocambolesca fuga dalla morte, l'intera Springifield è salva!
Ma il pericolo non è finito: Russ Cargill e pronto ad eliminare definitivamente Bart e Homer, ma per fortuna Maggie interviene salvando i famigliari.
Homer è acclamato come un'eroe: l'intera città lo accoglie a braccia aperte. Finalmente può riabbracciare la sua adorata Marge, mentre Lisa può ritrovare il caro Colin.
Il giorno seguente, tutta Springfield è a lavoro per ricostruire la città: iniziando proprio da casa Simpson. Homer e Bart stanno di nuovo riparando il tetto, ma come al solito combinano un disastro. Tutto torna esattamente come prima!
Durante i titoli di coda, si vedono i Simpson uscire dal cinema mostrato all'inizio pellicola. Discutono sulle scene del film, ma il discorso s'interrompe quando Maggie esprime la sua prima parola: "Continua".
Di fatti, dopo i titoli di coda, viene mostrato il Ragazzo dalla Voce Stridula che è costretto a pulire la sala, lamentandosi dei suoi studi cinematografici... Con questa ennesima burla degli autori, si conclude il primo (e attualmente unico) film dei Simpson!
Commento: L'idea di fare un film sui Simpson nacque nel periodo d'oro della "Golden Age". Dinanzi il successo della famiglia gialla, la FOX e gli autori proposero più volte a Matt Groening di fare un lungometraggio sulla serie. Inizialmente Groening non accettò, perchè temeva che un film tratto da una serie tv potesse essere un lavoro difficile e complesso da fare. Ebbe anche paura che un film potesse snaturare la natura dello show. Più volte dichiarò: "Un film sui Simpson? Solo dopo la chiusura della serie! Sarà un modo salutare il network che ci ha ospitato, proprio come fanno dei buoni ospiti!"
Ma nonostante le dichiarazioni, gli autori iniziarono lo stesso a pensare ad una possibile trama. Inizialmente venne in mente di adattare l'episodio "Kampeggio Krusty", della Quarta Stagione, a lungometraggio. Tuttavia, molte difficoltà di varia natura fecero abbandonare il progetto.
Il progetto film venne così messo da parte, per svariati anni, per colpa di due fattori importanti: mancanza di una storia convincente e mancanza di tempo da parte degli autori. All'epoca lavoravano come degli stacanovisti per la serie, non avevano il tempo necessario per pensare al film.
Matt Groening iniziò a cambiare idea, nella sua testa frullò un pensiero bizzarro: quello di ideare "Simpstasia", una parodia del film "Fantasia" della Disney. Ma l'idea naufragò subito, visto che avrebbe richiesto il doppio degli sforzi...
A migliorare la situazione ci penso l'attore e doppiatore Phil Hartman, che propose l'idea di rigare un live action basato sul personaggio di Troy McClure. L'idea piacque agli autori, ma naufragò con l'imminente morte di quest'ultimo... Nonostante l'ennesimo fallimento, Hartman diede lo slancio per far partire concretamente l'idea del film.
I primi segnali di vita arrivarono nel 2001, dove venne fatto firmare un contratto a tutti i doppiatori della serie per un imminente film. Iniziarono anche i primi lavori sulla sceneggiatura. La FOX iniziò a preoccuparsi, pensando che questo lavoro potesse avere un effetto negativo sulla serie animata. Aveva paura che gli sceneggiatori non sarebbero stati in grado di gestire entrambi i lavori. Per questo motivo furono assunti nuovi sceneggiatori per la serie, talvolta anche temporanei.
Al progetto iniziale lavorano Matt Groening, James L. Brooks, Mike Scully e Al Jean. Subito dopo chiamarono David Silverman per dirigere l'intero film. Silverman era un volto noto della serie: accettò senza indugio, anche perchè si era appena conclusa la sua collaborazione con la Pixar. Oltre agli autori già citati, alla sceneggiatura si unirono volti noti della serie: Ian Maxtone-Graham, George Meyer, David Mirkin, Mike Reiss, Matt Selman, John Swartzwelder e Jon Vitti. Conan O'Brien e Brad Bird chiesero di poter partecipare alla realizzazione, ma per questioni lavorative non riuscirono ad entrare nel progetto. Rimase fuori il progetto il co-autore Sam Simon, che abbandonò abbandonato la serie nel 1993 per divergenze creative. Il suo nome rimase comunque segnato nel soggetto lo film.
Gli autori imposero una clausola al contratto di lavoro della FOX: se avessero ritenuto che sceneggiatura sarebbe uscita debole o insoddisfacente, avrebbero chiuso il progetto senza indugio.
Per la realizzazione della sceneggiatura, gli autori tornarono nel bungalow dove lavoravano per i cortometraggi del 1987. La sceneggiatura iniziò a prendere forma nel 2003. Molte idee furono scartare a priori: come quella che voleva che i Simpson prendessero coscienza di essere uno show televisivo (come "The Truman Show"), oppure alcune divennero ricalati come episodi (come "Il Falò dei Lamantini" della Diciassettesima Stagione).
Matt Groening fu chiaro: voleva che il film fosse come "una grande festa", qualcosa che potesse onorare tutte le persone che hanno lavorato alla serie per tutti quegli anni. Voleva qualcosa che potesse essere un vanto per tutti quanti.
L'idea definitiva Groening l'ebbe mentre lesse una strana notizia sul giornale. Una cittadina americana si sbarazzò degli escrementi dei propri suini buttandogli illegalmente nel lago: questo elemento venne ripreso nel film. Inoltre Al Jean propose l'idea di vedere Bart desiderare che Flanders fosse suo padre. Dopo aver scritto oltre 175 pagine di idee e dopo oltre 100 revisioni, uscì fuori la prima sceneggiatura. Inizialmente ci sarebbero anche dovute essere parti tipiche di un musical, ma nella stesura finale vennero escluse. Fino alla fine vennero modificate molti particolari: basti pensare che, a detta di Jean e Groening, furono cacciate talmente tante idee da far uscire fuori ben due film! Le modifiche più interessanti furono:
- La visione mistica di Marge (che poi sarebbe andata a Nonno Simpson);
- La storia di amore tra Lisa e Milhouse (che poi si decise d'inserire il personaggio di Colin);
- Un inseguimento in auto contro delle mummie dell'EPA (modificata poi nella scena in motel).
Altre modifiche vennero effettuate dopo l'anteprima di Marzo 2007 nei cinema di Portland (in Oregon) e Phonix (in Arizona). Gli spettatori trovarono il film molto interessante, ma appesantito dalle molte scene. Furono eliminate interessanti scene, come:
- La presenza di Kang e Kodos;
- Molte scene di Russ Cargill (inoltre il suo artwork che venne riviste svariate volte);
- Una scena con il Signor Burns;
- Molte gag del maiale Plopper e Homer;
- Una canzone sull'Alaska (creata con la collaborazione di Dave Stewart degli Eurythmics);
- La scena dell'Inno di Springfield parodia della "Marsigliese" (inserita poi nella versione DVD della "Decima Stagione").
E' interessante anche spendere due parole sulla parodia su Arnold Schwarzenegger, trasposto come il Presidente degli Stati Uniti. Gli autori non vollero inserire George W. Bush, il presidente dell'epoca, perchè pensarono che con il passare del tempo la gag sarebbe diventata anacronistica (perdendo di significato). Decisero d'inserire Schwarzenegger per rappresentare "l'americano medio", un simbolo che non perderà mai di significato. Gli autori decisero di farlo assomigliare all'attore Rainier Wolfcastle, che a sua volta venne creato come parodia dell'attore. Per differenziarlo cambiarono il colore dei capelli e gli aggiunsero qualche ruga. L'unico autore preoccupato per la gag fu Brooks, che temeva ripercussioni politiche. Ovviamente non accadde nulla...
Nel risultato finale, Matt Groening si sentì soddisfatto: reputò che il sarebbe fosse più toccante rispetto un normale episodio della serie. Alla stampa lasciò questo semplice e potente annuncio: "Vedrete qualcosa che non avete visto prima".
Gli autori decisero di affrontare tematiche che riassumessero le "scelte esistenziali" prese nella serie. La prima tematica fu fortemente ambientalista: un tema che molto risentito negli ultime stagioni dei Simpson. Oltre a lasciare un messaggio di prevenzione sull'ambiente, venne fatta una critica al Governo U.S.A. per come avesse mal gestito le catastrofi ambientali (soprattutto per l'Urgano Katrina che devasto New Orleans). La seconda tematica fu religiosa. Venne mantenuta la classica regola applicata ai culti, ovvero: rispetto per la religione, ma satira per chi la frequenta. Vennero inseriti elementi di un Dio buono e di Elementi Spirituali benigni, che intervennero da Deus Ex Machina nei momenti di difficoltà, ma dall'altro vediamo gag taglienti sulla Bibbia e sui credenti. Venne inserita anche una simbologia divina negli alberi, basti pensare che in alcune scene venne citato il Giardino dell'Eden mostrato nella Bibbia. La terza tematica fu una critica generica alla politica americana e al pensiero comune americano. Criticando la negligenza del Governo Americano e il qualunquismo dell'americano medio.
Nel 2006 iniziarono i lavori dell'animazione del film. Inizialmente si propose di fare un live-action o film in CGI, ma Groening declinò perchè volle rimanere fedele all'arte classica che l'ha sempre accompagnato. Alla produzione animata lavorarono: la Film Roman, la Rough DraftStudios, la Wacom Co. e l'AKOM Production. Il regista David Silverman insistette che ogni scena fosse di qualità superiore a quella di un normale episodio. Per la realizzazione grafico/tecnica s'ispirò a capisaldi del cinema come: "Appuntamento a Belleville", "Gli Incredibili - Una "Normale" Famiglia di Supereroi", "Giorno Maledetto", "Dumbo", "Pluto - Il Giorno del Giudizio" e "Questo Pazzo, Pazzo, Pazzo, Pazzo Mondo" (per la scena delle 320 comparse con le torce e i forconi). Hanno collaborato con Silverman i seguenti aiuto-registi: Mike B. Anderson, Lauren MacMullan, Rich Moore e Steven Dean Moore.
Come scritto sopra, per il cast delle voci venne confermato tutti i doppiatori della serie: Dan Castellaneta, Julie Kavner, Nancy Cartwright, Yeardley Smith, Hank Azaria, Harry Shearer, Pamela Hayden, Tress MacNeille, Karl Wiedergott, Marcia Wallace, Russi Taylor, Maggie Roswell, Philip Rosenthal e Joe Mantegna. Non mancarono le special guest per il film:
- Albert Brooks, voce nota della serie, venne chiamato per doppiare il personaggio di Russ Cargill. Inizialmente gli autori pensarono d'inserire il personaggio di Hank Scorpio, personaggio apparso nell'episodio "Si Trasloca Solo Due Volte" e sempre doppiato da Brooks, ma subito dopo si scelse inserire il nuovo personaggio di Cargill;
- i Green Day (Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool) parteciparono nel ruolo di se stessi. Inizialmente si pensò ad una band musicale non specifica, ma più fu chiamato il gruppo punk. I Green Day eseguirono la loro versione della sigla, che tuttavia non fu inserita nel cd promozionale della colonna sonora (pezzo che fu molto richiesto dai fan). Il pezzo venne rilasciato solo come singolo;
- Tom Hanks partecipò nel ruolo di se stesso. L'attore accettò senza indugio, fu felicissimo di avere una parte del film. La sua parte venne ideata e scritta da Philip Rosenthal.
Purtroppo alcuni ospiti speciali vennero tagliati per mancanza di tempo. Parliamo di voci del calibro di: Edward Norton, Minnie Driver, Isla Fisher e Erin Brockovich. Furono invece esclusi Kelsey Grammer (voce di Telespalla Bob) e Johnny Knoxville, che non si riuscirono a trovare due parti per loro.
La colonna sonora del film venne affidato al compositore Hans Zimmer. Zimmer prese il tema centrale della sigla (che venne ideata da Danny Elfman) e la riadattò al film. Tra queste inserì anche il brano "Spider-Pig": insistette che ogni nazione avesse la sua versione tradotta. Ne uscirono ben trentadue versioni! Il suo lavoro venne molto apprezzato dalla critica.
I riferimenti culturali inseriti furono molteplici. Oltre a quelli già citati nelle righe precedenti, furono inseriti citazioni su: "Una Scomoda Verità", "Erin Brockovich - Forte come la Verità", "Titanic", "Un Mondo Perfetto", "Austin Powers - Il Controspione", "La Notte dei Morti Viventi", "Biancaneve", "Bambi", "Cenerentola", "Happy Feet", "Star Wars: L'Impero Colpisce Ancora", "Star Wars: il Ritorno dello Jedi", "2001: Odissea Nello Spazio", "Full Metal Jacket", "Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re","Brazil", "Un Genio in Pannolino", "Kazaam Il Gigante Rap", "Junior", "Prison Break", "FOX News", "L'Uomo Ragno" (serie 1967), "Lanterna Verde", la serie di "Harry Potter", "I Martedì da Morrie", "The Dome", "Access Hollywood", "Grand Theft Auto", l'Alaska Permanent Fund, Buster Keaton, Abraham Lincoln, John FitzgeraldKennedy, Hillary Clinton, Maurits Cornelis EscherBono Vox, Danny DeVito, Pocahontas, Geronimo, Michael Jordan, la leggenda di Paul Bunyan, Topolino, il Game Boy, Hollywood, Ohio, Nevada, Maine, Kentucky, Venezia, "Also Sprach Zarathustra" di Richard Strauss, "American Idiot" dei Green Day, "Happy Together" dei Turtles, "(They Long to Be) Close to You" dei Carpenters, il termine "Homerata" e l'episodio "Bart lo Spericolato".
Il film venne proiettato negli U.S.A. il 27 Luglio del 2007. Tra Luglio e il Dicembre del 2007, il film venne mandato in onda in: Inghilterra, Francia, Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Svezia, Croazia, Paesi Bassi, Grecia, Argentina, Brasile, Australia, Canada, Turchia e Giappone. Per la promozione americana, la FOX indette un concorso tra le sedici Springfield d'America per decidere chi fosse la prima città a trasmettere la premiere film. La vincitrice fu la Springfield del Vermont.
Seguì un'elevata campagna di marketing promozionale, come: il videogioco della EA Games, un telefono della Samsung, svariate promozioni per Xbox 360, emoticon per Windows Live Messenger, promozioni con la Ben & Jerry's, action figure della McFarlane Toys, gadget al Burger King, lotterie con la JetBlue e perfino un sito del film dove era possibile creare il proprio avatar in stile Simpson. Il DVD uscì il 3 Dicembre 2007, furono inserite ben sei scene tagliate. Per promuovere l'uscita del DVD l'Empire State Building venne illuminato di giallo: un evento unico nella storia!
Sul piano degli incassi, "Simpsons - Il Film" incassò nella prima settimana 74 milioni di dollari: piazzandosi al primi posti delle classifiche settimanali. Contando le uscite mondiali, il film guadagnò 527071022 dollari: battendo il record di "Mission; Impossible II" (che detenne il record di "Film di maggiore incasso tratto da Una Serie Televisiva") e "Shrek Terzo".
La critica accolse a braccia aperte "I Simpson - Il Film". Venne acclamato con critiche positive ed ovazioni. La maggior parte delle critiche positive arrivarono da: The Times, The Guardian, Rotten Tomatoes, Metacritic, USA Today, The Hollywood Reporter, Variety e The Monthly. Lo definirono un "film tagliente e intelligente, la degna trasposizione della serie". Le poche critiche negative arrivarono dall'Empire e dal Los Angeles Times. Lo paragonarono ad una brutta copia di "South Park - Il Film: Più Grosso, Più Lungo & Tutto Intero".
"I Simpson - Il Film" venne molto apprezzato dai fan. Il risultato finale venne molto stimato: lo giudicarono un film fedele allo spirito originale della serie, senza però rinnegare le prese di posizione delle ultime stagione. Blopper venne elevata a mascotte del film, la canzone di "Spider-Pork" divenne subito un tormentone. Nacquero meme, fan-video su Youtube... Non mancarono perfino teorie cospirative e componentistiche nate dopo il film! In ogni caso, si può dire che "I Simpson - Il Film" salvò la situazione dello show, facendo ricredere molti fan che stavano perdendo fiducia.
Sul piano dei premi cinematografici, il film ricevette ben ventidue nomination. Nel finale riuscì a vincerne quattro, per la precisione: un UK Kids' Choice Awards 2007 (nella categoria "Miglior Film"), un British Comedy Awards 2007 (nella categoria "Miglior Commedia"), un ITV National Movie Awards 2007 (nella categoria "Miglior Film d'Animazione") e un Golden Trailer Awards2007 (per la categoria "Miglior Trailer per un Film d'Animazione o per Famiglie").
"Simpson - Il Film" venne ideato per essere un'opera canonica: di fatti la Diciannovesima Stagione ripartì dalle vicende del film.
Nei recenti anni è stato chiesto a Groening se fosse interessato a girare un sequel o un secondo film dei Simpson. La risposta fu molto simile a quella di molti anni fa: a causa degli elevati costi e dalla lunga tempistica, un secondo film potrebbe arrivare solo a conclusione della serie. Nel 2014, James L. Brooks ha dichiarato che un secondo film potrebbe arrivare, tuttavia non ci sono piani imminenti (visto l'elevato numero di impegni). Nel 4 Gennaio 2015, prima della messa in onda dell'episodio "L'Uomo che Diventò Cena", Al Jean e David Mirkin twittarono che questo episodio era stato ideato come possibile seguito di "Simpson - Il Film". Tuttavia l'idea venne declinata per colpa della sua "non canonicità". La notizia ha fatto nascere una speranza in tutti i fan.
In Italia il film arrivò il 14 Settembre del 2007: venne preceduto da trailer e speciali televisivi di Sky.  La 20th Century Fox riconfermò tutte le voci storiche italiane, ovvero: Tonino Accolla, Liù Bosisio, Ilaria Stagni, Monica Ward, Francesco Prando, Teo Belia, Angelo Maggi (anche voce italiana di Tom Hanks che doppiò), Fabrizio Mazotta, Vladimiro Conti, Enrico di Troia, Sandro Iovino, Vittorio Amandola, Stefano Mondini, Davide Lepore, Mario Militia, Paolo Vivio, Federico Neri, Nino D'Agata, Carmen Iovine e Fabrizio Temperini. Omero Antonutti venne chiamato per doppiare Russ Cargill, Gabriele Patriarca per il piccolo Colin e Alessandro Rossi per Arnold Schwarzenegger (storica voce italiana dell'attore). Anche in Italia seguirono svariate promozioni per promuovere il film. Si ricorda la locandina speciale di apparsa in "Topolino 2704" disegnata da Andrea Freccero.
Voto Personale: Questo è l'unico film che ho visto per ben due volte di fila al cinema! In realtà non lo feci per fanatismo, ma per semplicemente per una casualità. All'epoca rimasi davvero soddisfatto: quasi commosso, uscii dal cinema galvanizzato. E non vi nego che non mi aspettavo davvero nulla da questo film! Tutt'oggi lo considero un degno riassunto di diciotto anni di show, che rimane fedele a ciò che è sempre stato. Ma andiamo con calma...
Non voglio aggiungere altro a ciò che è stato spiegato sopra: sarò molto breve. Ho apprezzate le tematiche del film: oltre alle macro-tematiche, ho sorriso dinanzi le piccole gag (specialmente le più intelligenti). Si nota che è stato fatto uno sforzo maggiore nella realizzazione delle scene: l'introduzione, la scena della folla inferocita, la distruzione di casa Simpson, il "Natale di Homer" e lo spettacolare finale (con tanto di distruzione della cupola). Si vede che ci hanno lavorato per diciotto anni (anno più, anno meno)!
Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie sono come dei cari amici che ti accompagnano da una vita. Forse li conosci quanto i tuoi genitori! Concordo con il caro Matt Groening: questo film è una festa. E' una celebrazione dove tutti gli invitati sono i festeggiati. E a dirla tutta: mi ha fatto piacere parteciparvi...
Non credo di aver altro d'aggiungere. Che voto darò al film? Avrete capito che l'ho veramente apprezzato... Quindi, senza preoccuparmi delle conseguenze e delle reazioni degli altri, gli do il massimo dei voti. Quindi lunga vita a te "Simpson - Il Film", grazie delle belle emozioni... E non saranno le ultime: voto 10!
Conclusione
Questo lungo post si conclude qui. Con questo traguardo, Simpsonspedia si prende una piccola pausa. E' infatti l'ultimo del 2015... Simpsonspedia tornerà a Gennaio 2016!
Ancora una volta vi ringrazio per il supporto che ci date: grazie mille! Il successo di questa rubrica è solo vostro... Grazie di cuore! Grazie di sopportare questi lunghi articoli e i miei pastrocchi grammaticali :)
Ci vediamo alla prossima, con la Diciannovesima Stagione dei Simpson!

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"La Lega degli Esploratori": Un'Avventura per Hearthstone!

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Annunciata al Blizzcon all'inizio di questo mese e lanciata circa 2 settimane dopo, la nuova avventura per Hearthstone è qui! La lega degli Esploratori è alla ricerca di un potente manufatto, il Bastone della Creazione, diviso in 3 parti: la prima parte, nel tempio di Orsis, dove dovremmo aiutare Reno Jackson, la seconda, nelle rovine di Uldaman, dove Bran Bronzebeard si avventurerà, ed infine l'ultimo pezzo che si troverà nella Città Fatiscente, dove Ser Pinnus Mrrggltron incontrerà alcuni suoi cugini non molto amichevoli...
Una volta completato il manufatto succederà qualcosa di molto particolare...avranno fatto bene i nostri esploratori?
Dal punto di vista del gioco questa nuova avventura aggiunge una meccanica di gioco nuova
Rinvenimento: avremmo a disposizione una scelta tra 3 diverse carte. Sulle carte con tale abilità è specificato che ti po di carte potremmo rinvenire, magie, servitori, o addirittura poteri eroi!
Inoltre aggiunge 45 nuove carte. Iniziamo una breve analisi di queste novità:

LEGGENDARIE NEUTRALI

Un murloc colto e che di mestiere fa l'esploratore. Permette di cambiare il nostro potere eroe con un altro di quelli delle classi base. Non è ancora uscita la terza ala e quindi non è ancora disponibile, rimango comunque sulla sufficienza per questa leggendaria, potrebbe generare situazioni piacevoli come spiacevoli, regalandoci un potere eroe inutile per la nostra classe.
 Brann Bronzebeard, costo basso, attacco e salute adeguati, e un effetto non male, mi piace, un 8/10 non glielo toglie nessuno.
 La prima delle leggendarie che è stata disponibile. In molti l'hanno definita l'asso nella manica di molti control. Rimane il fatto che avere un mazzo con sole carte singole, senza poter mettere neanche una seconda utility di una carta rimane forse uno svantaggio, però indubbiamente in situazione di stallo è molto utile, al pari di una Alexstraza.
Una carta molto difficile da attivare, in quanto giocandola metterà nel nostro mazzo una carta, la "Mappa per la Scimmia Dorata", la quale, quando e se ci uscirà, ci farà pescare una carta e nel mentre mischierà nel nostro mazzo un servitore, la "Scimmia Dorata", che cambierà TUTTI i servitori del nostro mazzo in servitori LEGGENDARI. Insomma, anche con un mazzo di sole leggendarie non è detto che la vittoria sarà nostra. Spero in futuro di ricredermi su questa carta ma non mi convince...

Un creaturone e va bene, indubbiamente fa sentire la sua presenza sul campo, dandoci in mano un Artefatto, una magia molto potente in grado di ribaltare le sorti della partita...ma nel turno seguente...La maggior parte di questi artefatti costa infatti 10 cristalli, quindi non utilizzabili nel turno stesso in cui Rafaam viene giocato. Molto simile a Ysera, ma meno potente, le carte che prendiamo con l'abilità di Ysera hanno un costo (di molto) inferiore e un effetto comunque di peso per la partita . Unico punto a favore di Rafaam è che per averlo basta completare la quarta e ultima ala...

CLASSI
Sciamano
Carta con un effetto niente male, mi piace, spero che trovi spazio in qualche mazzo.
Molto simile al Dragone di Mana, se lasciato libero e nel mazzo giusto è bello insidioso da rimuovere, chissà se troverà spazio...
Segnerà forse il ritorno sulle scene dello Sciamano Murloc come archetipo? Di certo Eroismo in combo fa male...

Guerriero
Esistono già altre carte con meccaniche simile, sempre ben accetta.
Sfruttata in early game può fare veramente tanto male, dipende comunque dall'avversario; va giocata saggiamente o si rischia di farla diventare solo un bonus per l'avversario-
Una creaturina con Provocazione, niente da dire.
Ladro
Può essere molto rompiscatole da trovarsi contro, specialmente per il basso costo, e inoltre giocata il primo turno permette una partenza molto pressante.
Una carta dal potenziale molto alto.Questa carta già dopo pochi giorni ha costretto gli sviluppatori a ricorrere a una patch per sistemare crash del gioco se si superavano un determinato numero di effetti di Rantolo di Morte. Ora sembra funzionare tutto senza problemi. Comunque una carta veramente carina per il suo effetto.
Carta abbastanza comune, niente di particolare da dire.
Sacerdote
Appena entra in gioco ci fa scoprire un qualsiasi servitore con "Rantolo di Morte", il che comprende Sylvanas e tutto il resto delle leggendarie. Carta con alto potenziale che non conviene sottovalutare.
Carta con un effetto interessante, da tenere d'occhio.
L'idea di regalare un removal come questo all'avversario non mi è mai piaciuta, tuttavia giocata nel momento giusto può cambiare le sorti della partita.
Cacciatore
Se con il Gran Torneo abbiamo visto come i poteri eroe abbiano assunto un ruolo anche più importante di prima,  mai abbassare la guardia...per una nostra disattenzione potremmo rimetterci una vittoria...
Con costo 3 ci permette di evocare gratuitamente un servitrore da 1 cristallo. Effetto interessante e che  non sottovaluterei.
Carta veramente molto interessante, tecnicamente un +1/+1 dall'uso illimitato.
Mago
Ottima per rallentare qualche Midrange, credo che verrà utilizzata, di certo da non ignorare.
Forse il costo un pò alto non la rende molto giocabile, di certo migliore di molte altre carte ma ho ancora qualche dubbio se sia giocabile o meno.
una delle carte più forti, 3 danni istantaneamente e ci regala nel mazzo un'altra carta che allo stesso costo infligge 6 danni, mi piace.
Paladino
Ho sempre adorato i Murloc, sono capaci di strapparti sempre un sorriso...specialmente se ciò accade quando rievochiamo 7 murloc che ci hanno ucciso il turno precedente.
Trasforma uno 0/1  in un 3/3, da non sottovalutare, oppure depotenzia un servitore nemico, a noi la scelta.
Carta molto fastidiosa, non sempre facile da evitare. Mi piace!
Stregone
Voglio veramente trovare un mazzo dove usarla! Mi piace ma non  mi vengono in mentre molti mazzi in cui possa entrare.
Un danno fisso ogni turno, finché non pagano 2 cristalli, insomma comunque fa guadagnare tempo!
Carta nella norma, personalmente non mi ha entusiasmato molto ma sicuramente  giocabile in qualche mazzo.
Druido
Una bestia che ci regala un servitore da 1 cristallo alla sua morte, sempre utile.
Quanto siete fortunati con la randomicità a Hearthstone? se la risposta è "TANTO" allora questa è la carta che fa al caso vostro...rinvenendo un servitore potrete avere una qualsiasi leggendaria oppure una devastante magia che fa al caso vostro in quel preciso momento...sappiate che vi odio se siete questo tipo di giocatore...
Dare bonus all'avversario è una cosa che ci penso un paio di volte prima di fare...e ciò vale anche per questa carta.
NEUTRALI
Appena uscita già cominciavano a comparire mazzi che si basavano per la maggior parte si di essa. Un servitore che prende gli stessi buff che diamo su un qualsiasi altro personaggio che controlliamo. L'ho visto personalmente avere 10 di attacco con furia del vento. Il problema? Non si può fare un mazzo basato su questa sola combo.
Un altro archetipo è nato nella decisione di sfruttare questa carta per aggrare i primi turni, sfruttando il Vilrazziatore e macinandosi il proprio mazzo in modo da non pescare queste suddette carte.


Tra queste nulla di particolare da segnalare, carte dalla potenza comunque non eccessiva che probabilmente in qualche mazzo aiutano molto.
Tosta da rimuovere, e ancor di più sapendo che potenzierà un altro nostro alleato, non male e l'ho vista anche giocata.
Dagli 8 cristalli in su c'è un'alta percentuale di giocare una carta leggendaria, altro archetipo visto abbastanza spesso dall'uscita di questa carta.
Tutto ci costa 5 cristalli...un bene o un male?
Nuovi Murloc. vecchie abitudini, niente di nuovo.
Facilmente giocando di secondo turno questo avremo in mano il nostro terzo turno, carta molto giocata.

In conclusione, i mazzo che erano Tier 1 non sono stati modificati più di tanto, tuttavia molti Tier 2 "strani" hanno trovato delle valide sostituzioni, chissà una volta rilasciata l'ultima ala come si stabilizzerà il meta.

PS: nelle ultime patch sono state portate due modifiche principali al gioco, la prima è il nerf al Capitano Cantaguerra, che dava carica quando giocavamo un servitore con attacco paria  3 o meno, nerf che ha segnato la modifica di uno dei più giocati mazzi Guerriero, mentre la seconda la scomparsa nelle diciture del mana; infatti non si parla più di cristalli di mana ma di cristalli e basta.

Non si parla ancora purtroppo di nuove classi, ma noi in fondo speriamo sempre nel Cavaliere della Morte a portare una ondata di freschezza in questo gioco in continuo rinnovamento!
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Riscoprendo la Propria Umanità: Kiseijuu

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Kiseijuu (Parasyte) viene prodotto dalla Madhouse (Trigun, Card Captor Sakura, Alexander ecc.) ed è fresco fresco di 2015, talmente fresco da esser inedito in Italia, e dato il tema horror chissà se qualche casa di distribuzione nostrana avrà le palle di farlo doppiare, 24 episodi che mi han dato "l'effetto ciliegia", uno tira l'altro.


In ogni caso la storia è una versione leggermente rimodernata di un manga Seinen del 1988, cercatelo pure se vi va, ma l'edizione del tempo è stata interrotta, così come la ristampa. Dopo queste informazioni di rito, passiamo dritti al sodo.


Trama

La nostra storia ha inizio una notte come tutte le altre, almeno in apparenza. Dal cielo piovono degli organismi alieni, che guidati dall'istinto cominciano a penetrare nei corpi dei primi umani sul loro cammino fino ad arrivare alla testa, una volta insediati lì potranno controllare il corpo intero.


Anche il nostro protagonista Shinichi viene attaccato nel sonno da uno di questi parassiti, ma la sua abitudine di dormire con le cuffie alle orecchie lo salva da una possessione diretta, svegliatosi di soprassalto ha appena il tempo di intuire il pericolo ed utilizzare le cuffie stesse come laccio emostatico per impedire al parassita, che nel frattempo si è fatto strada nel suo braccio destro, di arrivare alla testa.

La mattina dopo a Shinichi sembra solo di aver fatto un bruttissimo sogno, ma sarà proprio lo sfottò dei suoi genitori a confermargli che affettivamente aveva causato un bel trambusto nel sonno.
Nei giorni a venire altri strani episodi si verificano nella vita di Shinichi: a volte gli sembra che la sua mano destra faccia di testa propria, dando luogo a situazioni imbarazzanti in cui questa afferra il seno di una compagna con ovvie conseguenze.
Sarà il parassita stesso a rivelarsi al suo ospite, prendendo malvolentieri il nome di Migi ("destro" in relazione al braccio che ora possiede), infatti pare che questo organismo benchè molto intelligente e di pura logica non abbia una vera e propria coscienza, un'identità marcata, un nome infatti gli appare quasi inutile, "Io sono io" ripeterà spesso.


Migi, che durante le notti all'insaputa di Shinichi ha sfruttato la sua notevole intelligenza per  studiare i sui suoi libri scolastici e navigare in rete alla ricerca delle informazioni più disparate, gli comunica che ormai i giochi son fatti, lui ha fallito nell'intento di possederlo, ed altri come lui (e ce ne sono molti nascosti in giro) proveranno mossi dall'istinto ad eliminare Migi, che per inciso è un'entità neutrale, non ha interesse nelle persone care al protagonista, e non esiterebbe ad ucciderle se risultassero un pericolo, e scoprissero la sua esistenza.
D'altro canto si renderanno poi conto che il loro status di due esseri senzienti in un corpo solo è un grosso vantaggio, poichè se Migi può difendere al tempo stesso Shinichi può attaccare.

Il motivo per cui tutto questo accade rimane un mistero, i telegiornali parlano di una strana serie di omicidi in tutto il mondo, ritrovamenti di cadaveri smembrati per lo più, questo è dovuto al fatto che questi parassiti devono per forza nutrirsi della carne della specie ospitante, altrettanto dicasi per un parassita che aveva per errore preso possesso di un cane, e continuava a nutrirsi di altri cani. In ogni caso questi individui preferiscono rimanere inizialmente nell'ombra ad ordire le proprie trame.


Da quando questa torbida storia inizia, per ovvie ragioni la vita di Shinichi non sarà più la stessa, persino colei che ama, e che pare avere uno strano tipo di telepatia (non sarà l'unica) si renderà conto di qualche differenza in lui, facendogli la domanda che diventerà il leitmotiv della storia: "Ma tu sei davvero Shinichi?", una domanda che spesso metterà in crisi il nostro protagonista, soprattutto quando diventerà evidente che lui e Migi si stanno via via fondendo.

Commento

Questa è stata una delle poche volte in cui ho visionato l'anime rispetto al manga, chissà, forse perchè incuriosito da alcune immagini reperite qui e là e che certo non passano inosservate. In ogni caso passiamo alle cose serie, e quest'opera È una cosa seria, ma saltiamo a piè pari il tema del parassita alieno, che è un topos narrativo abbastanza sdoganato dai tempi de La Cosa, quello in realtà è solo il pretesto per parlare di tutt'altro (così come fanno le migliori storie), ed il tutt'altro è nientemeno che l'animo umano.


Il tema del mutamentoè sempre presente, non solo dal punto di vista corporeo, ma anche mentale, Shinichi infatti perde via via parte della sua umanità sostituendola con la pura logica di questi parassiti, se è così, come cambieranno i rapporti coi suoi cari?
In effetti non ci troviamo di fronte all'ennesima invasione aliena, poiché è vero che questi parassiti sono fisicamente parlando enormemente più forti di qualunque umano, ma è altrettanto vero che qualunque fucile di buon calibro potrebbe ucciderli, quindi assoggettare gli uomini con la forza è da escludere, così come il loro sterminio, poiché come vi spiegavo sopra, essi sono istintivamente portati a nutrirsi esclusivamente di umani, no! Questa è una guerra sotterranea, per poter continuare a sopravvivere, o meglio, continuare ad uccidere per poter sopravvivere.

Quest'ultimo elemento ci apre ad una riflessione: questi alieni ci trattano anche meglio di come noi trattiamo il nostro bestiame, quel che fanno ci risulta sbagliato perché ipocritamente poniamo noi stessi al di sopra di tutto il resto della natura, e se non fosse così? È giusto che l'uomo si comporti a sua volta come un devastante parassita per questo pianeta? Quindi smetterai di mangiare carne? Le mie risposte: forse, no, no. Vi invito a non prendere l'opera come una favola vegana, siamo molto lontani!

Sono dell'idea che tutte le opere che fan riflettere vadano visionate, e questa è una di quelle; spero solo di aver convinto l'amante dell'horror a guardare qualcosa di riflessivo, e l'amante della riflessione ad ignorare il lato horror, che devo dire l'ultima grande verità, per i miei gusti non ho trovato chissà quanto scioccante, e questo è l'unico difetto che sento di dare. Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

La Trilogia del Mago Nero: Fiamma delle Nuove Generazioni?

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Ogni volta era la stessa storia, arrivato alla libreria di Termini leggevo e rileggevo il retro di tutti i fantasy presenti, nel tentativo di scoprirne quello bomba... pfff... niente. Poi prendo un libro: "La Scuola dei Maghi"... "Che cagata, questo è come a Harry Potter!"... Leggo un paio di pagine.. "Però non è male, chi lo ha scritto?"- Trudi Canavan- "Chi? Vabbè, mi sto a fa sotto di fantasy, mo lo compro."
E invece non l' ho comprato! Come ogni saga che si rispetti, quello che ho trovato era il secondo libro -.-    E allora cerco cerco e aspetto un paio di settimane e poi lo trovo: "La Corporazione dei Maghi", primo libro della Trilogia del Mago Nero, non sembra male, anzi è figo! Lo compro e lo leggo: Ecco a voi la RECENSIONE!
Questo libro mi ha sorpreso particolarmente! A mio avviso ci troviamo di fronte ad un futuro fenomeno sociale, così come furono ai tempi Harry Potter, Il Signore degli Anelli ( che sono eterni)... ma anche titoli minori come l' attuale Hunger Games o anche quella merda di Twilight!
Eh si, perchè il libro è bello, la trilogia promette bene e le differenze dai classici sono molte!
La Trama (fonte Wikipedia):
Nella città di Imardin, nel regno di Kyralia, è il giorno dell'Epurazione, l'appuntamento annuale durante il quale, su ordine del re, la Corporazione dei maghi di Kyralia scaccia dalla città i vagabondi, i mendicanti e tutti coloro che sono sospettati di una vita criminale.
Gli abitanti dei bassifondi, indignati, si radunano in piazza del Nord per protestare urlando la propria rabbia, contro coloro che eseguono l'ordine: i maghi e la guardia cittadina. Alcuni manifestanti scagliano anche sassi contro i maghi, i quali però non se ne curano affatto, perché protetti da una barriera magica innalzata da loro stessi. Tutto sembra svolgersi secondo il copione collaudato, ma una ragazzina lancia una pietra che, con lo stupore di tutti, riesce a superare la barriera e a ferire uno dei maghi, Fergun, alla tempia.
Tra l'esultanza della folla e lo sgomento dei maghi, viene individuata la responsabile dell'incredibile gesto: si tratta di Sonea, una orfanella che era stata scacciata dalla casa di soggiorno, nella quale viveva con gli zii Jonna e Ranel, e che si era unita ad un gruppo di amici per protestare; la ragazza scappa via spaventata.
Ma la Corporazione dei maghi non può permettersi che qualcuno, capace di abbattere la loro barriera e quindi dotato di poteri, sfugga al suo controllo: tutti i maghi esistenti, infatti, devono far parte della corporazione, e quindi servire il re. Un mago libero potrebbe creare dei problemi. Così nel tentativo di trovarla mettono a soqquadro i bassifondi.
La ragazza, aiutata da degli amici, tra cui Cery ed Harrin, continua a scappare, rifugiandosi presso i ladri e sempre più diffidando delle parole dei maghi. Mentre alcuni maghi, come Rothen e Dannyl, vogliono realmente aiutarla,Fergun vuole convincere la corporazione che maghi dei bassifondi sono un affronto ed un pericolo..
Ogni libro ha una copertina rappresentante una maga incappucciata.. Sonea? E' una scelta interessante che continuerà anche negli altri libri della saga.
L'autrice:
Trudi Canavanè una scrittrice australiana divenuta famosa nei primi 2000 proprio a questa saga, in pochi anni ha scritto oltre la suddetta trilogia anche un prologo ed un altra Trilogia che fa da seguito agli eventi del "Mago Nero". Così come la nostra amata Rowling, i libri hanno spopolato in Australia ed in Inghilterra, vendendo milioni di copie e guadagnandosi la traduzione in tutte le lingue maggiori; inoltre Canavan ha vinto ben 3 Awards come "miglior libro fantasy" in varie categorie.
Vabbeh. la Rowling era più bona però!
La mia esperienza:
Ho iniziato a leggere questo primo libro molto svogliatamente, lasciandomi cullare dalla semplicità e "fluidezza" (?) della mano di Canavan. Poi la storia ha cominciato a prendermi ed ecco alcune cose che ho apprezzato:
- La magia è terrificante! Eh si, la povera Sonea ha bisogno della corporazione, se non controlli i tuoi poteri, questi ti portano a distruggere te stesso e ciò che ti sta intorno. Questo concetto così semplice viene spesso dimenticata in molti fantasy, o meglio passa troppo inosservata!
- I maghi sono Buoni ma sono Cattivi: questa cosa la adoro, i Maghi in quanto possessori di una conoscenza superiore, devono cercare di schierarsi al di sopra della politica e dei conflitti minori, a favore del bene comune e dell' ordine: questo li porta a fare opere di bene come costruire porti (e si sono quelli che studiano, quindi ci sono maghi ingegneri!) o a compiere atti orribili come l' Epurazione, anch'essa però spiegata egregiamente nel libro.
- Sonea è ignorante:  Sonea nasce nei bassifondi, non sa leggere, è schiva, se deve sa come rubare o scappare via. e' una ragazza dotata di quell'intelligenza empirica che solo gli amanti di D&D possono apprezzare fino in fondo.
- Il cattivo: nel primo libro capiamo che uno degli antagonisti è Fergun, spocchioso mago che non accetta poveracci nella Corporazione, ma pur essendo cattivo lavora egregiamente come mago e rispetta le leggi ..quindi cattivo per la protagonista ma non per il mondo! questo concetto è molto semplice e non è facile da comprendere. Ci sono altri personaggi che si comportano allo stesso modo, ed ogni volta non si capisce se siano buoni o meno.

Non voglio dilungarmi troppo, semplicemente ve lo consiglio come lettura: è leggero ed appassionante. E' un fantasy che cambia un po' i riferimenti tipici del genere ma una cosa in particolare ci tengo a dire: IL FILM!
Come ogni buona saga prevedo una grande serie di film sulla trilogia! Questa cosa mi elettrizza! Se dovesse fare il Boom sociale, IO e VOI potremmo essere quella nicchia che dice: "Noooo ma il film non c entra un cazzo col libro! Hanno rovinato una saga!"... E questo vale più di mille parole.
Vi lascio con questo video di possibili casting per la protagonista: Sonea. Io ci voglio ELLEN PAGE!
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"Magic: The Gathering - Arena of the Planeswalkers": Impressioni + Partita!

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Come promesso nello scorso post, oggi vi parlerò di "Magic: The Gathering - Arena of the Planeswalkers": il primo gioco da tavolo dedicato al gioco di carte collezionabili più famoso al mondo. Siete curiosi di sapere cosa c'è dentro questo scatolone? Se si, continuate dopo il salto!
Non è mai facile parlare di giochi da tavolo ispirati da altri brand. Di solito, ci troviamo dinanzi prodotti scadenti... Nulla da dire sul piano grafico/componentistico, ma sul piano della giocabilità ci troviamo davanti a vere e proprie chiaviche. Capisco benissimo quando la gente storce il naso dinanzi a certi giochi... Ma qualche volta escono fuori prodotti mica male. E' il caso di "Arena of the Planeswalkers"? Andiamo con calma.
"Arena of the Planeswalkers"è una trasposizione di "Heroscape": un wargame strategico del 2004 prodotto dalla e Milton Bradley Company e poi dalla Wizard of the Coast (che è a sua volta proprietà della Hasbro).
"Heroscape" nel suo splendore più totale!
In "Heroscape" i giocatori dovranno scontrarsi in schermaglie ambientante in svariati scenari. Si comanderanno valorosi eroi e si evocheranno feroci mostri. E' un gioco che ha sempre strizzato l'occhio a tutti gli amanti dei wargame con miniature: c'è anche chi lo considera il degno erede di "Battle Masters". Il gioco ha avuto molto successo: sono uscite ondate di espansioni, c'è perfino una versione con i personaggi della Marvel!
Del resto si può capire il perchè di tanto clamore commerciale...
Ve lo dico da subito: se siete amanti di "Heroscape", sarete anche amanti di "Arena of the Planeswalkers". L'Hasbro non si è buttata in un esperimento, ha deciso semplicemente di affidarsi a qualcosa di già testato e conosciuto. Non vorrei dire castronerie, ma credo che le sue versioni siano perfino compatibili...
"Arena of the Planeswalkers" riprende tutte le meccaniche di movimento e di combattimento del suo predecessore. Ovviamente tutto è contestualizzato nel mondo di Magic: per la precisione, sono stati ripresi i cinque Planeswalker apparsi in Magic Origins. Parliamo di Jace Beleren, Nissa Revane, Chandra Nalaar, Liliana Vess e Gideon Jura.
Una foto dei cinque Planeswalker. Sono gli unici modelli dipinti della confezione.
I Planeswalker avranno la possibilità di evocare squadre di creature e di lanciare magie. Creature e magie sono anch'esse riciclate dal mondo di Magic: basti solo pensare che le magie hanno gli stessi artwork delle carte ufficiali!
Non si spreca nulla... In "Arena of the Planeswaler" saranno presenti solamente 500 punti per colore: in poche parole giocheremo con tutto quello che la scatola ha da offrirci.
Le creature vengono distinte dai tipici colori di mana. Molti giocatori si divertono a dipingerle, abbellendole notevolmente.
Aprendo la scatola sembra tutto molto bello, appariscente e colorato... Eppure senti che ci manca qualcosa. I grandissimi "figli di pu" dei produttori si sono risparmiati: gli elementi scenici, che erano il punto forte di "Heroscape", sono davvero limitati. Parliamo di sei mini-plance, di due elementi scenici di cartone e di quattro esagoni di plastica (di svariate grandezze). Insomma una miseria. Come mai così pochi pezzi? Si sente puzza di espansione. Senza dimenticare che, da quando è stato annunciato mesi fa, il prodotto non è stato modificato di una virgola! Già nelle foto della beta test c'era tutto quanto...
E sul piano del regolamento com'è? Beh, il modo migliore per provarle è solo giocandoci! Nella prima battaglia c'è stato lo scontro tra i due capocchia di GiocoMagazzino, ovvero tra me medesimo e il caro Grande Rabbino! Quindi, beccatevi sto banner osceno!
E questa non è una Sfida di GiocoMagazzino!
Da buon giocatore di "mono-blu-tutta-la-vita", il Grande Rabbino non ha potuto farsi sfuggire l'occasione di giocare con Jace: "l'Urza" del nuovo millennio. Insomma, anche qui vuole continuare a counterizzarmi l'anima!
Da amante delle aggressioni fisiche, non mi sono fatto scappare l'occasione di provare Gideon. Insomma, è uscita fuori una sfida maschia tra veri uomini. Cavolo, scritto così sembra un'altra cosa...
Il regolamento è in inglese. Essendo ancora una chiavica nella lingua anglosassone, ho lasciato la lettura nelle mani del Grande Rabbino... In meno di venti minuti il regolamento è stato letto ed assimilato.
Il turno è stato effettivamente una sciocchezza da capire. Un classico del genere:
- Si pesca una carta magia;
- Si sceglie quale unità attivare;
- Si evocano le Squadre (se si è attivato i Planeswalker) o se si giocano le magie;
- Si muove l'unità attiva;
- Si passa alla fase di combattimento;
- Si scartano le carte in eccesso se più di sette;
- Si Sposta il segnalino turno.
Insomma, un misto di "Magic" ed "Heroscape". Lo scenario che abbiamo scelto è stato dei più semplici: "Distruggi il Planeswalker nemico entro trenta turni, altrimenti si passa al conteggio dei punti delle unità rimaste".
Il tavolo di gioco. Un pochino spoglio, ma bello grande!
Dopo che si è giocato ad un casino di wargame (da "Warhammer" ad "Il Canto degli Eroi"), le meccaniche sono state subito assimilate. I primi movimenti sono stati destinati alla conquista dei glifi: particolari caselle che donano potenziamenti alle proprie unità.
Unità evocate senza indugio!
La guerra più totale!
I "problemi" sono iniziati durante lo svolgimento dei turni. Problemi non diversi da tutti i wargame. Avete presente quelle piccolezze che sono spiegate nelle FAQ di fine pagina? Bene, il regolamento non le porta... In un momento di stallo abbiamo usato il buon senso: come se stessimo trattando una partita di Magic! Vi faccio solo un piccolo esempio: cosa succede quando una squadra evocata ritorna nella riserva? Le ferite rimangono? E le Auree? Sul regolamento questo non è spiegato (o forse c'è semplicemente sfuggito)... In caso abbiamo risolto come se stessimo giocando a Magic! Quindi le auree le abbiamo messe al cimitero e le ferite le abbiamo risanate...
Dopo la partita abbiamo trovato un sito con le FAQ scritte dai giocatori stessi. Molti quesiti sono stati risolti proprio come li abbiamo immaginati. Però caspita, non sarebbe stato meglio scriverle sul regolamento (per giunta dagli stessi autori)? Ma andiamo avanti...
Jace comanda nulla mini collina...
La prima parte di gioco è stato dominata dal Grande Rabbino. Dopo aver conquistato il glifo della forza, le sue illusioni sono passate all'attacco. La mia squadra di Kor è stata immediatamente dilaniata, mentre i Rhox hanno subito troppe ferite. Lo stesso Gideon si è beccato in faccia una serie di danni da parte di Jace. Stavo perdendo, perdendo di brutto...
Per fortuna ho risanato le ferite di Gideon con un "Balsamo Curaferite" e mi ho buttato nella mischia il Plaswalker bianco. Del resto, è fa vigliacchi fuggire come conigli! C'è stato, quindi, il corpo a corpo contro Jace... BOOM!
Piccola nota: il combattimento è molto semplice. Sembra l'unione del combattimento di "Hero Quest" (per i dadi) e di "Dungeons & Dragons" (per i movimenti).
Lo scontro che non vedrete mai in un "Duel Decks"!
Gideon in corpo a corpo è stato una furia! Dopo svariati danni, un Jace moribondo è stato costretto a scappare... Ma dietro l'angolo si è beccato l'assalto dell'ultimo Rhox rimasto. Un paio di martellate sulla cucuzza e... SBAM!
La vittoria è del sottoscritto, yuppie!
Jace atterrato!
La partita si è conclusa al ventiquattresimo turno, esattamente a sei turni dalla fine. Dopo un'ora e mezza di gioco, "Arena of the Planeswalker" c'è sembrato molto divertente. Tuttavia manca qualcosa anche sul piano delle regole... Non mi riferisco a quelle piccolezze delle FAQ (che bene o male si risolve), si nota proprio che è un gioco volutamente basilare. Durante il gioco, ci sono venute in mente in sacco di modi di ampliare il gioco... Poco dopo, abbiamo scoperto che molte di queste nostre idee verranno inserite nelle espansioni future! Questo fa capire un'unica cosa: il gioco può dare il meglio di sé solamente con l'espansioni.
Vi trovate quindi dinanzi una grossa trovata commerciale, che vi costringerà a comprare sempre più espansioni, modellini ed elementi scenici. Ovviamente: se troverete il gioco interessante tutto ciò non vi sembrerà minimamente problematico! Altrimenti, se a malapena sopportate il gioco o volete provare altro, ve lo sconsiglio fortemente...
La prossima espansione sarà dedicata a "Battaglia per Zendikar". Notiamo il mastodontico modello di Ulamog... Peccato solo che uscirà tra quasi un anno!
Nonostante ci troviamo dinanzi un classico prodotto della Hasbro (molto appariscente, non completo), non mi sento di bocciarlo. Del resto è sempre un derivato del grande "Heroscape"! Quindi un 7 se lo merita tutto quanto. Perchè di fondo mi sono divertito: questo è l'importante.
Sinceramente non so dirvi se continuerò a tenerlo, potrei anche barattarlo in qualche mercatino del gioco da tavolo. Voglio capire se varrà davvero la pena di continuare ad espanderlo... C'è solo un modo per prendere questa decisione: giocarci il più possibile. E prevedo altre botte ignoranti!
Bene ragazzi: il post finisce qui, ci rivediamo a Dicembre!
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Le Sfide di GiocoMagazzino! 59° & 60° Sfida: Speciale Star Wars!

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Da leggersi ascoltando "Star Wars Main Theme"...

O a limite simulando il "TADADADAN" nella testa


Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
VI ½ Episodio
Speciale Le Sfide di GiocoMagazzino
Per festeggiare l'imminente uscita di "Star Wars: Episodio VII - Il Risveglio della Forza", la cialtronissima redazione di GiocoMagazzino (il blog formato dai blogger più giuggioloni dell'internet) ha deciso di dedicare le ultime due "Sfide di GiocoMagazzino" (la rubrica più demente dell'internet, dove si fanno combattere persone che non esistono) al capolavoro del pupazzoso George Lucas.
Quattro personaggi dell'Universo "Guerre Stellari" si scontreranno, ma solamente due di loro potranno accedere alla Royale Battle di fine stagioneChi sarà stato scelto per la sfida? Chi vincerà?
Il Grande Arbitro avrà imparato a scrivere in italiano corretto?
Lo scopriremo solo dopo il salto!
Ok, ok la smettiamo di scempiare un classico. Posate pure i forconi, please! Per un attimo diventiamo seri (si, qui potete ridere)... "Le Sfide di GiocoMagazzino"è una rubrica gestita da tutti i blogger della baracca: chi vuole scrivere una sfida è libero di farlo. Per la prima volta, noi blogger abbiamo fatto un piccolissimo brainstorming per decidere chi far combattere in questa sfida speciale...
Leggete per credere!
Un concentrato di sbeffeggiante epicità!
Visto che questa è una rubrica che non si deve prendere sul serio e visto che a noi piace scrivere stronzate... Il Grande Arbitro ha tirato le somme! Quindi, senza indugio vi beccate la sfida più sconclusionata degli ultimi cinque anni ;):
Stormtrooper #2893 VS Ammiraglio Ackbar VS Wicket W. Warrick VS Cantina Band
Ma seriamente vi aspettavate che avremo fatto combattere Darth Fener/Vader, Luke e tutti gli altri??? Nahhhh, non è da noi! Partiamo che è meglio :)
Stormtrooper #2893
L'efficiente 2893!
Non c'è nulla di più efficente e fedele di uno stormtrooper! Del resto cosa sarebbe Star Wars senza di loro? C'è sembrato giusto far partecipare almeno uno di loro... Uno che li potesse rappresentare per bene. Cercandoli con il lanternino, abbiamo scelto lo Stormtrooper recluta numero 2893. Pensate che abbiamo buttato un numero a casaccio, eh? Giammai (citazione necessaria)! Certo, lo Stormtrooper #2893 avrà un nome e un cognome... Ma del resto #chissenefrega!
Che cosa ha fatto lo Stormtrooper #2893 di tanto importante? Tutto! Ha scortato Lord Casco durante il rapimento Principessa Vespa (ops, quello è un altro film), assiste all'ibernazione Ian Solo e combatte nella battaglia del pianeta Endor. Insomma, stava dappertutto ed è miracolosamente sopravvissuto ad ogni pericolo. Dopo la caduta dell'Impero, Numero 2893 ha continuato a lavorare con la Nuova Repubblica. Cambiano i padroni, ma non la fedeltà!
Numero 2893 è anche uno spirito libero!
Arriviamo al primo punto: perchè votare per StormTrooper #2893? Come tutti i suoi colleghi, la Recluta 2893 è equipaggiato con un Fucile Blaster E-11: i classici fucili laser dalle luci rosse, capaci di sconfiggere qualsiasi avversario con un colpo. E' in grado di utilizzare qualsiasi arma da fuoco (leggera o pesante) ed è in grado di pilotare anche veicoli da guerra. Ma il vero punto di forza è nella sua caparbietà: dinanzi anche al nemico più potente rimarrà fermo a combatterlo. E' davvero ligio al dovere!
Il vero volto dello Stormtrooper 2893... Oppure no?
Ammiraglio Ackbar
Il prode mon calamri Gial Ackbar è noto in tutta la galassia per essere uno dei migliori ammiragli stellari. Sono famose le sue manovre di resistenza contro il Conte Dooku, senza dimenticare la sua maestria nel comandare la flotta spaziale dei Ribelli contro le forze dell'Impero. Perfino dinanzi l'avanzare dell'età e dei malanni, Gil Ackbar è ancora visto come un simbolo di onestà e di tolleranza interculturale. Ha dimostrato che ogni essere delle galassie può combattere per un domani migliore... indistintamente dalla razza, dal sesso e da tutto il resto. Insomma, è una leggenda vivente! Ma tutti lo ricorderanno per una sola frase:
L'ammiraglio è caduto in trappola. Che ironia della sorte!
Ed è così che imprese ed onore vengono messi da parte... E ti trasformi in una meme! Almeno Ackbar è amato dai fan... Quindi non spendiamo altre da parte e andiamo al sodo.
Anche questa è una trappola!
Perchè votare l'Ammiraglio Ackbar? Dotato di un grande carisma, Ackbar è un perfetto generale e stratega. E' capace di comandare qualsiasi truppa guerriera o qualsiasi nave spaziale da battaglia. Inoltre è abile anche nell'uso delle pistole laser. Infine (perchè me lo volete proprio far dire) sa riconoscere una trappola da lontano un miglio!
Anche questa è una trappola!
Wicket W. Warrick
Wicket che si risveglia dopo
una notte di festini
Purtroppo anche le pucciosità hanno intaccato l'universo Star Wars. Se i Gungan sono l'esaltazione della goffaggine, gli Ewok sono l'esaltazione di tutto quello che è "carino e coccoloso". Ma dico: li avete visti? Sono dei botoli pelosi con le facce da beoti... Come fanno a piacere??? Finito questo "momento sclero", passiamo ad analizzare il terzo sfidante di questa battaglia. Sapete chi è Wicket Wystri Warrick? Vi ricordate quella palla di pelo che incontrò la Principessa Leila ad Endor?

Bene, quell'Ewok si chiama Wicket. L'orso-nano è abbastanza importante per due precisi motivi:
- E' stato il primo Ewok a collaborare con i Ribelli;
- Ha combattuto nella battaglia finale di Endor, accoppando un casino di truppe avversarie.
Durante il periodo di pace, Wicket è divenuto il capo del suo villaggio. Mica male, eh!
Wicket W. Warrick riordina le file dell'esercito di Ewok... 
Andiamo alla penultima domanda: perchè votare Wicket W. Warrick? Come tutti gli Ewok, W.W.W. è abile nelle arti di combattimento primitive. Sa utilizzare molto bene bastoni appuntiti, sassi, archi e fionde. Sa bene come creare trappole o fare imboscate ai nemici. Inoltre ha perfino la capacità di utilizzare la Forza, nonostante sia un'abilità inconscia e molto debole. La sua tribù la considera "semplice" magia...
Adesso avete paura?
Cantina Band
Gli ultimi partecipanti di questa sfida sono i Figrin D'an ed i Modal Nodes: il gruppo musicale che abbiamo visto esibirsi nella bettola di Mos Eisley. Ma tutti li conoscono, semplicemente, con il nome di Cantina Band. Prima di continuare, dobbiamo precisare una cosa... Per questa sfida faremo uno strappo alla regola: pur essendo formata da sette componenti, la Cantina Band conta come un solo partecipante. La motivazione? Diciamo che in sette hanno la potenza fisica di un normale concorrente!
La Cantina Band durante l'Hullabalooza 3421
Durante la Guerra dei Cloni, la Cantina Band è divenuta famosa in tutta la galassia. Ma la fama è effimera, con il passare del tempo sono diventati fuori moda... Persero così fama e gloria, diventando dei musicisti da osterie intergalattiche. Sono disponibili anche per ricevimenti ed esecuzioni.
La band è composta da sette componenti provenienti da Clak'dor VII. Ricordiamo:
- Figrin D'an (leader che suona il Corno Kloo);
- Nalan Cheel (suona il Bandfill);
- Tedn Dahai (suona il Fanfar);
- Doikk Na'ts (suona il Doremian Beshniquel);
- Ickabel G'ont (anche lui suona il Fanfar);
- Tech Mo'r (suona l'Ommni Box);
- Lirin Car'n (anche lui suona il Corno Horn).
Detto ciò, concludiamo questo quarto paragrafo con l'ultima domanda: perchè votare la Cantina Band? I sette musicisti non sono dotati di forza fisica e non possiedono armi fenomenali, per fortuna sono ottimi musicisti! E che ci azzecca? Semplice: durante una scazzottata loro fanno finta di niente, continuando a suonare... Distogliendo così l'attenzione su di loro! Nell'eventualità vengano scoperti, possono combattere utilizzando i loro strumenti musicali. Vi sembra una tecnica marziale cialtrona? Beh, loro non sono ancora periti in combattimento...
Una foto della Cantina Band, prima dell'arrivo di Yoko Ono Spaziale.
Conclusione
Insomma, siamo arrivati alla conclusione di questo lunghissimo ed assurdo post. Adesso tocca a voi! Votate i due personaggi che preferite (o che ritenete i più potenti) e non dimenticate di commentare le vostre scelte. Insomma, iniziamo con il botto questo ultimo mese del 2015: non temete, le sorprese non sono finite qui! Per il resto: la recensione de "Il Risveglio della Forza" arriverà subito dopo la visione del film. Quindi, questo è tutto!
Ci vediamo alla prossima...
Che Jar Jar Binks sia con voi!
Ok, ok.... smettiamo!
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"La Storia di Magic Siamo Noi"(20): Eredità di Urza!

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Questo è l'ultimo post del 2015 dedicato a Magic The Gathering. Concludiamo questo particolare anno con il ventesimo post dedicato a "La Storia di Magic Siamo Noi". Continua il viaggio nel passato del grande Urza, tra emozioni e carte storiche. Si parte!
La pubblicazione mondiale di Eredità di Urza avvenne nel Febbraio del 1999. La nuova espansione della Wizard fu composta da 143 carte, con simbolo un martello da lavoro (che sta a simboleggiare i lavori fatti da Urza per sconfiggere Phyrexia). La carta da Pre-Release fu "Bestia da Soma". Furono ristampate solo tre carte: "Ascia di Lava", "Lupo Solitario" ed "Inversione Benedetta".
Nell'espansione non furono inserite nuove abilità, furono invece riproposte e potenziate le precedenti: ovvero "Eco", "Ciclo". Tra le meccaniche furono riproposti gli "Incantesimi Dormienti", le "Auree Ricorrenti" e le "Free Spells" mentre tra le novità furono inserite:
- le "Manlands": dette anche "Creature Lands", ovvero cinque terre che si trasformano in creatura fino alla fine del turno. Si ricorda che la prima "terra-cretura" fu "Fabbrica di Mishra" di Antiquities;
- i "Portatori di Phyrexia": creature nere che, se sacrificate, depotenziavano le creature avversarie;
- i "Difensori": carte bianche e opposte che si annullavano a vicende.
Eredità di Urza fu caratterizzata da due particolari novità:
- Fu la prima edizione dove vennero ufficializzate le carte foil per ogni singola carta del set. Questa scelta aumentò notevolmente il fattore collezionismo;
- Fu la prima edizione a contenere una carta ideata da un Campione del Mondo. La carta in questione fu "Cavalcatori di Valanghe", di Darwin Kastle.
I villaggi arboricoli di Yavimaya.
Sul piano del Background si riprese dai fatti narrati in "Saga di Urza", continuando così il grande flashback di Urza.
Assistito dai suoi allievi Jhoira e Karn, Urza scopre il funzionamento dell'Impianto a Mana dei Thran. Questa scoperta gli consentirà, finalmente, di creare gli artefatti per poter fermare l'avanzata di Phyrexia... Ma una nuova minaccia sta incombendo: Tolaria è stata appena invasa dagli orrori phyrexiani... Inizia così una nuova e durissima battaglia!
Urza mentre progetta la nave volante Cavalcavento.
Fatte le dovute presentazioni, possiamo passare all'analisi delle carte di Eredità di Urza. Come al solito, vi mostrerò: le carte storiche, le più potenti, le rare e le più curiose. Iniziamo:
Ristampe
Come scritto sopra, le ristampe del set sono "Ascia di Lava", "Lupo Solitario" e "Inversione Benedetta". Dopo questa ristampa ufficiale, le rivedremo in molti set base.
Bianco
Qui ho raggruppato tutte le comuni bianche giocare all'epoca oppure sempre efficaci nei formati di Pauper. Rivediamo "Arpeggiatrice Devota" (nonostante colpisca solo le auree, fa davvero molto per essere una comune), "Poetessa Tragica" (la versione depotenziata del "Monaco Idealista"), "Truppe Sacrificabili" (si vede in monocopia nel soldati da Pauper), "Campione Opalino" (un altro "Incantesimo Dormiente") e "Giudizio di Radiant" (una "Rappresaglia" con "Ciclo", non dispiace mai).
"Cancellare" - tra le comuni bianche ricordiamo anche questo istantaneo contro gli incantesimi. Con le recenti ristampe, l'ultima in I Khan di Tarkir, si rivisto giocare nelle side di Modern. 
"Causa del Martire" e "Cavalierato" sono due incantesimi non comuni del set. Il primo era una valida alternativa per proteggersi, mentre il secondo lo si è visto ristampato in set base.
"Pace e Quiete" - del ciclo delle magie opposte, questa distrugge ben due incantesimi in una volta sola. All'epoca la si giocava nelle side, oggi qualche rara monocopia la si vede in Commander o Legacy.
"Madre delle Rune" - creatura storica, una delle più apprezzate di Eredità di Urza! E' sempre stata giocata per il suo potenziale difensivo. Semplice e versatile, ancora oggi la si vede proteggere le creature in Legacy (come nel "Death and Taxes"). Pagherei per riaverla oggi in Modern!
"Vendicatore Opalino" - iniziamo le rare bianche con questo "Incantesimo Dormiente". Nulla di particolare, potesse almeno bloccare tutte le creature avversarie...
"Collasso Dimensionale" - vediamo un'"Ira di Dio" a scoppio ritardato. All'epoca l'originale stregoneria non venne spodestata, ma questo incantesimo trovò un po' di spazio in T2 e nell'Esteso. Oggi lo si vede in Commander in qualche combo deck.
"Epurare" - resettone di massa contro gli incantesimi e gli artefatti, trovò molto spazio nelle side dell'epoca. Anch'esso lo si vede in Commander.
"Radiant, Arcangelo" - la prima leggendaria di Eredità di Urza. L'arcangelo Radiant è un "Angelo di Serra" potenziato, diventa sempre più potente se accompagnata da creature volanti. All'epoca venne abbastanza giocata, oggi la si vede in qualche deck di Commander
"Guida del Karma" - carta storica di Eredità di Urza, nonchè una delle più potenti del set. Funge da reanimator, si protegge dal nero ed è anche evasiva... Che si vuole di più? Il suo costo di "Eco"è sopportabile. E' stata molto giocata nei formati eterni, inoltre la si vede ancora in Commander. Provatela almeno una volta!
Blu
Partiamo con le comuni blu. Vediamo "Intervenire" (un counter che protegge le creature), "Errore di Calcolo" (un "Indebolimento Magico" depotenziato, ma con "Ciclo") e "Spiritelli Squartavento" (uno "Stregone Errante" che vola).
"Flusso dell'Aura" - una delle pochissime carte blu anti-incantesimo. Oggi ha spazio in Pauper.
"Schioccare" - quelle che state per vedere sono le comuni più potenti di tutta Eredità di Urza. Del resto non dobbiamo dimenticare che le "Free Spells" sono le magie più squilibrate mai create. Questo rimbalzino è giocato nei formati eterni, è anche un must del Pauper (vedi "Mono Blu Delver").
"Nube di Spiritelli" - carta storica del set, nonchè una delle più versatili. Calare una volante gratuito è sempre un piacere, senza dimenticare che può generare anche piccole combo. Viene molto giocata nei formati eterni e nel Pauper. Bellissima!
"Ricerca Frenetica" - carta storica del set, nonchè uno dei peschini più potenti mai creati. Genera molte combo potenti (come quelle dello "Storm"). Nel corso della sua vita ha subito svariate restrizioni. Attualmente è bandita in Legacy e in Pauper.
Tra le non comuni blu vediamo "Corvo Famiglio" (un buon peschino creatura per l'epoca), "Granchio Reale" (particolare contro le creature verdi), "Levitazione" (incantesimo che si è visto in molti set base) e "Opportunità" (peschino da Commander).
"Ricostruire" - rimbalzino di massa contro gli artefatti. Oltre ad essere interessante, ha perfino "Ciclo".
"Riparatrice" - una delle carte storiche del set, nonchè una delle più potenti e delle più squilibrate di sempre! Con quest magia possiamo giocare immediatamente artefatti potentissimi, generando deck che possono annichilire gli avversari in pochissimi turni. Pensate che con lei ho visto deck calare di primo turno un "Colosso di Blightsteel"... E' davvero uno dei tutori più sbagliati di sempre! Per questo motivo è stata bandita in Legacy e in Commander, mentre in Vintage è limitata ad una sola copia.
"Antroplasma" - iniziamo con le rare blu. Nulla di particolare, vediamo un polimorfo che diventa sempre più ciccione.
"Archivista" - carta molto semplice, che di fondo è un "Tomo di Jayemdae" migliorato. E' stato ristampato in molti set base.
"Immagine Sfuggente" - creatura evasiva che ha la possibilità di rimbalzare. E' stata ristampata in molti set base. Nulla di speciale...
"Palincrono" - creatura "Free Spells" molto potente. Non solo perchè la giochiamo "gratis", ma sopratutto abbiamo un elicottero rimbalzante. E' stata giocata come parte della combo del "High Tide Deck".
"Complesso di Mediocrità" - la versione depotenziata di "Illusione di Grandezza" (ma senza "Mantenimento Cumulativo"). Veniva giocata in combo con "Donare".
"Seconda Opportunità" - tra le carte che donano turni extra, questo è decisamente il più particolare. E' letteralmente una "seconda chance"! All'epoca trovò spazio in combo (come con "Forma del Drago"). 
Nero
Iniziamo con le comuni nere. "Nebbia di Moscerini"è una versione alternativa di "Fuoco Fatuo", mentre "Covata di Phyrexia"è una versione primordiale del "Mangiacarogne".
"Spiaccicare" - un distruggi creature per le piccole creature. E' stato ristampato in Assalto.
"Ostracizzare" - nonostante colpisca le creature, ha un potenziale totalmente diverso rispetto la gemella "Costrizione". Nel T2 e nell'Esteso dell'epoca venne molto giocata, ma una volta uscita perse tutto il suo potere. Oggi trova un po' di spazio in Pauper.
"Disseppellire" - reanimator molto famoso, che ancora oggi lo si vede nei formati eterni e in Pauper. Non potrà reanimare i ciccioni, ma ci sono un'infinità di creature potenti a costo tre! Sempre valida.
"Tritaossa" - un "Terrore" in versione creatura. All'epoca è stata molto giocata.
"Rivendicazione di Phyrexia" - altra carta molto utilizzata per riciclare le creature. Oggi la si vede in Commander, grazie alle numerose ristampe.
"Peste Artificiale" - altra carta storica del set, bomba contro i tribal deck. Oggi la si vede nelle side dei formati eterni. Goblin, Elfi, Umani... li sventra tutti!
"Sbudellatore" - iniziamo le rare con una carta anti-bianco. Malus davvero inutile...
"Signore della Peste di Phyrexia" - di tutti i "Portatori", questo è l'unico che vi voglio segnalare. L'abilità secondaria lo rende utile per il controllo. Recentemente è stato ristampato in Commnader 2015, il suo tipo di creatura adesso è in "Latore".
"Skirge Predatore" - "Incantesimo Dormiente" nero, molto più fattibile d'attivare rispetto i precedenti.
"Nessuna Pietà" - altra carta molto famosa del set, ottima per difenderti e per controllare. Oggi la si vede giocare in Commander, ma anche all'epoca era giocata.
"Orlo della Pazzia" - troppo lenta per far scartare l'intera mano avversaria...
"Sovversione" - carta tipica da "black life", che è stata rivalutata per il Commander.
Rosso
Partiamo con le comuni rosse. Vediamo "Medici Goblin" (una variante dello "Stregone Errante", si presta a combo), "Scout delle Sabbie Viashino" (una versione depotenziata del "Cacciatore delle Sabbie Viashino") e "Stretta Granitica" (un'aura per i mono rosso da Pauper).
"Essiccare" - sparo versatile, che fa molti danni maggiori alle creature blu. All'epoca venne abbastanza giocato.
"Dietro Front" - prima carta di Magic che scambia la forza e la costituzione di una creatura. Ha generato un particolare archetipo, merito anche della combo con "Tribù Instancabile" (che consentiva di sconfiggere gli avversari in un unico attacco). Inoltre può essere usata anche come removal. Ha un suo perchè.
Iniziamo le non comuni rosse con "Mangiafuoco Ghitu" (un particolare removal, che si prestava a piccole combo), "Tagliagole Viashino" (versione appesantita del "Cacciatore delle Sabbie Viashino"), "Grido di Battaglia Ghitu" (altra carta dal potenziale basilare) e "Sforzo Estremo" (carta che ho sempre trovato interessante, nonostante sia occasionale. Ha utilità nei deck di massa).
"Rovina e Sfacelo" - del ciclo delle magie opposte, questa distrugge ben due artefatti in una volta sola. La si gioca nei formati eterni e nel Commander.
"Eretico Viashino" - carta che ho molto apprezzato, davvero utile contro gli artefatti (e per far danni). Oggi lo si vede in qualche deck di Commander.
"Cavalcatori di Valanghe" - come scritto sopra, la prima carta ideata ufficiale da un Campione del Mondo. Ottima creatura-spaccaterra, oggi lo si gioca nel "Living End". Merito della sua ristampa come Cronotraslata in Spirale Temporale. Sempre utile!
"Disastro Incombente" - iniziamo con le rare rosse. Mass removal contro le terre a scoppio ritardato. In Commander fa sfaceli.
"Piromanzia" - peccato che sia randomica...
"Rivalità" - ho sempre pensato che stonasse con gli spaccaterre rossi. In blocco veniva giocato contro il verde e il bianco (il primo perchè rampa, il secondo perchè preserva le sue terre). 
"Fenice di Shiv" - una fenice che non muore mai. Peccato che si cali con molto...
"Idra di Metallo Fuso" - idra veloce, molto forte per i canoni dell'epoca. Oggi la si vede giusto in qualche Commander.
"Saldatore Goblin" - altra carta storica del set, senza dimenticare che si è una delle carte rosse più potenti di sempre. Il suo potenziale venne subito sfruttato nei formati eterni, generando potentissime combo. Oggi lo si vede anche in Commander, senza dimenticare che è stato ristampato in Commander 2014.
Verde
Partiamo con le comuni verdi del set. Vediamo "Accolito di Multani" (versione originale di "Elfa Visionaria"), "Contadino di Yavimaya" (sempre utile per rampare), "Energumeni di Simia" (giocata nel mono verde dell'epoca) e "Mistico Silvantropo" (quando blocca fa "Tranquillità" a tutti).
"Ripopolare" - interessante per riciclare tutte le proprie creature... O per toglierle dal cimitero avversario!
"Rancore" - altra carta storica del set, considerata una degli incanta creatura più aggressive di sempre. Eterna e veloce, rende qualsiasi creatura temibile e minacciosa. Viene giocata in molti formati e in molti deck, merito anche delle recenti ristampe. Bellissima!
"Rotazione del Raccolto" - uno dei ramp più potenti di sempre, visto che può mettere in gioco qualsiasi tipo di terra! Nella sua vita ha subito svariati ban e restrizioni, attualmente è disponibile (senza limitazioni) per tutti i formati eterni. Hey, certo che Eredità di Urza ci ha regalato comuni davvero potenti!
Le non comuni verdi le ho raggruppate in un'unica immagine. Vediamo "Convergenza Armonica" (un ritardo per incantesimi), "Trappola per Alati" (classico removal anti-volante) e "Presenza di Multani" (per riprendersi dai counter).
"Eremita Folle" - iniziamo con le rare verdi. Partiamo proprio con la carta che diede vita al folle deck "Squirrel Prison"! Più tardi venne sostituita per inserire più carte da controllo. Oggi lo si vede in Commander.
"Silvantropo Seme del Vento" - un ciccione che non muore mai, all'epoca venne molto giocato.
"Multani, Stregone-Maro" - seconda ed ultima leggendaria del set. Vediamo un grande "Maro" con "Velo". Alcuni mono verde dell'epoca lo giocavano.
"Gibboni Nascosti" - "Incantesimo Nascosto" anti-istantaneo, che si trasforma in un 4/4. Venne molto utilizzato nelle side aggro dell'epoca.
"Forza delle Querce" - altra carta famosa, visto che è stata ristampata in molti set base. Pompa che è un piacere!
"Difesa del Cuore" - altra carta molto famosa del set! Di tutti gli incantesimi ritardanti, questo è di certo il più potente... Tutoreggia due creature senza problemi. In Commander è davvero molto giocata!
Artefatto
Tutte gli artefatti non comuni sono raggruppati in un'unica immagine. Vediamo "Cassetta degli Attrezzi di Jhoira", "Macchina da Guerra Thran", "Gnomi a Orologeria" e "Tromba dell'Angelo".
"Bestia da Soma" - carta promo per i Pre-Release del Febbraio 1999. Vediamo un "Signore della Guerra Keldon", è stato ristampato i molti set base.
"Anello di Gix" - è un "Manipolatore Glaciale" che si cala con un mana in meno, ma in compenso ha "Eco". All'epoca è stato utilizzato.
"Armeria Thran" - e' una versione potenziata e appesantita dell'"Arsenale di Tawnos".
"Vergine di Ferro" - è una "Morsa Maledetta" a tre mana. Molto utile in multiplayer, trova spazio in Commander. 
"Mucchio di Rottami" - per sfruttare trarre vantaggio dalle distruzioni di artefatti ed incantesimi. Ha sempre trovato poco spazio...
"Ruota della Tortura" - è "La Griglia" che si cala a tre mana. Anch'essa trova spazio in Commander.
"Schemi di Urza" - nel blocco venne giocata, tutt'oggi si vede a malapena in Commander...
"Spazio Angusto" - altro artefatto molto utile, che controlla i mazzi sciame. E' stata ristampata in Commander 2013.
"Amuleto di Mercurio" - altro artefatto molto potente, che ha lo stesso effetto del "Pifferaio Elfico". E' molto apprezzata e giocata in Commander.
"Lente Thran" - rende tutto incolore. Mai vista usare...
"Motore di Raffreddamento" - artefatto da controllo, che oggi trova spazio in Commander.
"Monolito Tetro" - altra carta storica del set. Vediamo un versione alternativa del "Monolito di Basalto". Genera mana infinito con "Chiave Voltaica" (per questo motivo quest'ultima è stata bandita in blocco). E' molto giocata in Legacy e in Commander.
"Griglia di Difesa" - altra carta molto famosa di Eredità di Urza. E' un ottima side contro i control e gli storm. Grazie alle sue ristampe, la si vede molte volte giocare in Modern.
"Vaso della Memoria" - altra storica carta di Eredità di Urza, la più potente di tutto il set. Talmente potente, che si appresta a devastanti combo... Senza dimenticare che da un vantaggio carte pazzesco! Inoltre è stata la prima carta, della storia di Magic, ad essere bandita prima di essere concretamente giocata in un torneo! Subito dopo la pubblicazione del set, molti giocatori scrissero alla Wizard mostrando come fosse potente e squilibrata la carta in questione. Per questo motivo venne subito bandita in Blocco. Tutt'ora è anche bandita in Legacy e limitata in Vintage.
Terre
Le uniche terre di Eredità di Urza sono le cinque "Manlands". Le cinque terre si trasformano in creature affini ai propria colori. Vediamo "Torre di Guardia Minacciosa" (che diventa una creatura molto difensiva), "Pozza d'Incubazione" (che si trasforma in uno "Scheletro Maledetto"), "Conclave Fatato" (che diventa uno spiritello volante e aggressivo), "Accampamento Ghitu" (anch'esso diventa un guerriero aggressivo con "Attacco Improvviso") e "Villaggio Arboricolo (che diventa un gorilla con "Travolgere" molto aggressivo). Ristampate in Decima Edizione, sono state concretamente giocate solo le ultime tre terre. Specialmente il "villaggio", che trova ancora spazio nei "Midrange" di Modern.
Conclusione
Siamo arrivati alla conclusione di questo post. Non ho altro d'aggiungere a ciò che abbiamo già visto: Eredità di Urzaè stata una grande edizione, che va a potenziare la precedente Saga di Urza. Del resto, questo è uno dei blocchi più belli mai realizzati! Direi che abbiamo concluso.
Con Magic ci rivedremo nel Gennaio 2016, dove ci attenderà la recensione della nuovissima edizione Giuramento dei Guardiani. Speriamo di chiudere il "Blocco Battaglia per Zendikar" come si deve... Invece la "Storia di Magic Siamo Noi" tornerà a Febbraio 2016, con il post dedicato a Destino di Urza. Sarà una conclusione col botto: alla prossima! Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Le Fregnaccie di "Star Wars - Il Risveglio della Forza" (e Paccottiglie Varie)!

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Da quanto tempo non parliamo di tutti quei gadget che sponsorizzano il film mainstream del momento? L'ultima volta è stato per il primo film de "Lo Hobbit": quasi tre anni fa! Oggi spenderò un paio di righe per mostrarvi i gadget e le fregnaccie (rigorosamente scritto con la "i") che stanno sponsorizzato l'attesissimo "Star Wars - Il Risveglio della Forza".
Insomma, c'è tanta roba da prendere o da evitare!
E'38 anni che Star Wars vende roba su roba. Si potrebbero scrivere enciclopedie ed enciclopedie su tutte le fregnaccie uscite con il marchio ideato da George Lucas. Oggi vi mostrerò solo tutti gadget dedicati al "Risveglio della Forza". Anche se nel finale due chicche voglio segnarvele...
Da quanto la Disney ha comprato Star Wars, le fregnaccie sono aumentate a dismisura. Si possono tutte trovare sue Disney Store. Inizio proprio con i pupazzi/action figure/statuine dedicate al film.
Di giocattoli/action figure del film ce ne sono un casino. I personaggi di 35 cm sono molto dettagliati, per giunta sono anche parlanti! Non sono mai stato un tipo da "pupazzo parlante", ma gli amanti del genere apprezzeranno senza problemi. Pensate al Buzz Lightyear parlate... è stato un successo commerciale!
Se cercate modelli più dettagliati, è disponibile la serie "Star Wars Elite Series". Non sono static figure, ma action figure snodabili di 16 cm. Sono presenti anche i personaggi degli scorsi film (come Darth Fener/Vader e il Generale Grievous).
Sono anche disponibili modelli destinati ad un pubblico più infantile. Un pubblico che preferisce giocare con i proprio balocchi, piuttosto che collezionarli e tenerli in mensola... Ma del resto beati loro che possono :D!
Sono magnifici i dettagliati modelli delle navicelle spaziali! Il Caccia Stellare TIEè stupendo...
Per non parlare del Command Shuttle di Kylo Ren! Peccato che non sia radiocomandato.
E qui iniziamo a ragionare! Ancora una volta LEGO ci offre una vasta gamme di omini fichissimi... Il vecchio e il nuovo s'incontrano generando un'ondata d'epicità!
Ma quello che fa davvero venire l'acquolina in bocca sono le navicelle spaziali... Bellissime!
Quando parliamo di pupazzoni non possono mancare le Funko Pop! Per l'evento sono state prodotte ben 12 nuove figure dedicate all'universo Star Wars.
Concludiamo la "questione giocattoli" parlando dei peluche dedicati al film. Il coccoloso BB-8 fa la sua porca figura. Sarà sicuramente il vero mattatore del film!
Entriamo nella sessione scientifica e tecnologica delle fregnaccie. Qua i vostri portafogli urleranno!
Come accennato sopra, BB-8 sta già catturando l'attenzione di molti fan della serie. I geniacci della Sphero hanno pensato bene di creare un Droide robotico interattivo di BB-8. A cosa serve? Beh, di fondo non è troppo differente da un Furby! Insomma, sarà il vostro amichetto robotico che si muove e vi farà compagnia. Quello che ho scritto è alquanto ambiguo... In ogni caso, è la FREGNACCIA ASSOLUTA DA COLLEZIONARE!
E R2-D2 poteva mancare? Certo che no! E' interattivo, ma non si muove come il fratello robotico di sopra... Rimane comunque un "fagottino di ingranaggi" (cit.) pronto a farvi compagnia.
Non hanno ancora creato un C-3PO parlante, ma a forma di torcia elettrica si. Solo per i fan del goffo robot...
Sul piano delle carnevalate sono presenti un sacco di piacevoli boiate. Sono tutte cose destinate ai bimbi, ma mai dire mai!
Le maschere che alterano la voce sembrano una figata pazzesca. Viste così sembrano ottime anche per i cosplay.
Non poteva mancare la fintissima spada laser di Kylo Ren. Ancora non capisco a cosa servano quei cosini di lato...
Passiamo al resto della roba in vendita. C'è l'imbarazzo della scelta: tra il kitsch e non...
Iniziamo proprio con una trashata pazzesca! Ecco a voi le decorazioni dell'albero natalizio (dette volgarmente "Palle di Natale") dedicate ai personaggi di Star Wars... Ahhhh! Qui hanno superato se stessi!
Di vestiti ce ne sono per tutti i gusti. Taglie per bimbi e adulti... Qualcosa di carino la troverete!
Il resto è paccottiglia per la casa. Troverete qualsiasi cosa... Voglio segnalarvi i bicchieri in stile "vintage"! Chewbecca rules!
Insomma, se cercavate qualche idea regalo o semplicemente volete ampliare la vostra collezione: eccovi accontentati! Ma non scappate: come promesso voglio parlarvi di due interessanti cosette dedicate al brand generico di Star Wars.
Il primo è il videogioco "Star Wars: Battlefront". Nonostante qualche glitch da correggere con gli aggiornamenti, devo dire che mi ha un sacco divertito! Almeno, da quel poco che ho provato... E' uno dei migliori giochi di Star Wars che abbia mai visto: ve lo dice uno che non ama per niente il genere sparatutto. Lo so che non vi serve il mio consiglio, vista la fama del gioco, ma provatelo assolutamente!
Solo la copertina fa venire voglia di provarlo!
La seconda segnalazione è la spassosa versione di "Carcassonne"dedicata a Star Wars! Era da tempo che si tentava di creare una versione "Star Wars" dedicata all'immenso gioco da tavolo di Klaus-Jürgen Wrede. Dopo svariate peripezie, eccola qua! E' vero esistono altri giochi da tavolo da paura dedicati a Star Wars, come i magnifici "Star Wars: Assalto Imperiale" e "Star Wars: Armada", ma ve lo consiglio fortemente. Sopratutto se volete iniziare ad entrare nel magnifico mondo dei giochi da tavolo!
Il post si può concludere qui... Bene con Star Wars abbiamo concluso: ci rivedremo direttamente con la recensione del film! Sperando che non sia un flop... Speriamo di no! Ci si vede.
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Ritorno a Digiworld: un Viaggio in Tutte le Serie "Digimon"!

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Questo mese mi sarebbe piaciuto scrivere un post dedicato a tutte le serie animate della Warner Bros. Animation, ma all'ultimo momento ho cambiato idea. Non vi preoccupate, oggi vi parlerò di un'altra tematica a me molto cara...
Come saprete, il 21 Novembre 2015è uscito in Giappone "Digimon Adventure Tri.": la settima serie animata del brand Digimon, dove sono riprese le avventure degli originali digiprescelti. Questa nuova avventura è attualmente composta da due film, che a loro volta verranno divisi in episodi.
Prima di elogiare questo evento, ho pensato che fosse giusto fare un viaggio nel tempo. Un viaggio che ci porta indietro di sedici anni.
Oggi parlerò di tutte le serie dei Digimon realizzate fino ad oggi.
Sarà un viaggio fatto ricordi digitali... Preparate il digivice: si parte!
Digimon Adventure
Si dovrebbe scrivere un'enciclopedia sulla prima storica serie dei Digimon del 1999. Ci abbiamo messo davvero il cuore. Eppure non fu subito amore a prima vista. Anzi, fu un percorso di fiducia che si instaurò con il tempo...
Almeno per me andò così!
Ricordo quando Rai 2 mandò in onda la primissima pubblicità: "Dal Giappone arrivano i Digimon, il fenomeno che sta impazzendo in tutto il mondo!"
Quando vidi la pubblicità rimasi basito: "Cosa? Ma quelle sono delle schifose copie dei Pokémon. Non lo vedrò mai e poi mai..."
Nel Settembre 2000 ebbi dodici anni, non fui troppo differente da quelli che oggi chiamo "bimbominkia". Raramente cambiavo idea, dinanzi una novità ero "aperto alla chiusura".
"Coglione, io vado a vedere i Digimon. Tu tieniti i tuoi stupidi mostriciattoli" - Ricordo ancora questa frase di mio fratello. Me la disse prima di vedere la prima puntata di "Digimon Adventure". Ricordo che quel 4 Settembre 2000 la Rai e la Mediaset si diedero battaglia: alla stessa ora trasmisero la prima puntata dei Digimon e il primo episodio di "Pokémon - Oltre i Cieli dell'Avventura". Insomma, una dannata guerra a colpi di share! Mi schierai dal "Lato Pokémon", ma subito dopo capii che quella fu solo un'inutile battaglia! Con il passare dei giorni, finii per beccare una replica mattiniera dei Digimon... Fu tutto bellissimo! Ma quale plagio Pokémon: mostri a parte, tutto era diverso!
La prima cosa che mi colpì dei Digimon fu il rapporto tra il Digiprescelto e il suo Digimon. Era un rapporto incentrato sulla fiducia e sull'amicizia, proprio come quello dei Pokémon, ma c'era qualcosa in più. L'idea che il Digimon parlasse amplificava il rapporto al 100%! Come se domani il tuo adorato cagnolino iniziasse a dialogare con te: dandoti consigli o aiutandoti nei momenti più brutti. Insomma, qualcosa che tutti i bambini hanno sempre desiderato.
Altre cose che trovai molto interessante furono i Digimon stessi. Non erano animaletti come i Pokémon, ma erano veri e propri mostri con elementi cibernetici. Per questo motivo rimasi affascinato da quel bizzarro e accattivante design. Agumon, Biyomon, Tentomon, Gabumon, Patamon, Gomamon, Palmon e Gatomon ne erano proprio l'esempio.
Ma ancora meglio furono i personaggi. Vennero caratterizzati come bambini veri con problemi veri! Tai, Matt, Sora, Izzy, Mimi, Joe, TK e Kari nacquero da stereotipi... Ma finirono per diventare reali e concreti! I loro problemi personali furono verosimili: c'è chi ancora era immaturo, chi era troppo maturo, chi non aveva metabolizzato il divorzio dei genitori... Insomma, situazioni che qualsiasi bambino si poteva rispecchiare! Cosa che nei Pokémon ancora tutt'ora non accade: pensate ad Ash... è da quasi vent'anni che non è cambiato di una virgola! Il bello fu che, alla fine del loro viaggio, qualcosa in loro cambiò: il tutto accadde con tanta reale umanità. Non sempre il cambiamento si tradusse in un lieto fine personale, talvolta si tramutò in uno stato d'accettazione della propria condizione... Quanto è maturo per uno show per bambini! Fu proprio questa maturità che ci fece amare questa serie. Questo mix d'emozioni che ci hanno fatto davvero stare bene.
Alla fine della serie molti di noi si commossero, ma allo stesso tempo avemmo anche il presentimento che saremo ritornati presto a Digiworld, insieme ai nostri carissimi amici... Di fatti, prima della seconda stagione, arrivarono ben due film canonici (che meritano la giusta visione), quattro drama-cd e perfino un romanzo. Tutto per farci venire voglia di sequel!
Recentemente ho rivisto tutta la serie di fila. Devo ammettere di aver notato anche i difetti della prima serie. Non mi sto rimangiando le righe precedenti: rimane una serie stupenda, tuttavia il mio occhio più adulto ha notato cose che da ragazzino non avevo potuto percepire. Ad un certo punto della loro evoluzione, i Digimon stessi perdono di fascino estetico, diventando grossi robottoni ignoranti. Più si evolvono e più gli ficcano cannoni e razzi dappertutto: sono tammarrate pure! Ma, di fondo, questi sono solo dettagli...
Sul piano della trama si nota che, tra un avvenimento importante e l'altro, c'è una certa ripetitiva narrativa. Ma questo è un elemento tipico delle serie animate giapponesi: pensate a quei tipici ritmi abbiamo visto in "Sailor Moon" o in "Jeeg Robot d'Acciaio". Dopo un po' possono stufare.
Nonostante ci sia una stupenda caratterizzazione dei personaggi, si può notare una centralizzazione dei due leader del gruppo! Questo viziaccio se lo porteranno indietro nella maggior parte delle serie successive... E' fastidioso vedere che ci sono privilegiatati. Forse questo è il difetto che più mi da più fastidio in assoluto.
Ma nonostante ciò, "Digimon Adventure" rimane comunque una grandissima opera. E pensare che tutto ciò è nato da una versione maschile del Tamagochi... Magnifico!
Digimon Adventure 02
Dopo il successo della prima serie, nel 2000 arrivò anche la seconda: "Digimon Adventure 02", un titolo dalla semplicità mostruosa. Gli eroi della prima serie diventarono dei comprimari, una sorta di mentori esperti se non "leggende viventi". Si fecero da parte per dare spazio a personaggi di una nuova generazione. Vennero ripresi solo TK e Kari, per giunta cresciuti, e si aggiunsero al gruppo Davis, Yolei e Cody. Fu davvero bello rivedere i precedenti protagonisti cresciuti, ma anche i nuovi non furono niente male... Mi piacque davvero molto! Ma tolto il fattore "fanboy", devo dire che anche la trama mi piacque moltissimo.
"Digimon Adventure 02" si combaciò perfettamente con quello visto fino ad ora. Vennero spiegati tutti i dilemmi e i "perchè" della prima stagione, tutti quei quesiti rimasti irrisolti. All'epoca trovai il finale coinvolgente e commovente, mi sembrò la degna fine di una saga perfetta. Solo il titolo dell'ultimo episodio rende l'idea di qualcosa di dolce e poetico: "Digiworld Dolce Digiworld"! Bellissimo :D
Non vi nego che la seconda serie mi piacque perfino più della prima!
Rivedendola recentemente, anche qui mi sono accorto dei piccoli difetti che la compongono. E' vero che rimaneva uno una serie molto matura, tuttavia ci sono molti elementi tipici del "fanservice" (niente nudo occasionale, ma molte digievoluzioni assurde non del tutto necessarie). E soprattutto: le prime quindici puntate sono molto lente, si carbura solo dopo l'arrivo di un nuovo personaggio (che non vi spoilererò).
In ogni caso, penso ancora queste due stagioni siano davvero qualcosa di unico...
Digimon Tamers
La terza serie"Digimon Tamers" arrivò in Giappone nel 2001, mentre in Italia nel 2002...
Le prime due stagioni dei Digimon mi "saziarono" talmente tanto che smisi di guardare lo show. Pensai che quello che sarebbe venuto dopo non mi avrebbe più dato le stesse emozioni. Come se il traguardo fosse stato superato. Per questo motivo non trovai gli stimoli per iniziare una nuova storia con nuovi personaggi.
Lasciatemelo dire: feci un'emerita cazz stupidaggine. "Digimon Tamers" l'ho recuperato solamente qualche mese fa. E lasciatemelo dire senza giri di parole: è la più bella serie dei Digimon mai creata!
Ma andiamo con calma... Gli autori ambientarono la terza stagione in un mondo reale, dove i Digimon sono semplicemente una serie di videogame e cartoni animati! Di colpo si trasformò un meta-show! Ma  i tre protagonisti Takato, Rika e Henry, verranno presto a contatto con dei veri Digimon... Iniziò così una storia fitta di misteri da risolvere.
Oltre ai tre protagonisti principali, di egual potenza ed importanza, furono inseriti anche altri personaggi d'altrettanto valore nella storia. Non ci furono solo i digiprescelti (chiamati "digidomatori"), ma anche gli adulti ebbero la loro importanza! Tutte l'emozioni e la maturità delle prime due stagioni furono amplificate, toccando anche tematiche come il gotico e la depressione. Uscì fuori un'opera matura ed estremamente perfetta!
Chiudo qui questo paragrafo, perchè non ho altro d'aggiungere. A dirla tutta, non voglio togliere la sorpresa a tutti quelli che non l'hanno ancora vista. Ma un'ultima parola voglio lasciarvela: Momentai!
Digimon Frontier
La quarta stagione dei Digimon arrivò in Giappone nel 2003, mentre in Italia nel 2004. Anche "Digimon Frontier" l'ho recuperata recentemente, ma non vi nego che (in passato) mi capitò di beccare un paio di episodi. All'epoca, il brand dei Digimon mi sembrò ormai spremuto fino all'ultima goccia. Ancora una volta furono inseriti nuovi personaggi, provenienti da un altro mondo alternativo. Effettivamente non vi ho detto che, dopo la seconda stagione, ogni nuova serie mostra universi alternativi. Con questo stratagemma, gli autori si crearono la possibilità di generare un'infinità di storie sempre diverse.
In questa nuova avventura venne sfruttato un concetto mostrato nella precedente stagione, ovvero: le fusioni tra digimon e umano. Qui gli stessi digiprescelti si tramutarono negli stessi Digimon, generando un nuovo tipo di digievoluzione. Molti storsero il naso, dicendo che questa serie fosse solo una sciocchezza fatta per i ragazzini. Non credo che ebbero del tutto ragione... Mi spiego meglio: diciamo che fu un "passo indietro". Non che fu una brutta serie, tuttavia, se confrontata alle precedenti, sembrò davvero inferiore. Non fu molto differente da altri anime dedicati ai mostri o ai supereroi. Lo si notò anche nelle scelte del fanservice utilizzato: furono inserite gag di natura sessuale (ma per nulla volgare) e di power up allucinanti. Ma tutto sommato non l'ho trovata sgradevole, alcune situazioni non sono state da buttare. Diciamo che si sarebbe potuto fare meglio, ma nel complesso lo promuovo un voto sufficiente.
Dopo questa serie, il brand animato dei Digimon si prese una pausa. In realtà il brand dei Digimon non ha mai avuto momenti di morte e risurrezione: c'è sempre stato in tutti questi anni! Semplicemente ha avuto momenti ridondanti e altri meno "rumorosi". I Digimon ci sono sempre stati, anche quando non ne sentivamo parlare: sopratutto sul piano videoludico.
Digimon Savers
Dopo un paio di anni da pausa, nel 2006 arrivò "Digimon Savers": detto anche "Digimon Data Squad", fu la quinta serie del brand.
C'è da dire che si trattò di un particolare esperimento. Il design dei Digimon e dei nuovi personaggi venne leggermente modificato, dando un tratto molto più bishōnen e bishōjo (personaggi abbelliti al massimo). Inizialmente si puntò ad ideare uno show destinato ad un pubblico adulto: si pensò d'inserire protagonisti diciottenni e tematiche più adulte o tipiche di quell'età. Ma poi arrivò il dietrofront: abbassarono l'età dei protagonisti (facendoli diventare quindicenni) ed inserirono elementi tipici degli battle shōnen. Di fatti, il protagonista Masaru combatte lui stesso i Digimon, insieme ad Agumon! Una cosa scelta così atipica e bizzarra non si era mai vista prima.
E' molto interessante anche l'ambientazione. Come in "Digimon Tamers", questa stagione venne ambientata sulla Terra. I nostri protagonisti sono degli agenti per la DATS: un'organizzazione poliziesca che cattura i Digimon malvagi!
Nonostante tutto, credo fortemente che "Digimon Savers" ha un suo senso d'esiste: non è un esperimento ben riuscito al 100%, ma nemmeno totalmente da buttare. Tutto sommato è una serie che la sufficienza se la prende, anzi anche qualche voto in più.
Ah dimenticavo... Come ho fatto a recuperare questa stagione? Effettivamente in Italia la serie venne comprata dalla Rai, ma poi non venne più mandata in onda. Quindi è tutt'ora inedita! E pensare che Santo Verduci ci fece pure la sigla (tamarra). Chissà se un giorno la potremo rivedere tradotta in Italiano... In ogni caso, l'ho trovata sottotitolata in italiano su Youtube. Un lavoro fatto fai fan... cancellato dopo le segnalazioni della Toei Animation! Un classico.
Digimon Fusion Battles
Dopo tre anni di pausa, nel 2009/2010 sono tornati i Digimon con la sesta serie. "Digimon Fusion Battles", detto anche "Digimon Xros Wars", in Italia è arrivata nel 2013. In Giappone è stata anche anticipata da un'omonimo manga.
Da dove iniziare? Ricordo che una mattina mi sono svegliato per andare all'università: mentre stavo facendo colazione, ho acceso la tv per leggere il televideo. Ho scoperto che su Rai 2 davano la nuova stagione dei Digimon. Con tanto sgomento, nel pomeriggio mi sono adoperato per recuperarla...
Forse sono io che sono cresciuto in questi anni, forse ho iniziato ad interessarmi ad altro... Fatto sta che questa serie non mi è piaciuta per nulla!
Sembra che tutto quello che è stato costruito, in questi anni, sia stato buttato nel cesso! Le digievoluzioni fanno a quel paese e si tramutano in fusioni! Non esistono più i livelli, ma semplicemente digimon che si fondono a vicenda. Escono fuori schifezze ignobili. Anzi, solo robbotoni usciti male! Per il resto, la storia è il ripetersi delle solite situazioni... Fino alla fine e amplificato al massimo!
Un altro problema è la lunghezza dell'intera serie. Una normale serie di Digimon è composta da circa una cinquantina di episodi... "Digimon Fusion Battles" ha 79 episodi! Dannazione, sono tantissimi. Pensate che nella seconda parte cambia perfino il protagonista! Beh effettivamente c'è una spiegazione a tutto ciò... Ufficialmente la seconda parte sarebbe dovuta essere una probabile settima stagione: un sequel chiamato "Digimon Fusion Battles: Hunters". Ma poi si è deciso di accorparla, creando una storia unica. Ma credetemi, questa scelta ha affossato ancora più un prodotto già noioso di suo...
L'unica cosa che davvero mi ha galvanizzato è l'episodio 78: ok è fanservice puro... Ma fidatevi: vi farà gioire fino all'inverosimile! Anzi, a dirla tutta anche l'ultimo episodio si salva... Ma due su settantasette è davvero pochino.
Digimon Adventure Tri.
Ricordo quando lo scorso anno è arrivata la notizia: tutti sono impazziti come delle "scolarette deliranti" (cit.). La storia di "Digimon Adventure Tri." riprende tre anni dopo i fatti di "Digimon Adventure 02", ovvero dopo la battaglia finale contro Malomyotismon. I nostri protagonisti sono ormai diciassettenni, si trovano ad affrontare la vita di tutti i giorni. Ma qualcosa li farà tornare a vivere potenti avventure digitali, ritrovando i loro cari amici Digimon! Il design è stato totalmente modificato: generando qualcosa di più elaborato, con la qualità tipica di un film. Speriamo di trovarci dinanzi ad una bella serie... Eh non dinanzi un'ennesima operazione commerciale nostalgica (vedi: "Dragon Ball Super"). Beh, ci tocca solo vederlo per poterlo commentare (sempre se non l'abbiate già fatto).
Ci rivediamo presto!
Il post finisce qui... Questo è stato un viaggio di emozioni, scritto di getto: mi sono fatto prendere dai ricordi e dalla pancia. Vi prometto che la recensione di "Digimon Adventure Tri. - Saikai"& "Digimon Adventure Tri. - Ketsui" arriveranno nel 2016. Quindi dovete attendere un altro pochino... Nel frattempo rimanete sintonizzati! Alla prossima ;) Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

League of Legends in Musica #1: PLENTAKILL!!

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Iniziamo oggi questa mini-rubrica dedicata alle musiche del mondo di LoL! Aspettate a dire "Che me ne frega a me! (ciò il diesel)", in qualità di musicista sono rimasto veramente sorpreso dalla cultura musicale che gira intorno a questo gioco! Un'orchestra da paura, effetti sonori semplici ed efficaci e perfino Fanband ideate appositamente per il gioco!
Oggi parleremo dei Plentakill : un gruppo di ragazzi divenuti famosi sul tubo per le loro cover pop/rock di League of Legends!
Questi ragazzi non hanno nulla a che fare con la Riot, ma ho deciso di dedicargli un post per il semplice fatto che mi hanno aiutato molto ad avvicinarmi al gioco. Semplicemente loro prendono le canzoni pop più 'in' e adattano il testo alla 'Piana degli Evocatori' della Lega delle Leggende.
La canzone con cui gli ho conosciuti è Grab You Carry, utilizzata dallo Youtuber Paolocannone come sigla di apertura. Ovviamente ogni canzone è dedicata ad un Champ e alcune di loro sono davvero fantastiche! Oltre ad indicare perfettamente il carattere del personaggio descrivono minuziosamente le situazioni in cui viene usato e in qualche occasione danno anche qualche buon consiglio!
Una delle cover pù famose è Draven #1, dedicata al Campione più narcisista e vanitoso del gioco, al punto tale che parla di se stesso in terza persona! Vi sembra adatta???
Ciò che mi ha sorpreso di questo gruppo non è la loro idea, carina ma non geniale, di fare cover e adattarle al gioco, bensì la loro abilità nel collaborare con youtuber in erba o giovani cantanti per lavorare a questo progetto, inoltre sono bravissimi nel mixaggio e nel lavoro digitale: quello che può sembrare un video stupido e breve richiede molto lavoro in sala di registrazione, i pezzi sono impegnativi e perfino i disegni del gruppo Facebook e di youtube sono molto curati.
Rachelle Lum, una delle collaboratrici del gruppo: non è molto famosa sul Tubo tranne che per i Plentakill e questo video di Ben 11 mila visualizzazioni... 11mila...
Vi lascio con due canzoni difficili sotto diversi punti di vista: la prima è Dunk, canzone di Darius, nella quale per adattarsi al personaggio si sono gettati in un rap spregiudicato ed irriverente, proprio come lui. La seconda è What the Lux says, in cui hanno utilizzato anche suoni del gioco stesso remixandoli e sebbene sia un video vecchio ha ancora il suo successo.
Questo è il link alla loro discografia su Last.fm Fatemi sapere quale è la vostra canzone preferita!

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Babbo Archaon vi Augura un Sanguinoso Natale...

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Questo è l'ennesimo titolo idiota che do ad un post della Games Workshop, non fateci caso. Effettivamente, oggi vi mostrerò le poche novità che la casa londinese offre per questo Natale 2015. Partiamo subito, senza altri giri di parole!
Il Dicembre della GW è il mese delle offerte... davvero basse. Ci sono belle cosette, ma di sconti nemmeno l'ombra. Iniziamo il post mostrando un paio di particolari paccottiglie. Quest'anno la GW ti regalano una sacca di liuto per ogni ordine effettuato: sul sito ci tengono a precisare che costa 0€!
L'orgoglio della GW...
C'è anche il nuovo misurino con il logo di Age of Sigmar. Costa un casino, nemmeno ve lo voglio scrivere...
Per gli elementi scenici vediamo belle cosette per Warhammer 40000 e Age of Sigmar. Su questo piano mi stupiscono sempre!
Ma parliamo delle cose serie. Le Orde del Caos, di Age of Sigmar, guadagnano ondate e ondate di nuove uscite. Non solo battaglioni, ma sopratutto cazzutissimi ritorni.
Le warband di Khorne.
Le warband di Slaanesh.
Warband di Tzeentch.
Warband di Nurgle.
I nuovi cavalieri del caos, i Knights of Ruin, sono qualcosa di unico. Credo davvero che sian i modelli più belli della GW mai fatti! Eccezionali.
Anche le Vanguard non scherzano. I destrieri demoniaci sono qualcosa di devastante. Perfetti!
Ma il vero protagonista è proprio lui... il sommo Archaon sul terrificante Everchosen. Dedicato a tutti quelli che hanno sempre desiderato avere Archaon su un mostro alato. Bellissimo! Fatelo dipingere da un professionista.
Se ci fate il pensierino, potrete passare un sadico Natale con le Orde del Caos. Mica male, eh? Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

"Avanti Sempre e Comunque": un'Analisi Sulle Saghe di One Piece - Il Mare Orientale (5)

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Rufy...
Aiutami!

Prima di continuare l'avventura in "Avanti Sempre e Comunque", la rubrica dove parlo dei capitoli di One Piece, vorrei spendere due parole su un collega a me molto caro. Lo scorso 10 Novembre 2015, il carissimo IlMioAmicoPanda ha deciso di chiudere il suo blog "Il Laboratorio di Vegapunk": uno dei migliori siti in circolazione su One Piece. Devo ammettere che la notizia mi ha portato dispiacere, ma per fortuna IlMioAmicoPanda continuerà a scrivere nel suo blog personale! Il post di oggi è a lui dedicato... E' un modo per ringraziarlo di tutti i suoi grandiosi post. Grazie di tutto Panda!
L'ultima voltaavevamo lasciato Zoro & Co. dinanzi la minacciosa Arlong Park. Citando la cara Babol, in questa mini-saga inizia il vero manga di One Piece! Non che prima non lo sia stato, anzi: lo si può considerare una grande introduzione alla forma definitiva del manga. Da fan boy posso dire che inizia il "One Piece con i controcaxxi". Andiamo avanti...
L'assurdo piano di Usop e Johnny
La Going Merryè attraccata dinanzi la minacciosa Arlong Park. Zoro è pronto ad attaccare, ma Usop e Johnny vogliono essere cauti: per precauzione legano l'amico spadaccino, in modo che non possa fare sciocchezze! Non dimentichiamoci che One Piece è anche un manga comico, le situazioni assurde sono dietro l'angolo. Di fatti Zoro viene catturato stupidamente, mentre i due compari si danno alla fuga dinanzi la vista degli uomini-pesce. Con questo stratagemma, Oda ci mostra la situazione dell'Arcipelago Konomi. Come uno dei peggiori mafiosi, Arlong domina sull'isola imponendo severissime imposte. Chi non paga viene punito con la morte...
Usop arriva alle macerie di Gosa: un villaggio letteralmente rivoltato dalla banda del pirata uomo-pesce. In questa scenario c'è anche Chabo, il bambino della saga, superstite e in cerca di vendetta. In questo scambio di battute tragicomiche, appare anche Nojiko: la sorellastra di Nami. La donna blocca entrambi impedendogli di fargli fare sciocchezze.
Le casa rivoltate e l'intervento di Nojiko.
Nonostante non siano sorelle carnali, Nojiko ha una parte del carattere di Nami. Inizialmente sembra fredda e distaccata, ma più tardi si mostra molto cauta e protettiva verso il prossimo. E' una persona che nel suo piccolo combatte contro le angherie dei prepotenti... In questo frangente spiega la situazione dell'isola, facendo capire ai due salvati di non sprecare le proprie vite.
Piccolo OT: ho sempre apprezzato la figura di Nojiko, nonostante appaia molto poco nel manga. Sapevate che su internet è presente un suo fanclub che la vuole sposata con Portuguese D. Ace??? Certo che i fan se ne inventa di tutti i colori!
La casa di Nojiko è circondata da innumerevoli alberi di mandarini. Un albero simbolo di questa saga.
Mentre Usop sta al sicuro, Zoro non sta passando una bella situazione. Catturato, viene fatto prigioniero dagli uomini di Arlong. Ma prima vuole mettere alla prova Nami... Come tutti i "bassisti carismatici" mette alla prova le dure parole della "traditrice". Gettandosi in acqua legato, Nami corre a salvarlo... Per poi maltrattarlo dinanzi a tutti. Ok, qua il lettore ha già capito come stanno le cose. Solamente gli uomini-pesce rimangono tranquilli a guardare, senza farsi un paio di domande...
Ma andiamo avanti. La situazione cambia, Arlong va a fare il suo giretto per riscuotere il pagamento mensile: questa volta è diretto al villaggio di Coco, il luogo dove Nami ha abitato da bambina.
Genzo e il suo cappello a girandola!
Nel villaggio troviamo Genzo, il sindaco/capo della sicurezza. Le prime due caratteristiche che lo contraddistinguono sono le innumerevoli cicatrici e la girandola che ha sul cappello. Due elementi contrastanti, che subito mettono sorriso ed interesse nel lettore. Tipico di Oda.
Nonostante tutti questi anni, Genzo mostra ancora una certa irriverenza nei confronti dei suoi oppressori. Arlong non ci pensa due volte a punirlo... Ma un prode guerriero è pronto ad aiutarlo!
Nessun malvagio può sfuggire ai proiettili esplosivi del Capitan Usop!
Dai ragazzi, ma quanto diamine è fico Usop! Questa è solo la prima impresa che lo tramuterà nell'eroe che è oggi!
Ma meglio che sto zitto, che non voglio spoilerare nulla...
Sono comunque molto belli questi piccoli sprazzi di eroismo di Usop. Per un attimo esce fuori un'indole coraggiosa che combatte i prepotenti, mentre due minuti dopo torna il codardo di sempre. Tra l'epico e il comico! Ma fidatevi: in questi casi conviene davvero la fuga!
L'eroe Usop e Arlong iracondo. Eh si, avete visto bene... Quella che tiene in mano è proprio una casa!
Mentre Usop vive una grande avventura, vediamo velocemente due scene interessanti. Da un lato notiamo Nami che sta pregando dinanzi una tomba. Facendo capire che la ragazza ha un passato nascosto, intenso e duro. Sopratutto ha una stratosferica cifra da raccogliere: Cento Milioni di Berry!
Altra tipica scena da film...
Dall'altro lato ritroviamo Zoro, che si è liberato (grazie all'aiuto di Nami, che ha stretto troppo poco le corde) facendo una strage di uomini-pesce. Vi sembra troppo "uber" il personaggio? Aspettate di vederlo tra qualche saga... In ogni caso, riesce anche a scroccare un passaggio dal tontolone Hacchan, che lo scambia per un "cliente" del suo capo. Hacchan è l'ufficiale in seconda della Ciurma di Arlong. E' un uomo-pesce di tipo polpo, subito capiamo che è un personaggio molto comico e bizzarro. Insomma, Bugy e Jango hanno trovato un altro compagno nella "classifica degli stramboidi di One Piece"!
Zoro che se la gode e Hacchan l'uomo polpo.
Effettivamente il polpo umano stava aspettando qualcosa. Quel "qualcosa"è un enorme mostro marino chiamato Momu. Con un nome così non poteva che essere un enorme mucca di mare! Non vedevamo un mostro marino dai tempi del Signore della Scogliera... e non sarà l'ultimo! Con il passare dei numeri Oda si divertirà a creare creature sempre più assurde e fantasiose. Nonostante sia una mucca, Momu è ispirato al leggendario Ofiotauro (cliccate qui per rileggere il post).
Ma non è un'amore?
Momu è stato attirato dall'invitante profumo della cucina di Sanji. In meno di due mosse viene fatto fuori da Rufy e Sanji. Non c'è niente da meravigliarsi, del resto nel primo numero abbiamo visto un tizio di gomma sconfiggere un mostro marino... Il muccone viene sfruttato come bestia da traino per il naviglio.
E' sempre bello vedere due tizi massacrare di botte un mostro marino. Ma cosa dirà il WWF?
Cambiando scena, ritorniamo ad Arlong Park. Con disdegno, l'uomo squalo-sega trova tutti i suoi sottoposti massacrati da Zoro. In quel momento gli uomini del pirata sono riusciti a catturare Usop. Gli uomini-pesce iniziano a sospettare di un tradimento di Nami. Accade una situazione analoga a quella di Zoro...
Tuttavia questa volta Nami si mostra spietata: uccide Usop , senza indugio, mentre tenta la fuga...
Un momento, ma questo è un manga mainstream: come può morire così un protagonista?!?
Usop catturato...
...e Usop accoppato!
Mentre il lettore è scettico dinanzi queste tavole molto coinvolgenti e piene di suspense, Kuroobi (il sottufficiale di tipo manta) trova una particolare mappa di Nami. Su questa mappa è segnato un particolare tesoro che la ragazza sta racimolando. Nami è infastidita da questo gesto e va via bruscamente... Si scopre un'interessante retroscena: tempo fa, Arlong e Nami fecero un patto. Se Nami fosse riuscita ad accumulare la somma di 100.000.000 di Berry, Arlong avrebbe liberato il villaggio di Coco e avrebbe sciolto i vincoli che la costringono ad essere la cartografa della ciurma.
Tuttavia, Arlong capisce che non può perdere un elemento così valido...
Kuroobi è molto scettico della fedeltà di Nami...
Nel frattempo la nave di Rufy & Co. viene catapultata sull'isola. Investendo Zoro, il gruppo si ricongiunge. Johnny ha assistito all'omicidio di Usop, corre in lacrime a raccontarlo ai suoi amici. Ovviamente tutti ci rimangono di merd....
Un tipico volo alla One Piece.
La sconvolgente notizia.
Ma dobbiamo di nuovo cambiare scena. Ma quante cose stanno accadendo in meno di una mattinata? Se vogliamo iniziare a fare una critica ad Oda, possiamo dire che non ha un vero e proprio concetto del tempo. In alcune saghe accadono un fottio di eventi nell'arco di pochissime ore, in altre invece ci sono i giusti tempi... Certo: è un problema irrilevante, ma in alcuni casi si può creare confusione nel lettore.
In questo breve frangente Oda ci mostra la potenza degli uomini-pesce. Un uomo-pesce ha una forza dieci volte maggiore rispetto quella di un normale essere umano, in acqua diventano delle autentiche macchine da guerra imbattibili (ovviamente perché possiedono le stesse capacità delle bestie marine). In questa scena Hacchan, Kuroobi Pciù (il secondo sottufficiale, uomo-pesce di tipo pesce arciere che sembra una parodia del cantante Steven Tyler) annichiliscono senza problemi la nave del Commodoro Pudding Pudding. Il Marine è arrivato dopo le richieste di aiuto del villaggio di Gosa... Non solo viene facilmente sconfitto da Pciù, che lo colpisce con un getto d'acqua perforante come una pallottola, ma subito dopo la sua nave viene inabissata da Hacchan e Kuroobi. Gli uomini-pesce sono in grado anche di causare naufragi, cambiando la morfologia del terreno marino (spostando rocce o generando mulinelli). Insomma, in mare non può fermarli nessuno! Il lettore inizia ad avere una certa soggezione nei loro confronti...
Piccola curiosità: Il defunto personaggio di Pudding Puddingè ispirato al protagonista dello show per bambini "I Racconti di Purin Purin" (1981). Nelle SBS, Oda ha dichiarato che sua sorella lo guardava sempre.
La sconfitta di Pudding Pudding.
Fatta questa pausa, si può tornare a Rufy & Co.. Ovviamente il ragazzo di gomma non crede nel tradimento della compagna di viaggio, nemmeno all'omicidio di Usop. Ovviamente nemmeno noi lettori ci stiamo credendo. Di fatti, nemmeno l'apparizione minacciosa di Nami sembra convincere Rufy e il lettore. Quelle minacce sono davvero stonate. Rufy si fa un pisolino, infischiandosi di ciò. Beh, tipico comportamento degli eroi shōnen!
La furia di Rufy.
E il pisolino del protagonista.
Ma non è finita qui. Finalmente abbiamo la certezza che Usop è vivo e vegeto: Nami ha bluffato tutti ferendosi la mano. Dopo che si è ricongiunto con il gruppo (nella maniera più comica possibile), appare Nojiko che inizia uno "spiegone" sul passato di Nami e dell'isola.
Il salvataggio di Usop e la doppia mazzata (involontaria) di Zoro & Sanji.
Inizia il flashback!
Inizia così la storia del passato di Nami... Per chi non la conoscesse, si prepari: sta per iniziare uno dei flashback più intensi e tristi dell'intero manga. Sta per iniziare una storia d'amore, fatta di sacrifici e di grandi perdite...
Torniamo indietro di otto anni, in un periodo dove il villaggio di Coco viveva momenti liberi e felici. Nami e Nojiko abitavano con la loro madre adottiva Bellemer.
Nonostante siano tre personaggi femminili differenti, Oda ha le ha disegnate con un tratto comune: come se ci fosse davvero una parentela sanguina tra di loro. Per potenziare questo concetto di somiglianza, Oda ha caratterizzato Bellmer e Nami con lo stesso carattere forte!
Voglio essere sincero. Bellmer ha uno dei design che ho apprezzato maggiormente. Merito dalle capigliatura da mohawk
Fin da piccola, Nami ebbe un particolare interesse per la cartografia. All'età di dieci anni era già in grado di disegnare mappe estremamente precise.
Bellmer che incoraggia Nami.
Subito dopo, notiamo un'altra scena di vita domestica. La famiglia non visse un periodo di benessere economico. In uno sprazzo di veritiero e innocente egoismo, Nami accusò di desiderare di vivere in una famiglia ricca. Dopo un poderoso schiaffo pedagogico della madre adottiva, Nami fuggì via.
Una normale scena domestica, tipica di "Candy Candy"!
Dopo essersi rifuggita da Genzo, l'uomo gli raccontò il passato di sua madre (aprendo un tipico flashback nel flashback di Oda). Bellmer da giovane si arruolò in marina con lo scopo di fermare le angherie dei pirati. Dopo una sanguinosa battaglia, trovò due bambine sopravvissute. Dinanzi questo sfacelo, decise di adottarle e di crescerle come se fossero sue. Da li tornò a fare una vita da civile, abbandonato per sempre la divisa. Finito il raccontò, Nami capì quanto sia stata coraggiosa Bellmer. Decise così di tornare a casa per chiedergli perdono.
Lacrime nelle lacrime...
Ma potè andare tutto improvvisamente bene? No! In quel momento Arlog e la sua ciurma approdarono sull'Arcipelago. Arlong giunse dall'Isola degli Uomini-Pesce fino al Mare Orientale, con l'unico scopo di crearsi un piccolo impero finanziario. Una volta raggiunto un determinato potere economico, sarebbero tornati alla ribalta. Scelsero il Mare Orientale perchè è tutt'ora considerato il mare più calmo e meno pericoloso del mondo di One Piece... In poche parole arrivarono per fare i loro porci comodi, senza avere rogne dalla marina!
Arlong impose subito una tassa mensile di sopravvivenza, chi non sarebbe riuscito a pagare avrebbe pagato con la vita... Dopo la riscossione, sembrò tutto risolta... Ma l'ironia della sorte volle che Bellmer iniziò a cucinare, per festeggiare la riconciliazione con Nami. Arlong & Co. si diressero a casa della donna...
L'arrivo del pirata...
Grossi guai...
In questa situazione terribile, Bellmer mostrò di sapersela cavare contro i pirati. Tuttavia non ebbe la forza fisica per non riuscir a sconfiggere Arlong...
Perchè non sei riuscita a sparare?
Fortuna volle che gli uomini-pesce non trovarono Nami e Nojiko, tuttavia in quel momento scattò una scintilla dentro Bellmer. Non riuscì a mentire dinanzi ai nemici. Non riuscì a mentire dinanzi alla sua natura di madre. Dichiarò di avere due bambine, che poteva pagare solo per entrambe.
One Piece è un manga pieno di uomini e donne fedeli alla loro linea. E' un manga fatto di persone che si farebbero martirizzare in nome delle proprie idee. Certo, sarebbe stato più facile per Bellmer mentire... Ma come avrebbe potuto guardare in faccia le sue amate figlie?
La donna venne uccisa per mostrare cosa sarebbe accaduto ai ribelli...
Bellmer ci ha mostrato cosa voglia dire essere una donna, cosa vuol dire essere una madre e cosa vuol dire sempre onesti anche dinanzi alle ingiustizie. Bellmer si è sacrificata in nome dell'amore...
Bellmer è stata davvero un grande personaggio, che ci ha lasciato decisamente tanto...
L'ultimo toccante addio...
Anche Bellmer sorrise dinanzi la morte, proprio come fece Gold Roger... Questa scena nell'anime venne modificata. La pistola venne puntata al cuore, invece che sulla testa.
Ma dopo questa tragico evento, i drammi non sono finiti: perquisendo la casa, Arlong si accorse delle immense abilità nautiche di Nami. La bambina venne così rapita, mentre Genzo venne ferito da Kuroobi (causando le sue cicatrici).
Il dramma non ha fine.
Qualche momento dopo, Nami tornò al villaggio. La bambina dichiarò di essere entrata nella banda come cartografa di Arlong, causando l'ira di tutti gli abitanti del villaggio.
Scene strazianti, davvero dure da digerire...
Ma in realtà, anche la piccola Nami si sacrificò come Bellmer. A sua sorella Nojiko confessò il patto fatto con Arlong: ovvero di riscattare il villaggio dopo avergli rilasciato cento milioni di Berry. Così Nami iniziò la sua guerra silenziosa, fatta di furti e sacrifici...
Una missione troppo difficile per una bambina... 
Prima di concludere con le ultime battute finali, vorrei fare un piccolo Focus On su Nami. Negli scorsi post non ho parlato volutamente della sua figura. Oda inserì Nami nel manga con lo scopo d'inserire il classico personaggio femminile comprimario. Come sapete, ogni shōnen che si rispetti (con protagonista maschile) deve avere anche una protagonista femminile. Non importa se essa sia una ragazza timida, carina, seducente, peperino o scellerata... DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERCI: è una regola d'oro per aver successo nel manga! Di fatti, Nami è la versione definitiva delle due co-protagoniste dei prototipi di One Piece (parliamo di "Romance Dawn"). Nella prima versione si chiamava Silk: era raffigurata come una ragazza bionda armata di spada. Il personaggio apparve nell'episodio speciale, dell'anime, "The Romance Dawn". Mentre nella seconda versione si chiamava Ann: aveva un aspetto molto simile all'originale.
Ad esser sincero, Nami non mi piaceva per nulla. Prima di scoprire il suo passato, mi sembrava una versione mal riuscita di Fujiko Mine di "Lupin III". Insomma, il classico stereotipo della donna approfittatrice, che avrebbe fatto di tutto per soddisfare i suoi desideri...
Ma dopo questa saga cambiai idea. Riconobbi l'originalità del personaggio, iniziando a considerarla un perno essenziale dell'interna ciurma. Senza di lei tutti sarebbero letteralmente persi :)
Mi piace considerare Nami come la degna erede di Bulma di "Dragon Ball". Come la scienziata, Nami è un'eroina affascinante... che sa usare davvero molto bene il suo intelletto!
L'evoluzione di Nami.
Chiuso questo flashback e questo focus, torniamo alla normale storia. La ciurma apprende la notizia, ma non si scoraggia: hanno ancora intenzione di salvare l'amica!
Nel frattempo il marine Nezumi è approdato sul villaggio di Coco: sta cercando l'abitazione di Nami. E se facciamo bene i calcoli, capiamo dove si sta andando a parare...
La corruzione delle legge...
Nezumi è arrivato per sequestrare il tesoro di Nami, con la scusa di aver rubato del denaro appartenuto ai pirati. In quel momento. la donna capisce che il marine corrotto sta agendo sotto commissione di Arlong. Dopo momenti di panico, dove Nojiko viene ferita, Nami infuriata corre da Arlong per chiedere spiegazioni. Sbeffeggiata e derisa, è costretta a ricominciare tutto da capo.
Ira e rabbia allo stato puro!
Ma questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso, i cittadini sono stufi di subire prepotenze. Decidono di ribellarsi e si dirigono per combattere Arlong. In quel momento Genzo confessa a Nami che tutti sapevano la verità della sua battaglia segreta. Di nascosto l'hanno sempre supportata. Adesso sono pronti ad andare a combattere per salvarla da questa situazione.
Meglio morire liberi, che morire da schiavi!
La pagine che seguono sono tra le più belle dell'intera saga. Nami è disperata perchè sa che tutti i suoi cari verranno sicuramente massacrati. Presa dalla rabbia più totale finisce per auto-mutilarsi colpendosi il braccio tatuato con un pugnale... Finchè non arriva Rufy a fermarla. Le prossime tavole parlano da sole.
Il braccio trafitto ripetutamente...
Nami disperata chiede aiuto al suo amico, quest'ultimo gli lascia in custodia il suo tesoro.
La furia di Rufy!
Cazzutaggine allo stato cartaceo!
Queste scene sono talmente intense che perfino nell'Anime sono uscite un casino bene! E' un classico simbolo di amicizia nel mondo dei manga. Per un amico si prendono a botte ibridi mostruosi dall'aspetto inquietante. E' la prassi delle "giallate" :)
E a noi piace sempre tanto...
L'ora dei conti è iniziata!
Il post si conclude qui, nel prossimo appuntamento vedremo le mazzate con la "M" maiuscola! Facendo un piccolo sunto, possiamo dire di aver visto una bella prima parte di mini-saga. La trama s'intreccia bene, mostrando le storia dei suoi abitanti, per poi arrivare ad un'immensa battaglia conclusiva. Questa tecnica narrativa la vedremo sopratutto nelle saghe successive, ma come dico sempre: a noi va davvero bene così :)!
Il prossimo post di "Avanti Sempre e Comunque" tornerà nel 2016... Alla prossima!
Arrivano le botte da orbi!
Per recuperare i post precedenti:
Introduzione Progetto
Mare Orientale (1)
Mare Orientale (2)
Mare Orientale (3)
Mare Orientale (4)
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Skylanders, Disney Infinity e Amiibo: l'Evoluzione del Collezionismo!

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E' da un po' di tempo che studio il fenomeno dei Toys-to-Life... In passato ho accennato al fenomeno, ma sempre con estrema distanza. Negli ultimi otto anni, molti differenti brand hanno pubblicato un sacco di belle cosette. Oggi spenderò un paio di parole (in libertà) per i Toys-to-Life più famosi, ovvero: Skylanders, Disney Infinity e Amiibo. Vedremo un nuovissimo modo di giocare e di collezionare.
Il concetto del gioco sta cambiando, sopratutto nel mondo del videogame. Tra il bene il male, espansioni e dlc sono ormai una realtà... I Toys-to-Life non differenti da questo concetto. Dal 2007 queste particolari static figure interagiscono, con il videogame in questione, tramite Near Field Communication e visione artificiale. In poche parole: è come se ogni statuetta fosse una piccola espansione che amplifica sempre di più il gioco! Un supporto che diventa essenziale per giocare al 100%. Ma da come potete capire, questo fattore ha anche scatenato una potentissima corsa al collezionismo. Perchè, nonostante si trattino di dispositivi elettronici, di fondo sono sempre pupazzetti. E la maggior parte di noi va matta per queste cose!
Un esempio della varietà di Toys-to-Life presenti sul mercato.
I primi Toys-to-Life sono stati ideati nel 2007 da una triplice collaborazione tra Mattel, Radica Games e Arkadium: parliamo delle U.B. Funkeys. Inizialmente il prodotto ha avuto abbastanza successo, ma dopo svariate espansioni l'idea è iniziata a scemare. L'avventure delle U.B. Funkeys si è conclusa definitivamente nel Gennaio 2011. Escludendo il Nord America, il prodotto è quindi poco conosciuto nel resto del mondo...
Ma chiuso una porta, si spalanca un portone.
Visitate U.B. Funkeys Are Fun per saperne di più!
Sempre nel 2011 sono usciti fuori gli Skylanders. C'è da specificare una cosa. Ve lo ricordate Spyro? Proprio lui: il mitico draghetto della PlayStation. Come vi ho detto qualche tempo fa, l'Activision ha avuto l'intenzione di creare un secondo reboot per la saga di "Spyro the Dragon". Tuttavia, l'idea è stata modificata in fase di progettazione... Sono stati mantenuti i protagonisti di "Spyro the Legend" (compreso il nostro eroe), ma è stata stravolto totalmente gioco e ambientazione. I fan della serie originale protestano ancora oggi, ma del resto si può capire il perchè. Sappiate che vi sono vicino, spero anch'io in un gradito ritorno del draghetto... Ma ciò non toglie che Skylanders è qualcosa di decisamente interessante!
Più che un drago... sembra un rospetto!
Di fondo Skylanders è un enorme platform d'avventura, misto a gioco di ruolo, dove potremo scegliere i nostri protagonisti. Il gioco è decisamente colorato, circense e mette allegria a chi ci gioca. L'edizione italiana è perfino ben doppiata... Insomma, che volere di più da un videogame del genere? Poteva andare peggio, niente da lamentarsi. Fino ad oggi sono usciti ben cinque capitolo:
- "Skylanders: Spyro's Adventure": la versione originale del gioco è uscita nel 2011. Gli Skylanders, i protettori delle Skylands, hanno perduto il loro protettore Eon. Il patriarca è stato sconfitto dal malvagio Kaos, un meschino che mira alla conquista delle terre. Il giocatore deve rivestire i panni del nuovo Padrone dei Portali, così da poter comandare gli Skylanders nella missione di salvataggio. Gli Skylanders sono di otto categorie: Acqua, Aria, Fuoco, Magia, Non Morti, Tecnica, Terra e Vita. Ci sono quattro personaggi per tipo, per un totale di 32 personaggi. Tra questi sono presenti i personaggi di "Spyro the Dragon";
- "Skylanders: Giants": il secondo capitolo è uscito nel 2012. Kaos è tornato con un esercito di antichi robot. Questa volta per sconfiggerlo c'è bisogno di un enorme aiuto... Entrano in scena gli Skylander Gigants, più grandi e più potenti del normale! Nell'edizione sono presenti ben 40 nuovi personaggi;
- "Skylanders: Swap Force": il terzo capitolo è uscito nel 2013. Gli speciali Skylanders Swap si risvegliano per combattere Kaos, che questa volta ha imprigionato gli Antichi Elementali. I 16 nuovi personaggi (due per tipo) hanno la possibilità di unirsi tra loro, generando 256 combinazioni diverse! Ogni singolo modellino ha una parte stabile (le gambe) e una intercambiabile (il busto): possono essere staccati per generare le famose combinazioni. Inoltre i vecchi personaggi guadagnano potenziamenti;
- "Skylanders: Trap Team": il quarto capitolo è uscito nel 2014. Kaos torna con i malevoli Scrocchianembi, dei terribili nemici difficili da catturare. Questo capitolo mostra numerose novità. Sono stati inseriti due nuovi tipi di Skylanders, ovvero Buio e Luce. Ma la vera novità del gioco sono le trappole, che cattureranno i nuovi fastidiosi nemici. Esse sono utilizzate da 16 aiutanti chiamati Skylanders Trap Masters. Sono presenti anche 18 nuovi personaggi da collezionare;
- "Skylanders: SuperChargers": il recente quinto capitolo è uscito nell'Ottobre del 2015. Kaos è tornato per l'ennesima volta... Questa volta lo sconfiggeremo utilizzando potenti veicoli motorizzati! Tra i 20 nuovi modelli su automobili (e non), sono presenti anche Donkey Kong e Browser. Ovviamente si tratte di esclusive Nintendo! Che per la cronaca, sono entrambi da considerarsi come delle Amiibo al 100%, quindi compatibili con gli altri giochi.
Le special guest del gioco.
Insomma, i collezionisti hanno circa 137 modellini da recuperare! Quella degli Skylanders è una macchina fortunata che sembra non fermarsi mai. Personalmente, mi ha più affascinato il gioco che i modellini stessi. Il videogame ha una bella interazione con i modelli, genera piacevoli situazioni. Le statuette non mi fanno impazzire... Hanno un design molto aggressivo, diverso dai tratti originale della saga di Spyro. Alcune sono davvero molto carine, ma niente di davvero desiderabile... Ho anche notato è che i Gamestop sono pieni delle statuine di seconda mano. Questo sta a significare che molti giocatori le utilizzano come dei semplici supplementi ai videogame. Una volta stufati se ne sbarazzano senza problemi... Ma leggendo su internet ho scoperto che sono solo una piccola nicchia. Il mio consiglio è quello di provare almeno una volta Skylanders, non si sa mai che nasca la passione.
Cambiamo brand e passiamo a qualcosa di conosciuto a tutti. Nel 2013, Avalanche Software e Disney Interactive Studios hanno deciso di creare le loro Toys-to-Life. Nasce così Disney Infinity: un'avventura dinamica in stile sandbox (videogioco con gameplay non lineare). Il primo capitolo inizialmente è passato in sordina... Colpa dei ritardi della produzione, colpa forse della poca pubblicità: fatto sta non hanno causato interesse. Ma fortuna vuole che la Disney ha rimpinguato le due scuderie con la Marvel e con Star Wars. Con l'uscita di "Disney Infinity 2.0: Marvel Super Heroes" (2014) e "Disney Infinity 3.0" (2015) i modellini di Disney Inifity sono andati letteralmente a ruba! Questo che vuol dire? Forse i modellini della prima stagione erano da buttare e quelli nuovi degli autentici capolavori? No. Semplicemente la gente ha imparato a conoscerli! Con la giusta pubblicità sono arrivate alla bocca di tutti, generando un'incredibili caccia alla statuina. Conosco persone che le colleziona e basta, infischiandosene del gioco. Del resto si può capire il perchè: i modellini sono eccezionali!
La prima versione del gioco ha avuto due ondate di modellini. Nella prima sono stati inseriti i seguenti personaggi:
- Pirati dei Caraibi (Jack Sparrow, Hector Barbossa e Davy Jones);
- The Lone Ranger (The Lone Ranger e Tonto);
- Gli Incredibili (Mr. Incredible, Elastigirl, Violetta Parr, Dash Parr e Sindrome);
- Monsters University (James P. "Sulley" Sullivan, Mike Wazowski e Randy Boggs);
- Cars (Saetta McQueen, Holley Shiftwell, Francesco Bernoulli e Carl Attrezzi);
- Nightmare Before Christmas (Jack Skeletron);
- Fantasia (Topolino Apprendista Stregone);
- Rapunzel - L'Intreccio della Torre (Rapunzel);
- Ralph Spaccatutto (Ralph Spaccatutto e Vanellope von Schweetz);
- Frozen (Anna e Elsa);
- Toy Story (Woody, Buzz Lightyear e Jessie);
- Phineas e Ferb (Phineas Flynn e Agente P).
Per "Disney Infinity: Marvel Super Heroes" sono state pubblicate ben tre ondate. Tra le novità vediamo l'arrivo dei modellini Marvel, per la precisione:
- Fantasia (Topolino Apprendista Stregone di Cristallo);
- Duck Universe (Paperino);
- La Bella Addormentata nel Bosco/Maleficent (Malefica);
- Peter Pan (Trilli);
- Aladdin (Aladdin e Principessa Jasmine);
- Lilo & Stitch (Stitch)
- Ribelle - The Brave (Merida);
- Big Hero 6 (Hiro Hamada e Baymax);
- The Avengers (Iron Man, Thor, Captain America, Vedova Nera, Occhi di Falco, Hulk, Loki e Falcon);
- Spider-Man (Spider-Man, Nick Fury, Iron Fist, Nova, Venom e Green Goblin);
- I Guardiani dellla Galassia (Star-Lord, Gamora, Drax il Distruttore, Rocket Raccoon, Groot, Yondu e Ronan l'Accusatore).
Nella recente "Disney Infinity 3.0" vede, come protagonisti indiscussi, l'entrata in scena dei personaggi del mondo Star Wars. Vediamo inseriti:
- Star Wars (Luke Skywalker, Ian Solo, Chewbacca, Principessa Leila, Darth Fener, Yoda, Boba Fett, Anakin Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Darth Maul, Ezra Bridger, Kanan Jarrus, Sabine Wren, Zeb Orrelios, Ahsoka Tano, Poe Dameron, Finn, Rey e Kylo Ren);
- Marvel Universe (Captain America - Il Primo Vendicatore, Ultron, Hulkbuster e Spiderm-Man con Costume Nero);
- Disney Originals (Topolino e Minnie);
- Peter Pan (Peter Pan);
- Mulan (Mulan);
- Frozen (Olaf);
- Zootopia (Judy Hopps e Nick Wilde);
- Inside Out (Gioia, Tristezza, Disgusto, Paura e Rabbia);
- Il Viaggio di Arlo (Spot);
- Tron: Legacy (Sam Flynn e Quorra).
Una schermata del videogame.
E' proprio vero: la Disney ha un arco dalle innumerevoli frecce! In queste tre edizioni ha attinto da tutti i suoi media, vediamo infatti sfruttati: i Classici Disney, i film dal vivo, i film Pixar, le animazioni speciali e le serie televisive...senza dimenticare le citate Marvel e Star Wars. E potrà sfornare ancora ondate e ondate di idee! Insomma, i collezionisti hanno ancora tanto da godere. Mi dispiace solo che il gioco è una mezza-ciofeca (almeno per i miei gusti).
Concludiamo con i mattatori delle Toys-to-Life per eccellenza... Durante lo scorso E3 2014, la Nintendo ha annunciato delle strabilianti statuette chiamiate Amiibo. A differenza delle statuine viste precedentemente, gli Amiibo possono interagire con tutte quelle serie di giochi Nintendo che supportano tale tecnologia. Attualmente interagiscono con i seguenti gioco: "Super Smash Bros.", "Super Mario", "Splatoon", "Yoshi's Woolly World", "Chibi-Robo!", "Animal Crossing", "The Legend of Zelda" e "Shovel Knight". Dimenticavo: ovviamente sono disponibili per le console Wii U e Nintendo 3DS!
Provate le Amiibo con "Super Mario Maker". Avrete stupende sorprese!
Inizialmente le Amiibo sono state accolte con indifferenza e scetticismo. Ma in meno di pochissimi mesi sono diventate le FIGURE da collezionare! Secondo Wikipedia, solo a Luglio 2015 sono state vendute quasi quindici milioni di Amiibo in tutto il mondo. Senza considerare che le Amiibo con errori di produzione si vendono a prezzi da capogiro! E pensare che ci sono stati perfino dei ritardi nelle distribuzioni...
Il merito del successo? Semplice: la Nintendo ha creato statuine perfette dei nostri personaggi preferiti. Eppure esistono anche le apposite action figure... Perchè quindi tutto questo successo? Non so davvero dirvelo. Diciamo che, per l'ennesima volta, la Nintendo ha saputo vendersi... Creando un prodotto utile ed irresistibile. Ma anche qui vale lo stesso discorso di Disney Infinity: molta gente li compra per puro collezionismo, senza nemmeno avere nemmeno console Nintendo! Incredibile... Attualmente sono state pubblicate all'incirca 80 statuine, raffiguranti: Mario, Luigi, Link, Pikachu, Yoshi e così via dicendo. Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta! Magnifiche :D
Ve l'ho detto che c'è l'imbarazzo della scelta?
Direi che possiamo concludere questo lungo post. Personalmente non o ancora iniziato a collezionare a Toys-to-Life, ma non vi nego che sto facendo un pensierino su alcuni di essi. Non sto puntando ad una collezione completa, ma solo a qualche modellino specifico.
Una cosa la devo ammettere: i Toys-to-Life sono davvero un'ottima trovata commerciale, che uniscono per bene il fattore di gioco e di collezionismo. In un certo senso, sembra che impersonificano lo spirito di GiocoMagazzino :D
Adesso tocca a voi.
Quali Toys-to-Life collezionate?
Cosa ne pensate?
Fateci sapere :D Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Star Wars VII Il Risveglio degli Stormtrooper - Recensione SPOILER

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Eccoci qua finalmente a parlare del tanto atteso Star Wars Episodio VII (fanfara trombettiera), il film del momento, il film dell'anno, il record d'incasso che ha letteralmente scoppiato le prevendite in un tripudio di miccette.


Cominciamo col presentare me stesso, quello che tra le mille passioni ludiche conserva Star Wars almeno tra le prime 5, non un esperto assoluto del defunto Universo Espanso ma tant'è.
Fedeli lettori, ebbene siamo stati bombardati dai trailer, i social sono letteralmente impazziti e persino quelle cariatidi che lavorano in radio e televisione hanno visto bene di sperticarsi a metter su dei servizi per cavalcare l'onda.

Premetto col dire che l'Episodio 7 è un buon film del suo genere che però pecca d'onestà intellettuale. Se siete qui nonostante la dicitura spoiler do per scontato che l'abbiate visto, e che abbiate anche somatizzato il fatto che stiamo parlando di un Remake dell'episodio 4 e NON di un seguito; ammetto che questa scelta per avviare la nuova saga l'ho trovata particolarmente infelice, sperando anche che le somiglianze finiscano qui, che sia stata una scelta di Abrams e degli sceneggiatori per far sentire i fan a casa (o leccare loro il culo, dipende dai punti di vista), complici i continui e assillanti rimandi alla prima trilogia e il totale spregio per la seconda, ma questo tema merita un paragrafo a parte.
Vogliamo parlare dei personaggi?


Rey ha conservato attorno a sé un certo alone di mistero, sarà la figlia di Luke? A chi erano riferite le parole del trailer riguardanti la Forza che scorre "nella nostra famiglia", a lei o a Kylo Ren?
Sarà comunque interessante vedere una protagonista Jedi, laddove nelle vecchie trilogie tra i monaci guerrieri le donne facevano giusto delle comparsate.


Kylo Renè stata una piacevole rivelazione, ho trovato interessante vedere per la prima volta un Sith (più di fatto che di nome, è in effetti un Cavaliere di Ren) così giovane ed inesperto, fare un paragone col vecchio Anakin è improprio dato che egli era già un Jedi navigato quando è passato al lato oscuro.
Ren si dimostra subito un incredibile conoscitore della Forza, quando durante la sua prima comparsa egli blocca a mezz'aria il laser, Abrams mette subito in chiaro qual è la caratura del personaggio e la terribile potenza, caratura che andrà a farsi fottere due ore dopo con qualche espediente narrativo.

Ren è roso dai dubbi, roso dalla sua venerazione per il nonno e Lord Snoke, cosa che giustifica l'inutile maschera (un concetto in sè che ho adorato), e l'amore per i genitori.


Han Solo fa una parte da leone nel film, finendo però per ricalcare la figura di Obi Wan, e poi mettiamo in chiaro una cosa, ma chi tra voi ha davvero creduto che sarebbe riuscito a redimere il figlio?
Ottima performance di Harrison Ford, che a mio parere è stato persino contento di uscire definitivamente dalla saga, visto il suo poco amore per il personaggio che l'ha lanciato.


Finn è un personaggio interessante, testimonianza di una caratteristica interessante del Primo Ordine, l'assenza di cloni (spiegatemela senza l'Universo Espanso) compensata col rapimento di bambini e il lavaggio del cervello.
Personaggio interessante che si è attirato addosso le ire dei fan "non sono razzista ma..."; la sua funzione è ben lontana dall'Han Solo della vecchia saga la cui simpatia stemperava la drammaticità di fondo, il ruolo di Finn come spalla comica fagocita tutte le altre sfumature, ergo speriamo venga in futuro smussata.


Vaffanculo tu e l'esilio, e portati appresso pure Yoda già che ti trovi.


Poe Dameron verrà sicuramente sviscerato maggiormente nei capitoli successivi, ed è baluardo di un concetto che approvo: decentrare l'attenzione dai protagonisti "a terra" con un personaggio dal forte carisma "in cielo", insomma, una super digievoluzione di Wedge Antilles!


Come contraltare abbiamo il generale Hux una digi-involuzione del Gran Moff Tarkin che in sala mi ha fatto provare vergogna per chiunque abbia scritto il suo personaggio, voglio dire, in una scena non solo imita Hitler ma gli rispondono pure con un simil saluto romano... non so, potevano metterci direttamente una didascalia nel caso non si fosse capito il rimando al nazismo!


Per ultimo ma non ultimo Lord Snokeè un cattivo che trasmette vero timore, simile ma non troppo al vecchio imperatore comunica un diverso tipo di inquietudine, complice l'interpretazione del grande Andy Serkis e la statura dell'ologramma, che spero rispecchi la realtà, una novità in quest'universo narrativo che mi piacerebbe non poco, immaginate come dovrebbe essere grande la sua spada laser...
Snoke rimane in ogni caso il personaggio che più mi ha lasciato da pensare in questo film... pensate che potrebbe essere un redivivo Darth Plagueis mai davvero morto?


Parlando del Design, in questo episodio 7 convivono due anime, una nostalgica e una innovativa: la prima è quella dogmatica, tutti i riferimenti alla prima trilogia sono intonsi, eccezion fatta per l'armatura degli stormtrooper leggermente modificata per un motivo ragionevole (il Primo Ordine non è l'Impero, nulla di strano che le divise siano dissimili); con la seconda il design cambia completamente, ricordandomi a tratti i lavori di Del Toro, il che è un grosso, ma ahimè personalissimo, più a questo film.

Saltiamo a piè pari verso il dubbio che aveva impensierito la maggior parte di noi: la Disney sminchierà stempererà l'atmosfera con delle battutine, come ci ha abituato nel Marvel Cinematic Universe? Sì caro lettore, purtroppo sì! Come dicevo poc'anzi, siamo molto lontani dalla simpatia di Han Solo o i siparietti comici dei nostri amati droidi.


C'è sempre la tremenda impressione che il ragionamento dietro le produzioni Disney sia: "sì ci sono le atronavi piuvv piuvv, perciò mica ci prendiamo sul serio, eh spettatore medio!", anche a costo di prendere per il culo un Sith che sta per torturarti la tua mente e invece di trasmettere allo spettatore il giusto terrore, si ritrova quel rimasuglio di ilarità che sminchia la scena.

Prima di muovere la mia ultima critica è mettere in chiaro un concetto, ho parlato di onestà intellettuale e intendo avvalermene io stesso; se è vero che questa trasposizione mi è stata venduta come "Il film per i Fan" allora mi riserbo il diritto di dare le mie impressioni come Fan della saga: per quello che penso io, l'universo di Star Wars è quasi del tutto insignificante senza la Forza e ciò che vi gira intorno, allora avranno trattato la Forza, Jedi e Sith come i Midichlorian comandano?


Macché, è dogmatico che chiunque prenda in mano per la prima volta una spada laser non possa vincere contro chi è addestrato ed esperto nel suo uso, poco importa se azzoppato o scosso dalla morte di un genitore!
Non mi pronuncio sull'uso che ne fa Finn poiché ignoriamo se abbia affinità con la Forza o no, ma se si scoprisse che non ce l'ha sarebbe uno scandalo.
Ancora, non importa quanto si sia affini con la Forza, non si può battere un Sith sfoggiando un Power Up come un maledettissimo manga Shonen, è fuori da ogni logica pre costruita nella saga!

Infine abbiamo l'ultimo sputo in faccia alla trilogia sequel, la distruzione della Repubblica che incarna la politica è chiaramente segno dell'eliminazione di quel fattore che aveva reso indigesta la suddetta trilogia; tralasciamo pure il fatto che secondo me l'elemento politico è indigesto perché costringe il fan medio(cre) ad accendere il cervello, e che era invece necessario per capire che l'Impero non è quella forza maligna da fantasy cappa e spada, cattivo perché sì, senza ragioni serie, ma che fosse il frutto di una burocrazia opprimente, senatori pronti a farsi gli affari loro, e potenze commerciali insoddisfatte... ah scusatemi, mi era sembrato per un secondo di parlare del nostro mondo, il che renderebbe l'elemento politico concettualmente troppo alto.


Venendo al dunque, il voto per questo film è un 7, perché è oggettivamente ben fatto, ma è anche uno di quei 7 che daresti ad un alunno che ha imparato la lezione a memoria pur consapevole che non l'ha davvero capita, vi invito comunque a visionarlo pur consapevoli che vi troverete dinanzi il prodotto per cui vi hanno bombardato di pubblicità.

Ah, bella mossa quella di utilizzare finalmente i nomi originali dei personaggi, salvo poi spararmi un "ala ics" invece che x-wing, ma potrei essere io il pignolo. Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Post in Un Minuto: Buon Natale & Buone Festività 2015!

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Beh, direi che non ci sono altre parole d'aggiungere...
Ci rivediamo il 26 Dicembre!
Passate delle ottime feste: stateci bene :D

Un augurio dalla redazione di GiocoMagazzino

"A Tutto Reality Presenta - Missione Cosmo Ridicola": dal 7 Gennaio 2016 su K2!

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Da dove iniziare? Innanzitutto da voi! Questo breve post informativo è dedicato a tutti i fan di "A Tutto Reality" che in questi sei mesi hanno supportato e commentato lo scorso post di "Total Drama Presents: The Ridonculous Race". Anzi, da adesso dobbiamo chiamarlo con il titolo italiano: "A Tutto Reality Presenta: Missione Cosmo Ridicola"...
In ogni caso, grazie a tutti voi! Siete stati magnifici :)
Grazie alle segnalazioni dei giovanissimi lettori AntoDrama TotaComp, TotalMcLean22 Ps3 e Los Pigi 22 sono riuscito ad avere l'informazione che avrete sicuramente letto nel titolo. Appena ricevuta, ho accesso su K2 per verificare di persona:

"A Tutto Reality Presenta: Missione Cosmo Ridicola" andrà in onda dal 7 Gennaio 2016 su K2 (ore 19:55)!

Confermato! Attualmente i promo online non sono di perfetta qualità grafica, ma basta sintonizzarsi su K2 per assistere alla pubblicità in questione.
Che altro aggiungere? Molti di voi mi hanno chiesto cosa penso del titolo italiano. Molti di voi sono inorriditi dalla scelta dei traduttori italiano... Io personalmente non ho ancora un parere ben preciso. Bisogna capire se si tratta di un semplice adattamento o di una scelta ben precisa. Basandosi sul gioco di parole in lingua originale, molti hanno il timore che il nome del presentatore "Don" possa essere tradotto con "Cosmo". Non credo che abbiamo fatto questa scelta: in passato non hanno mai modificato un nome dei personaggi, non capisco perchè dovrebbero farlo proprio da adesso. Poi se mi sbaglio, mi mangio il capello (come Rockerduck, ah ah)! Per il resto, noi che abbiamo resistito agli spoiler, possiamo finalmente goderci la serie in santa pace! Lasciatemi esclamare un liberatorio "era ora":D!
Come al solito: non farò la recensione per ogni singolo episodio giorno per giorno, mi limiterò a scrivere un mega post a fine trasmissione. Quindi, sperando che K2 non cambi idea, buona trasmissione!

Ci vediamo,
Marco Grande Arbitro
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