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Pokémon Sole & Luna! La Settima Generazione Secondo Me: PARTE SECONDA!

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Nel post precedente abbiamo visto quello che era il Pokédex del nuovo gioco di Pokémon di Settima Generazione, ma oggi, dopo più di un mese dall'uscita del gioco, possiamo finalmente fare un'analisi più accurata del titolo.
Grafica
Il gioco si presenta con una grafica completamente rinnovata. Se in X e Y la grafica cominciava a staccarsi dai modelli bidimensionali dei giochi precedenti, qui troviamo una completa rivoluzione del concetto che avevamo prima di città e modelli dei personaggi. In X e Y per quanto personalizzabili questi presentavano ancora i tratti dei vecchi modelli, ovvero una testa un po' più grande del normale, mentre ora ci troviamo di fronte ad un modello 3D completamente rinnovato e svecchiato di quei canoni che sempre hanno accompagnato la saga Pokémon sulle varie console. Zaino, cappellino e si parte per una entusiasmante avventure sulle isole della regione di Alola. Se da una parte le possibilità di personalizzazione sono aumentate per il proprio avatar c'è da dire che, tolta capigliatura e possibile cappello l'avatar maschio rimarrà sempre con una maglietta o una canottiera e pantaloncini, rigorosamente corti (sia nel più caldo dei deserti che sulle più fredde montagne), per l'avatar femminile ci saranno molte più possibilità che renderanno effettivamente ogni avatar diverso da un altro.
Il protagonista di Sole & Luna.
Il protagonista di X & Y.
Parlando invece delle città ci si discosta ancor di più dai vecchi giochi, creando un ambiente diverso per ogni zona che si visita. Passiamo dalla città iniziale che è la più classica delle spiagge awaiane, con case in legno, spiagge, ombrelloni, il centro della città con edifici più imponenti, e addirittura alberghi da villeggiatura, ad un ranch in pieno stile western, fino ad arrivare ad una città dove l'influsso del Giappone è evidentissimo, con addirittura un giardino attraversato da un fiumiciattolo.
Le battaglie presentano una grafica molto simile ai vecchi giochi, funzionale, con l'aggiunta di due novità: la prima è che ci viene indicato se il nostro attacco avrà effetto, se sarà superefficace o se non avrà alcun effetto, in base alla compatibilità tra tipo dell'attacco e tipo del Pokémon; la seconda è invece che nella scelta dell'attacco potremmo visualizzare la descrizione dell'attacco e i suoi effetti, cosa che prima non era possibile fare durante il combattimento. Il problema si pone nelle battagli multiple, specialmente nelle Battle Royale (lotte di 4 Pokémon in cui solo uno ne risulta vincitore) in cui il gioco stressa molto la console, portandola al suo limite e abbassando di molto il framerate, specialmente durante l'esecuzione delle mosse Z, la vera novità del gioco.
Una cosa assente è la funzionalità del 3D, funzionalità si secondaria ma che rendeva qualche animazione più piacevole, almeno nei titoli di sesta generazione. Era prima presente per combattimenti 1vs1 e nelle megaevoluzioni, o nel Pokédex . Ora in Sole e Luna è del tutto assente, ma come ho già detto, il gioco per la console stessa risulta pesante da reggere.
Gameplay

Ho già accennato qualcosa sulle città, che comunque non approfondirò perchè ognuna presenta le sue qualità "architettoniche" e basate su diversi temi, quali il Giappone, il West con i ranch e così via, gli ambienti che collegato queste sono tutti molto diversi, si passa da grotte che si aprono in interni pieni di alberi, a canyon labirintici. La particolarità di questi nuovi giochi è proprio l'esplorazione. Non sono più presenti le ormai vecchie MN, per cui miliardi di Bidoof sono stati schiavizzati all'inzio delle nostre avventure, ma sono state sostituite dal PokéPassaggio. Si tratta di una nuova funzionalità per cui invece di chiamare la nosta bicicletta, o usare volo con un Pokémon, chiamiamo il Poképassaggio che copre le stesse funzionalità, ma che presenta lo stesso delle pecche. I Pokémon che potremmo cavalcare sono comunque limitati a Tauros (spacca le roccie al suo passaggio), Mudsdale (per oltrepassare terreni accidentati,in pratica una Panda 4x4), Machamp ( non molto veloce ma con una forza da spostare enormi massi quadrati che ci sbarrano la strada), Lapras (come il vecchio Surf), Sharpedo (come Lapras, solo con la capacità di distruggere roccie al passaggio) ed infine il tanto amato Charizard (che ci porterà in volo ovunque vogliamo). Non è presente la possibilità di esplorare il fondo del mare, un passo indietro ma anche al livello di trama non si ha la necessità di esplorare i fondali, personalmente mi dispiace che non ci sia ma non la vedo come una cosa negativa.

Una funzione che sarebbe stata molto gradita per l'esplorazione era quello che su Rubino Omega veniva chiamato Ipervolo. Ovvero la capacità di decidere dove andare spostandosi in volo sopra l'intera regione di gioco, ma probabilmente avrebbe appesantito ancor di più e inutilmente il gioco.




Un ultimo elemento molto importante a mio parere è quello dell'alternanza del giorno e della notte, ad orari invertiti per Sole e Luna. Quando su Pokémon Sole è giorno, su Luna è notte, e quando su Luna è giorno il contrario su Sole. Scelta curiosa, penso più per diversificare ancor di più i due giochi.
Per quanto riguarda le palestre per il momento su Alola non esistono, per cui anche nelle singole prove con i capitani non dovremmo affrontarli direttamente ma sfideremo dei Pokémon "dominanti", più forti dei Pokémon normali con la capacità di chiamarne ogni turno altri in battaglia. Rimane comunque la difficoltà di arrivare alla parte finale della prova, disseminata in qualche modo di indovinelli e scontri...o montanari!
Trama
ATTENZIONE!
Questa sezione contiene spoiler su tutta la trama!
Il nostro protagonista si è appena trasferito dalla regione di Kanto ad Alola. Qui Fa la conoscenza del professor Kukui, di Hau, nipote del Kahuna dell'isola di Mele Mele Hala, e di Lylia, ragazza che non è un'allenatrice, ma che porta sempre con se un Pokémon mai visto prima e molto prezioso, che ci verrà presentato come Nebulino. Dopo aver salvato Nebulino da uno stormo di Spearow (citazione ad Ash che salva Pikachu sfinito nella prima serie dell'anime), il Pokémon guardiano dell'isola, 
Tapu Koko ci prende in simpatia e ci regala una pietra che lavorata ci permette di incanalare il nostro potere e quello dei nostri Pokémon per scatenare potenti mosse Z. Il Kahuna(titolo che indica di essere il "capo" dell'isola)  Hala ci spiega come funzionano le mosse Z e che per eseguirle sono necessari i cristalli Z, i quali si ottengono superando il "giro delle isole" di Alola, rito e viaggio che tutti coloro che vogliono diventare allenatori di Pokémon devono affrontare. Nel giro delle isole dovremmo affrontare i 4 Kahuna delle isole, nonchè diversi capitani. Il professor Kukui ci affida quindi un pokemon e un Rotomdex (un pokédex con dentro un Rotom) e ci invita a cominciare il nostro giro delle isole. Dopo aver superato la prima prova, del capitano Liam (tipo Normale), a Mele Mele, avremmo accesso alla sfida con Hala (tipo Lotta). 
Accompagnati quindi sia da Lylia che da Hau ci dirigeremo quindi alla volta di Akala, seconda isola in cui affronteremo le prove di Kawe (tipo Fuoco), Suiren (tipo Acqua) e Ibis (tipo Erba), per accedere infine alla sfida con la Kahuna Alyxia (tipo Roccia). Da qui non andremo direttamente sulla terza isola, ma saremo ospiti della fondazione Aether, che salvaguardia i Pokémon feriti o che hanno sofferto per via dell'uomo. Questa fondazione ha creato un isolotto artificiale nel quale c'è la sua base operatica, che è un centro di ricerca su particolari fenomeni chiamati Ultravarchi e un centro di accoglienza appunto per i Pokémon feriti. Qui faremo la conoscenza della direttrice Samina, che poi si scoprirà essere la madre di Lylia, e avremmo un primo incontro con un Pokémon mai visto prima, che verrà catalogato come UC-01. Questo comparirà appunto dal un ultravarco che si aprirà in nostra presenza, come ne compariranno altri su tutta Alola.  
Dopo lo scontro con UC-01 verremo mandati sulla terza isola per continuare il nostro viaggio, ovvero Ula Ula. Sia sull'isola di Mele Mele che su Akala faremo la conoscenza del temutissimo Team Skull, la banda dei cattivi di turno, e di Iridio, uno strano personaggio che fa parte del Team Skull. Su Ula Ula faremo la conoscenza dei due capitani, Chrys (tipo Elettro) e Malpi (tipo Spettro). Dopo aver affrontato la prova di Malpi però scopriremo che il Team Skull ha rapito i Pokémon dei bambini della Residenza Aether. Il protagonista decide così di andare a riprenderli e si dirige alla città di Po, ormai sotto il controllo completo del Team Skull. Qui incontra Augusto, che si rivelerà poi essere il Kahuna dell'isola di Ula Ula. Incontreremo Guzzman, il loro capo e dopo averlo sconfitto se ne andrà. Tornati alla Residenza Aether scopriremo che era tutto un diversivo per rapire Lylia e Nebulino e che il Team Skull era in collaborazione con Samina, e che Nebulino è la chiave per stabilizzare gli ultravarchi. Qui irrompe quindi Iridio, che si rivela essere il figlio di Samina, quindi fratello di Lylia, ci sfiderà per misurare la nostra forza e poi si dirigerà con noi alla Fondazione Aether. L'ultima prova sarà appunto Augusto, che prima di partire ci sfiderà.
 Nella sede della Fondazione Aether stavolta non saremo i benvenuti e dovremmo combattere per arrivare da Samina, che sfrutterà i poteri di Nebulino per aprire l'ultravarco. L'ossessione di Samina per le ultracreature la porterà ad attraversare l'ultravarco assieme a Guzzman. Contemporaneamente su tutta Alola si apriranno altri ultravarchi e i Pokémon protettori delle isole affiancheranno i Kahuna per fronteggiare le ultracreature. I poteri di Nebulino non sono però infiniti, e una volta esauriti entrerà in uno stato di sonno profondo, cambiando forma.
Usciti dalla struttura della fondazione Aether Lylia decide di cercare la madre per farla rinsavire, per fare questo è decisa ad evocare il Pokémon leggendario che si racconta sia in grado di viaggiare tra le dimensioni. Il gruppo va quindi verso l'isola Poni, dove secondo le leggende è possibile, tramite il suono di 2 flauti, evocare il Pokémon. L'isola Poni è anche l'ultima tappa del giro delle isole, ma su questa al momento è presente solo un capitano, che sembra più interessato a dipingere che a far fare una prova agli sfidanti. Infatti a guidarci lungo la strada per l'altare è Hapi, nipote del vecchio Kahuna dell'isola, la quale riceverà dal protettore l'incarico di Kahuna e ci sfiderà (tipo Terra). Inoltre sarà lo stesso Team Skull a chiederci di riportare indietro il loro capo dall' Ultramondo. Una volta attraversato il canyon che ci separa dall'altare, pieno di allenatori, luogo in cui teoricamente doveva svolgersi la prova del capitano Rika (tipo Folletto). Arrivati dopo molte fatiche in cima all'altare riusciremo finalmente ad evocare il Pokémon leggendario, ma con grande sorpresa scopriremo che sarà proprio il nostro Nebulino ad assorbire l'energia del cosmo, e ad evolversi in Solgaleo o Lunala. Aprirà per noi l'ultravarco e ci porterà da Samina. Guzzman ci avviserà che le creature dell'ultramondo sono capaci di imporre il proprio pensiero sulle persone, ed è per questo che la direttrice della Fondazione Aether è rimasta così tanto affascinata da questi strani Pokémon tanto da avere una vera e propria ossessione per queste UC-01. Una volta incontrata Samina questa si unirà con le UC-01 e ci sfiderà. 
Riusciremo a cavarcela e a fuggire dall'ultramondo. Samina si riprenderà, anche se le sue condizioni non sono per nulla buone: il il controllo che l'ultracreatura esercitava su di lei svanisce e ritorna la madre che era un tempo. Chiuso quindi l'ultravarco ci viene comunicato che la Lega di Alola è finalmente aperta. Per molto tempo Alola era rimasta legata alle vecchie tradizioni, ma è giunto il momento di lasciarle. Una volta il giro delle isole si sarebbe concluso con uno scontro con i 4 Kahuna, ora invece una sfida alla Lega Pokémon è la degna conclusione di questo viaggio. Ci si aspetta che i Superquattro classici siano i 4 Kahuna, infatti troviamo Hala, Alyxia, e basta! Gli altri e due sono Malpi, appunto il capitano di tipo Spettro, Subentrata ad Augusto perchè aveva rifiutato, e un personaggio fino ad ora solo sentito nominare, un vecchio allenatore che anni prima aveva completato il giro delle isole, Kahili, una golfista utilizzatrice di Pokémon di tipo volante. Una volta entrati nella sala d'onore ad attenderci per una ultima sfida ci sarà il professor Kukui, che poi ci incoronerà come primi campioni della lega di Alola.
Dopo una grandissima festa in nostro onore la nostra avventura su Alola potrebbe dirsi conclusa...o forse no?
Lylia partirà per Kanto, dove si dice ci sia qualcuno che una volta si è fuso con un Pokémon (altra citazione ai primi giochi di Pokémon, Bill, che lo incontriamo per la prima volta nei panni di un Pokémon per un esperimento fallito) e vuole appunto aiutare sua madre, nel mentre decide di diventare un'allenatrice di Pokémon anche lei. Parte quindi per Kanto, chissà se la rincontreremo?
La Fondazione Aether viene ora guidata da Iridio, che cercherà di rimettere a posto le cose. 
Il Team Skull invece si scioglie, mentre noi, ogni volta che risfideremo la lega, saremo chiamati a difendere il titolo di campione, ogni volta con avversari diversi.
Nel post game inoltre verremo contatati dall'agente Bellocchio per investigare sull'apparizione delle ultracreature ad Alola...ma di questo parleremo altrove...
Personaggi 
Hau: Si presenta come il rivale ma non è altro che un simpatico compagno di viaggio. Un personaggio sempre allegro e pronto ad aiutarci. Golosissimo di malasade, correrà sempre in nostro aiuto quando ne avremo bisogno. Aspira a diventare forte come suo nonno e un giorno prendere il posto di Kahuna,
Lylia: all'inizio una ragazza molto insicura, ma decisa a proteggere Nebulino; durante la storia ha dei cambiamenti che la rendono secondo me uno dei personaggi migliori mai creati per un gioco di Pokémon.
Iridio: allenatore di Tipo Zero, un Pokémon sviluppato per combattere al meglio le ultracreature. Inizialmente sembra solo un ribelle che si unisce al Team Skull perchè non ha nulla di meglio da fare, ma nella trama emergono tratti della sua personalità molto meno banali di quello che ci si aspetta dopo i primi incontri con lui. Vuole eccellere nelle lotte.
Samina: Direttrice della fondazione Aether. Quella per le ultracreature è per lei una vera e propria ossessione, tanto che le sostituisce persino ai propri figli, e da schiacciare chiunque ostacoli i suoi piani.
Vicio: Capo della filiale della Fondazione Aether, braccio destro di Samina e creatore di Tipo Zero. Per la ricerca sugli ultravarchi segue Samina senza pensare alle conseguenze delle loro scoperte. 
Ciceria: Vice-presidente della fondazione Aether, l'unica rimasta fedele all'obbiettivo iniziale della fondazione, ovvero aiutare i Pokémon in difficoltà. Sarà lei ad aiutarci durante la seconda visita alla struttura.


Guzzman e il Team Skull: una banda di criminali che combinano malefatte crudelissime, come rubare i cartelli degli orari degli autobus, o fare i bulletti. Come team  è il più anomalo visto fino ad ora nei giochi Pokémon. Non hanno un piano per distruggere il mondo o chissà cosa, semplicemente fanno ciò che vogliono. Il loro capo, Guzzman, è innamorato di Samina. Tuttavia manca di coraggio, infatti nei momenti di pericolo è sempre pronto a fuggire.
E dopo la fine della storia?
Dopo la fine del gioco, come ogni capitolo della saga che si rispetti,  ci saranno molte cose da fare. A partire dal completare il pokédex, cercando quindi i protettori delle isole e completando la quest che Bellocchio ci affida.
Un'altra cosa da completare è la raccolta delle cellule di Zygarde, che per qualche motivo è presente ad Alola, motivo non ancora spiegato...
Combattere all'albero lotta, versione di Sole e Luna della Torre Lotta o del Resort Lotta. Si era detto che le megaevoluzioni non sarebbero scomparse, e così non è stato! Infatti nell'avvicinarci all'albero lotta avremo la possibilità di sbloccarle, tuttavia dovremmo acquistare comunque tutte le megapietre del caso tramite Punti Lotta. Peccato che effettivamente servano solo per l'albero lotta o per le battaglie online non classificate. 
Il regolamento che infatti viene usato nelle competizioni ufficiali vieta l'uso di megapietre, ma solo cristalli Z.
Anche l'allenare i Pokémon per renderli pienamente competitivi è diventato molto più semplice e accessibile a tutti, ma di questo parleremo in un altro post.

Un saluto dal vostro
Lisadar
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